Pretty Little Liars

Capitolo 1 Quella notte

Era una bellissima serata di fine estate nella cittadina di Rosewood, Pensylvenia. Le cinque ragazze: Alison, Aria, Hanna, Emily e Spencer erano impegnate in uno dei loro amatissimi piagiama-party , nel casotto di Spencer.

Le cinque ragazze frequentavano la seconda superiore quell'anno, e superata l'estate sarebbero andate in seconda liceo. Erano le ragazze più popolari della Rosewood Day (il liceo), in particolare Alison.

Era la ragazza più bella della scuola, le incorniciava il viso una folta chioma di capelli biondi, gli occhi assomigliavano a due diamanti luccicanti azzurri e con il suo corpo perfetto aveva l'aria di essere molto invidiata da tutte le ragazze della scuola. Ma sopratutto era molto antipatica agli occhi degli altri ragazzi più brutti e meno amati. Era l'ape regina del gruppo, lei aveva unito le ragazze e ne aveva fatto il gruppo "Alison", si prendevano gioco dei ragazzi più deboli e li prendevano in giro.

Aria era una ragazza un po' strana, sopratutto per i suoi voluminosi capelli con delle (un po' ridicole) mesh fucsia. Era molto carina, gli occhi neri come olive davano uno sguardo più profondo ai suoi occhi. Era molto gracile e piccolina ma aveva ugualmente un bel fisico.

Hanna invece era la grassoccia del gruppo, non riusciva a resistere alle tentazioni del cibo. In fondo in fondo, non era male ma il grasso la faceva sembrare molto più brutta.
L'unica che riusciva a tirarla un po' su era Alison. Anche se a volte si faceva uscire qualche parola di troppo sul suo difetto.

Emily era la sportiva, aveva un fisico molto portentoso per i duri allenamenti di nuoto. I suoi capelli consumati dal cloro erano neri di una tonalità molto scura uguale a quella dei suoi stupendi occhi. La perfetta pelle olivastra era bellissima per il colore dei suoi capelli. Era la ragazza insicura del gruppo, quella che aiutava le ragazze a capire quando era veramente troppo. E a Alison ne aveva veramente bisogno. Ci si poteva aspettare tutto da lei, era imprevedibile su tutto e per tutto.

Infine c'era Spencer, lei era la studiosa, aiutava le altre a fare i compiti o a studiare, quella che metteva insieme le carte la più "intelligente". Era molto magra ed alta, aveva capelli mossi castani bellissimi insieme agli occhi. Lei era l'unica che teneva un po' più testa ad Alison.

Comunque.. Ritornando a quella notte.
Le ragazze stavano chiacchierando come fanno tutte, di segreti, ragazzi e di come fossero ridicole le altre ragazze della scuola che non facessero parte della loro "comitiva".
"Non bere troppo Aria!" Disse Spencer ridendo.
"Già, sennò poi ci rivelerai tutti i tuoi segreti" Rispose Alison con un tono di ambiguità.
Tutte risero.
I volti delle ragazze si intravedevano attraverso la fioca luce delle candele accese.
----------------------------------------------
Aria si svegliò nel cuore della notte mentre tutte le altre erano addormentate. Due mancavano all'appello.. Alison e Spencer.
Si affacciò alla porta semichiusa del casotto. Ne spuntò il viso impaurito di Spencer. Tutte e due si spaventarono, emisero un gridolino che svegliò le altre.
"Se ne è andata ragazze.. Mi sono svegliata e non c'era più, sono andata a cercarla ma niente" Disse Spencer con un grandissimo noto alla gola.

Alì era scomparsa.

Nessuno l'aveva più rivista, tutti ormai si abbandonavano all'idea che fosse morta. Ma dentro le quattro ragazze c'era una piccola speranza che fosse ancora viva e che un giorno potesse ritornare e dire loro che era uno dei suoi soliti e folli scherzi.