Capitolo 1

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Di solito non sedeva nessuno su quella panchina ma al contratrio quel giorno il posto era occupato da una ragazza. Ethan non riusciva proprio a smettere di osservarla e studiare ogni più piccolo aspetto del suo viso. Normalmente qualcuno si sarebbe sentito a disagio a causa di tutte quelle attenzioni, ma lei non pareva farci caso.

Ad un primo sguardo, superficiale e frettoloso, la giovane poteva apparire una ragazza molto ordinaria, potremmo dire nella media. Ne alta ne bassa, ne magra ne grassa. Capelli castani, ondulati. Occhi verdi. Non dimostrava più di 15 forse 16 anni. Indossava un paio di jeans ed una maglietta rossa a maniche corte.

Uno sguardo più attento e acuto si sarebbe soffermato sulla posizione incurvata delle spalle della ragazza, forse indizio di un carattere molti insicuro e riservato. è proprio quello che si stava chiedendo Ethan.

All'improvviso la ragazza alzò il viso verso il cielo e rimase così per parecchi minuti ad osservare le nuvole. Ethan a questo punto moriva dalla voglia di scoprire a cosa lei stesse pensando. Sembrava così lontana, come se fosse in un mondo tutto suo. Il suo corpo era lì su quella panchina ma la sua mente era da tutt'altra parte.

Allora Ethan, non volendo perdere un'occasione del genere, aprì lo zaino, prese la macchina fotografica e con le mani tremanti scattò una foto a quella strana ragazza.

Lei si riscosse e parve come risvegliarsi da un sogno. Fece una cosa che Ethan non si sarebbe aspettato: lo guardò fisso negli occhi.

Ethan non si sarebbe mai dimenticato quel momento e quei meravigliosi occhi di un verde unico e brillante, ma soprattutto non avrebbe scordato ciò che vide in quegli occhi. Da quello sguardo si sprigionava un turbinio di sentimenti: furore, paura, terrore ma anche una curiosità quasi impossibile da notare.

La giovane raccolse il suo zaino e sparì, lasciando Ethan solo e pieno di domande.


Arya and EthanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora