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Ad un tratto un ronzio insopportabile invase il mio udito.
Poggiai i palmi delle mani sulle orecchie, ma notai che nessuno dei presenti lo sentiva.
Pian piano diventava sempre più forte ed insopportabile, tanto da farmi cadere con le ginocchia sul pavimento.
"Helen, che ti succede?" Liam si avvicinò a me prendendomi il viso tra le mani
"They're coming" fu l'unica cosa che riuscii a dire.
In realtà fu quello che mi suggerirono le voci nella mia testa, ero pur sempre una Banshee.
"Fallimento" disse qualcuno con una voce robotica, quasi come una radio guasta.
Alzai lo sguardo verso i ragazzi, ma vidi che nessuno stava parlando.
"La sua condizione è temporanea" la voce ripetè queste parole due volte.
Alzai lo sguardo sul soffitto e notai un uomo che si muoveva come fosse un ragno.
Era alto quasi due metri ed indossava una maschera anti gas, proprio come i tre uomini che Malia diceva di aver visto nel seminterrato della stazione di polizia.
Nessuno di noi le aveva dato ascolto, pensavamo fossero delle allucinazioni.
L'uomo sparò una siringa con del liquido nero nel collo del ragazzo e poì la tirò nuovamente a se.
Poi sparì, come in dissolvenza.
"Scott" dissi guardandolo preoccupata "dobbiamo andarcene".
Prima di uscire dal locale dovemmo chiamare un'ambulanza per Lucas.
Nonostante fosse ormai morto, aveva bisogno anche lui di essere portato in ospedale, non potevamo lasciarlo lì e non potevamo nemmeno appropriarcene come con quello di Tracy.
Quando finalmente uscii da quel locale era mezzanotte, ed ero sfinita.
Ero stanca, non potevo crederci che ero ricaduta in tutto questo ancora una volta.
Non ne potevo più di essere circondata dalla morte.
Tornai a casa con Theo, aveva una moto quindi si offrì i accompagnarmi.
Quando entrai in casa notai che mia madre non c'era, mi aveva anche detto che sarebbe uscita con la madre di Lydia, ma me ne ero completamente dimenticata.
"Theo, ti va di entrare?".
Non so bene perchè glielo chiesi, ovviamente non avevo niente in mente, volevo solo offrirgli un caffè.
Lui annuì ed entrò silenziosamente, posando il casco di fianco all'appendiabiti.
"Ti va un caffè?" chiesi cercando di rilassarmi.
Dopo tutto quello che era successo ero davvero scossa, ne avevo già abbastanza.
Lui scosse la testa, senza dire una parola.
"Theo scusa, ma in questo momento ho bisogno di dormire".
Non sapevo neanche perchè lo avevo invitato, stavo tremando e in quel momento volevo solo piangere.
"Posso... restare" la sua voce era tremolante "se ti va".
Ci riflettei e annuii.
Lo avevo già fatto con Stiles e mia madre non se n'era mai accorta.
"Andrò via presto, tranquilla" sorrise leggermente per poi guardarsi intorno per cercare la mia stanza.
"Piano di sopra" dissi indicando le scale e mostrandogli la strada.
Camera mia era abbastanza grande fortunatamente, come il letto.
Quando entrammo entrambi chiusi la porta a chiave e mi tolsi la felpa, posandola sulla sedia della scrivania.
I miei pigiami erano alquanto imbarazzanti: tra pecore, maialini e api non so cosa fosse peggio, così decisi di prendere una maglietta bianca che mi arrivava al ginocchio.
Theo capì subito e si voltò verso la finestra per non guardarmi.
Non so perchè, ma non mi sentii a disagio, mi fidavo di lui.
Quando fui pronta mi avvicinai a lui e gli tolsi la sua giacca di jeans.
Sotto aveva una maglia nera e dei jeans.
Accesi la tv sintonizzandola sul programma Law&Order e mi stesi sul letto.
"Lo adoro" sussurrò Theo stendendosi di fianco a me
"Io preferisco la special victim unit, ma anche criminal intent non è male" sorrisi mettendo la mia mano su quella di Theo.
Dopo una giornata tremenda come quella, avevo bisogno di un po' di relax.
Guardammo la puntata di silenzio e verso l'una ci addormentammo.
Avevo la testa appoggiata sul suo petto e la mano intrecciata con la sua.
Tutto ciò probabilmente per lui non significava niente, eravamo solo amici.
Io non ci pensai più di tanto, lo feci istintivamente, come se fosse una cosa normale.

Ciao ragazze!!
Prima di tutto grazie a tutte voi per i voti e i commenti. Scusatemi se questo capitolo è alquanto inutile, ma è un capitolo di passaggio.
Vediamo Helen e Theo che hanno (FINALMENTE) il loro momento e vediamo anche la scoperta dei DD (dottori del terrore).
Non preoccupatevi, il prossimo capitolo vi piacerà molto e sarà leggermente più lungo.
Baci 💕

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