1; that tight

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Lauren Jauregui era il suo nome. A scuola parlavano spesso di lei. Dicevano che da Febbraio in poi non si era più fatta vedere né a scuola né nei dintorni. Aveva smesso di andare a scuola. Non avevo mai visto il suo volto. La descrivevano come una persona strana, vaga, aveva i capelli neri e due occhi verdi. Due bellissimi occhi verdi. Ti guardava -dicevano che aveva uno sguardo profondo- e ti perdevi dentro quel verde. Era raro ed insolito vederla a scuola. In inverno, autunno, primavera ed estate la potevi costantemente vedere con capi d'abbigliamento neri addosso. Era tutto quello che sapevo di lei.
Febbraio era stato un mese difficile per la nostra scuola. Nei corridoi era piombato un silenzio ormai inspopportabile. Non si parlava che di lei. Nessuno aveva più visto Lauren da quel mese, girano voci che l'abbiano rapita o l'abbiano ammazzata ma entrambe sono completamente errate.
Lauren un giorno scomparì, l'avevano cercata dappertutto, anche la scuola stessa si è preoccupata di lei. Pochi giorni dopo l'hanno trovata al cimitero sdraiata sulla tomba di sua madre.
Scenario abbastanza triste, avranno pensato delle persone, ma io non la penso esattamente così. Lauren si è suicidata perché non voleva vivere la sua vita senza sua madre, se lo ha fatto è perché voleva essere felice. Credo. E adesso penso che lo sia, lassù, con sua madre.

Poi, è finita che mi sono innamorata di lei. È folle, lo so. Dal modo in cui mi parlavano di lei percepivo tutto quello che aveva passato, la sua storia, rimanevo sempre affascinata da quei racconti su di lei.

Anche se non l'avevo mai incontrata. Anche se non ci avevo mai parlato. Io volevo lei e nessun'altro. Il mio cuore apparteneva a lei, ma non potevo darglielo, lei era lassù. Quindi era impossibile. Faceva male non averla qui, accanto. Non potevo stringerla a me, né toccarla, persino vederla. Non potevo fare l'1% delle cose che facevano le persone normali quando erano innamorate. Era impossibile assaporare il vero amore se non stavo con lei.

Il mio mondo diventò buio. Io volevo stare con lei. Ma non potevo. La cosa faceva male. Parecchio. La vita era così ingiusta. Non sarei stata mai più felice se fossi rimasta in vita.

Decisi un giorno di accontentarmi, di concedermi un po' di felicità. E, la raggiunsi. Là, in cielo.

Adesso sono felice. Ho le braccia di Lauren attorno al mio corpo.
Mi stringe. È un abbraccio stretto, ma piacevole. Perché lei è tutto quello che ho sempre desiderato. Voglio che mi stringa così per sempre, perché nessuno sa quanto ho desiderato questo abbraccio.

Così stretto.

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Finalmente l'ho pubblicata ahah
QUESTA ONE SHOT È ASSURDA MA SPERO VI PIACCIA c:

Scritta Domenica 6 settembre
[00:33]

Tight [camren]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora