1. Giada

109 10 6
                                    

Il display del mio telefono si illumina proprio mentre sto aprendo il libro di letteratura...

Da: Agata
A: Giada
Ehi giada, ti va di uscire a fare un giro?

Perfetto, era Agata, quella scema della mia migliore amica, che voleva di nuovo andare in giro chissà dove...
Lo sapeva benissimo che dovevo studiare perché, al contrario di lei, io ci tenevo moltissimo alla scuola.

Da:Giada
A: Agata♡
Agata, oggi devo studiare per la verifica di letteratura, lo sai benissimo!!!

La risposta arriva appena dopo:

Da:Agata♡
A:Giada
Ah si, che sbandata che sono!! Ma dai Giada, e smettila con questi compiti tanto studi tutte le lezioni!! Dovresti già essere più che pronta...

Era vero...
Io studiavo tutti i giorni tutte le materie della giornata e in più facevo i compiti assegnati per casa. Ero considerata un po la "secchiona" della classe, ma non mi interessava, dovevo uscire dalle medie con voti alti perché volevo essere pronta per iniziare il mio lungo percorso per diventare insegnante.

Da: Giada
A: Agata♡
E invece non lo so sono!! Ora lasciami studiare in pace! il giro lo facciamo un altro giorno.

Questa volta non mi rispose così iniziai la mia routine quotidiana del dopo-scuola. Ogni giorno, quando arrivavo a casa, mi preparavo i libri per studiare e fare i compiti e dopodiché iniziavo fino alle 20.30 quando mio padre mi chiamava per aiutarlo a preparare la cena.
Potrà sembrare strano alla maggior parte dei ragazzi di 12/13 anni ma a me studiare piaceva e non mi rendevo neanche conto del tempo che passavo il pomeriggio sui libri.
Infatti arrivò presto la voce di mio padre che mi chiamava dalla cucina "giadaaaa vieni ad aiutarmi con la cena! Altrimenti oggi non mangeremo!"
Chiusi i libri e corsi da mio padre.

i sogni non si avverano da soliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora