Nadija si porta all'ingresso e apre la porta. Si trova di fronte un giovane, Ivan Muskin, assai brutto e viscido che appena la vede si inginocchia ai suoi piedi e le prende la mano cominciando a baciarla.
Ivan : mia amata, mio fiore. Qual sollievo rivedervi così bella e splendente. Da quando ho scoperto la beltà del vostro viso, oltre ai dolci sentimenti del cuore, la vostra immagine mi tortura giorno e notte. Non riesco più a vivere senza di voi.
Nadija (cercando di ritirare la mano) : ma chi siete? Io non vi conosco.
Ivan (rialzandosi turbato) : ah è vero! Avevo dimenticato che non potete riconoscermi.
Nadija : e come potrei?
Ivan : mia regina, devo confessarvi il mio più grande peccato. L'immagine che vi inviai due settimane fa non era mia, si tratta della fotografia di un mio caro amico che rubai e vi inviai per la paura di deludervi col mio aspetto reale.Nadija lo guarda incredula e poi si mette a ridere sonoramente. Ivan resta perplesso e un po' si vergogna.
Nadija : volete dire che anche voi avete inviato la fotografia di qualcun altro alla vostra amata?
Ivan: ebbene sì, lo confesso, vi ho mentito!
Nadija : ma voi non avete tradito me, scellerato!
Ivan: cosa intendete dire?
Nadija : non sono io la ragazza che attende il vostro amore, non sono io Ninecka VoroninaIvan fa un passo indietro.
Ivan : ma io ho visto il vostro volto...
Nadija: povero imbecille! Quella sciocca di Ninecka vi ha inviato una mia immagine per paura di mostrarsi personalmente.Nadija continua a ridere.
Ivan : ma io oramai sono innamorato di voi. Siete bellissima! Concedetemi la possibilità di mostrarvi il mio cuore.
Nadija lo guardo furbescamente, soppesa mentalmente la situazione e poi, con un sorriso complice sulle labbra, ammicca Ivan illudendolo con lo sguardo.
Nadija (sussurrando): seguitemi senza parlare. Quando ve lo comanderò dovrete chiudere gli occhi e, ad un mio cenno, farete due passi in avanti. Voglio mostrarvi il mio mondo e farvi partecipe dei miei segreti, di modo che sappiate di chi vi siete innamorato.
Ivan (fremente): d'accordo.
Nadija : promettete di tenere gli occhi chiusi?
Ivan: lo giuro sull'amore che provo per voi.
Nadija : e allora, entrate.Nadija apre la porta della grande sala dove i coniugi Voronin, Ninecka e Aleksejij li stanno aspettando da ormai cinque minuti.
Nadija (con tono alto e irridente) : Ivan Muskin, signori!
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Tre Scene Per Un Dramma
General FictionTrasposizione teatrale di un dramma famigliare tra passato e presente nella Russia di fine 800