●Capitolo 17●

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Mattia's pov.
Quella ragazza era davvero fuori. Cioè,a nessuno verrebbe in mente di sputare il drink addosso al barman. Per fortuna che lui è mio amico e non ha fatto storie,altrimenti mi toccava pagarlo quel coktail.
A dire il vero tutti sono miei amici qui,conosco tutti: dal buttafuori alle cameriere. Sopratutto le cameriere. Ad esempio quella ragazza mezza nuda che ballava sopra al tavolo,che Marta guardava storto,me la sono fatta 3 settimane fa. Non mi definirei un uomo che usa le donne,ma uno a cui piacciono le donne.
Ah,Marta. Diciamo che è stato un mio obbiettivo da quando l'ho conosciuta.
Ci ho provato,ma non è così facile con lei,non sembra come le altre ed è proprio questo che mi intriga di lei. Non so perchè io abbia ancora voglia di vederla,nonostante abbia capito che non è quel tipo di ragazza. Ma sono sicuro di piacerle, e Briga vince sempre.
Stavo tornando da lei con un tovagliolo per asciugarsi,visto che aveva completamente vomitato il drink che le avevo offerto. Ma non c'era.
Poi mi giro e vedo Alessandro che ci stava provando con lei,era evidente che lo stava facendo.
Che cazzo,ti invito ad una festa e tu stai con un altro? La trovo una mancanza di rispetto.
Mi avvicinai sempre di più per sentire di cosa stavano parlando e,ovviamente,Alessandro si vantava di essere il dj.
《Sì,lui è il deejay.》risposi al posto suo.
《Complimenti per la musica...Mattia dov'eri?》mi chiese Marta.
Perchè le importava dov'ero se stava con lui?
《Cosa te ne importa?》
Rimase un attimo di stucco a quelle parole,forse era abituata a frequentare solo ragazzi educati e figli di papà.
《...e comunque ero in giro.》continuai,sarei sembrato uno stupido se gli avessi detto che ero andato via per prenderle un tovagliolo,forse le avrebbe fatto piacere,ma non mi sembrava il caso.
《Ale,vieni un attimo.》lo strattonai per la maglietta e lo portai nel bagno dei ragazzi,lontano da Marta.
《Ehi amico,che ti prende?》
《Ci stavi provando con lei?》
《È una bella ragazza,lo ammetto. Ma non è che se ci scambio due parole vuol dire che me la voglio portare a letto. Quello sei tu.》
Lo attaccai al muro tenedogli le mani sulle clavicole.
《Ma che cazzo,Mattì,ma che cazzo stai facendo?》
《Vedi di starle lontano e non farò niente.》eravamo testa a testa. Ma decisi di mollare la presa.
《Sei fuori di testa!》mi urlò contro,ma poi se ne andò,finalmente.
Aspetta. Avevo davvero minacciato di prendere a pugni un mio amico per una ragazza? Una ragazza che neanche mi interessa? Perchè,mi interessa? Sì,ma solo fisicamente.
Aveva ragione Alessandro,sono fuori di testa.

Marta's pov.
Erano passati circa dieci minuti da quando Alessandro e Mattia sono andati in bagno.
Chissà cosa aveva da dire Mattia. Ma gli sembra il modo di rispondere? Gli avevo chiesto dov'era,non la storia della sua vita,anche se mi piacerebbe saperla.
Non mi sembra carino scomparire e comparire a piacimento ad un appuntamento,in cui mi ha invitata lui. Puntualmente mi risorge il dubbio che questa,è solo una serata tra amici e a Mattia,non interessa conoscermi davvero.
Ehm,come amico,naturalmente.

《Ferma!》
Due occhi verdi.
《Scusa,ma mi sono dovuto assentare un attimo,come hai visto.》
《Non importa,che c'è qui oltre a alcool e fumo?》
《Ma te la sei presa?》cavolo,non volevo se ne accorgesse.
《Per avermi piantata in asso ben due volte in un posto dove non conosco nessuno? Pff,ma certo che no.》a volte parlo troppo.
Mi guardò storto e poi si mise una mano davanti alla bocca,forse per non ridere. È brutto che si copra,ha un bellissimo sorriso.
Non se lo copre perchè non vuole far vedere agli altri il suo splendido sorriso,ma perchè si è accorto che te ne importa qualcosa di lui,e non vuole ridere di te.
La mia coscienza a volte è più intelligente di me. Un attimo,cosa? Lui si era accorto che me ne importava qualcosa? Se n'è accorto prima di me?Cioè,prima di me stessa? In ogni caso,lui stava ridendo di me?
Oh,che bel casino.

Ti ricordi di me? | Mattia Briga |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora