Only Vodka.

2.

FANCULO SCOMMESSA

Sono le 22 e la situazione è abbastanza tranquilla, i ragazzi più interessanti non sono ancora attivi. Jade, mentre ballavamo, ha incontrato delle sue amiche e se n'è andata con loro, quindi ora sono con Alice. Neanche 5 minuti e un gruppo di ragazzi ci circonda. Fanno una certa paura perché,  oltre ad essere stranieri, sono già ubriachi e ci stanno addocchiando. No, no e no... Ho paura, ho seriamente paura... Alice non sembra accorgersi di niente: questa sera il suo scopo sarà trovare il ragazzo che le piace, Christian mi pare si chiami e non si fermerà finché non lo avrà visto almeno una volta. Quella ragazza mi sorprende sempre di più... La vedo allungare il collo in mezzo alle persone. Alice, cazzo, ora il problema non è Christian, è un altro. Quei tipi si stanno avvicinando e, dalla faccia pervertita che hanno stampata sul volto, non hanno buone intenzioni. "Alice, andiamo nell'altra pista, scommetto che Christian è là!" Dio, prego perché mi ascolta. "Ch-Christian!? Sì, sì andiamo!" annuncia entusiasta. Tiro un sospiro di sollievo quando ci allontaniamo da tutta quella gente e, soprattutto, da quel gruppo di ragazzi. Decidiamo di fare un giro per andare a cercare Jade e la troviamo al bancone degli alcolici con le sue amiche di prima. "Allora?" mi chiede con sguardo soddisfatto. "Allora cosa?" rispondo perplessa. "Quanti te ne sei fatti?" "Ehm... per ora nessuno, è da mezz'ora che io e Alice ti stiamo cercando." Guardo Alice per ricevere un segno d'assenso o altro, ma la ritrovo persa nel suo mondo, ancora presa da Christian. Alzo gli occhi al cielo... "Ah... Io me ne son già fatto uno!" esclama ancora più soddisfatta e piena di sé. "Co-come?! Alice andiamo a ballare! La sfida la vinco io!" quasi ringhio. Prendo per il polso Alice e la trascino letteralmente alla pista di prima, che è anche la più affollata, quindi ci sono maggiori possibilità di vittoria. "Ma qui ci siamo già state e Christian non c'è!" dice seria. "Vedi quanta gente è arrivata, magari c'è anche lui! Andiamo in un altro posto della pista, non quello di prima." Anche perché ho seriamente paura di rincontrare quei brutti tizi. "Ok, così magari incontriamo Christian!" "Ok..." La trascino ancora un po' fino a che non arriviamo al lato destro della pista e ci imbuchiamo in mezzo alla gente. Cominciamo a ballare... La musica diventa man mano sempre più coinvolgente e noi ci facciamo trasportare. Le metto le mani al collo e lei nella mia vita e iniziamo ad ancheggiare in maniera sempre più appariscente. Alice schiocca la lingua, mi fa l'occhiolino e si lascia dall' "abbraccio". La guardo perplessa, ma non riesco nemmeno a formulare un'ipotesi che due grandi mani mi circondano la vita. Ah, ora ho capito! Questo ragazzo vuole eheheh! Queste grandi mani cominciano ad accarezzarmi le anche lasciando nella mia pelle una scia di brividi piacevoli. Continua ad accarezzarmi mentre ballo in una maniera sempre più seducente. Non so nemmeno chi sia, ma si sa muovere molto bene, lo ammetto, e mi piace. Sento il suo fiato sul collo... Ora mi dovrei girare per baciarlo, ma voglio farlo aspettare, voglio far aumentare la voglia. Incrocia le sue dita con quelle della mia mano e con l'altra mi prende la vita per attirarmi ancora di più a lui. Continuiamo a ballare ancora per po', non ce la faccio più a trattenermi e, a quanto pare, nemmeno lui. "Vuoi ballare con me?" chiede un ragazzo a Alice. "No!" "Ma guarda, anche la tua amica sta ballando!" "Sì, ma lei è troia, io no!" A questo punto interrompo la loro conversazione e la guardo:"Scusa?" "Shh, zitta, continua a ballare!" mi dice Alice divertita. Riprendo da dov'ero rimasta... Lui mi sta lasciando una scia di baci sul collo. No, cazzo, il collo no! E' sempre stato uno dei miei punti più deboli: se uno mi bacia al collo posso letteralmente saltargli addosso e baciarlo con molta foga. Devo resistere, devo... Devo cosa?  Mando al diavolo i miei pensieri e mi giro vogliosa verso il ragazzo. Lui si getta alla mia bocca con foga. Cazzo, ha le labbra al gusto di fumo! Io amo questo sapore! Oltre ad essere bravo con le mani è anche un gran baciatore. Ci potrei fare un bel pensierino con lui. Le nostre lingue si intrecciano e si muovono all'unisono. Sembra che tutto si sia fermato: la musica, la gente che balla, Alice, siamo solo noi. Mi lascio travolgere dal bacio e chiudo gli occhi... Quanto mi mancava questa sensazione! A malincuore ci separiamo (anche perché è stato talmente lungo che né io, né lui avevamo più fiato). La maggior parte delle volte a questo punto si lascia e "ciao a mai più rivederci", ma nessuno dei due è intenzionato ad andarsene. Lui mi stringe a sé e io appoggio la testa alla sua clavicola, assaporando il suo profumo: alcol misto Dolce&Gabbana, il mio preferito d'altronde. Non l'ho nemmeno guardato in faccia, ma non mi interessa molto. Il dj mette una canzone più lenta e io e lui ci dondoliamo trasportati da questa melodia soave. Neanche un minuto e rivoglio le sue labbra sulle mie. Glielo faccio intendere creando una scia di baci diretta alla bocca: sembra piacergli. Non mi sono accorta che lui è altissimo e, anche se sono 1,70, mi devo mettere in punta di piedi per baciarlo. Capisce il mio obiettivo e si gira per riprendere a baciarmi, stavolta con più passione di prima e io,logicamente, mi lascio trasportare, troppo. Le sue mani, dai miei fianchi che erano, si abbassano sempre di più fino ad arrivare sotto il culo. Sto seriamente cominciando a preoccuparmi... Ah, ho capito, vuole che salga su di lui! Mi do una spinta e con un balzo sono su di lui. Mi avvinghio come fossi un koala. Le sue mani si spostano da lì e si dirigono in un'altra parte, merda. Mi lascio dal bacio e gli sussurro all'orecchio:"Mettimi giù." Cerco di essere più seducente possibile mordendogli anche il lobo dell'orecchio e lui mi lascia andare, per fortuna. Rimaniamo ancora abbracciati finché sento una pacca sulla schiena. "ALY! ANDIAMO! PRIMA UN NERO MI VOLEVA STUPRARE!" Alice... Non mi giro, voglio restare con lui e lo ribacio. Ma nel momento stesso in cui le nostre lingue si intrecciano, mi sento tirare i capelli e sono quindi costretta a lasciarlo andare. Mi giro verso Alice furiosa. "CHE CAZZO VUOI?!" "Ti prego, resta con me. Prima un nero mi ha chiesto di ballare e tu sai che ho paura di loro..." mi dice intimorita dal mio tono di voce. Cerco di trattenermi dal ridere e ricomincio a ballare con lei: peccato per il ragazzo, non mi sarebbe dispiaciuto continuare con lui. Detto, fatto. Due mani si impossessano dei miei fianchi. "E' di nuovo lui..." dice Alice a denti stretti. Oddio sì! Sì! Dio sia lodato! "Oh no, che peccato..." mento con un sorriso stampato in faccia. Il ragazzo riappoggia la testa vicino alla mia guancia e io non aspetto. Mi fiondo sulle sue labbra. Che buon sapore che ha! Mi aggrappo sempre più forte e lui mi alza per circondarlo anche con le gambe. Non se la mia lingua riuscirà a reggere altri due o più ragazzi dopo questo... Non ce la faccio più e pare nemmeno lui. "Vuoi che andiamo in un luogo più appartato?" mi chiede tra un bacio e l'altro. "ALY! SE TE NE VUOI FAR TRE NON PUOI STARE TUTTA LA SERA CON QUESTO!" Troia. "Meglio di no..." Però avrei tanto, tanto voluto. Fanculo scommessa. Sembra triste... E beh ti credo, ti sei comportata da stronza! Mi fa scendere delicatamente e mi da un ultimo bacio di addio. "E il tuo numero lo posso avere?" NO! Il mio cellulare ce l'ha Jake e non mi ricordo a memoria il mio numero e, ovviamente, non posso andarlo a cercare per tutto il locale... Questa sì che si chiama sfiga! "No, mi spiace, ora vado..." Lo saluto con un ultimo bacio, prendo Alice per il polso e la trascino fuori dalla pista. "Perché ho fatto questa scommessa? Potevo stare con lui per tutto il tempo!" annuncio tristemente. "Dai, non fare così! Oh, oh senti questa! Ti farà sicuramente stare meglio!" La guardo alzando gli occhi al cielo. "Dimmi..." "Prima ho visto un tipo che assomigliava tanto a Christian! Sento la sua presenza, io so che è qui!" Mi metto a ridere come una deficiente. "Incredibile che questa ragazza con una semplice frase riesca a cambiarmi completamente l'umore! "Dai troviamo Jade e vediamo quanti se n'è fatta!" esclamo improvvisamente entusiasta.