THIS IS THE DESTINY(AFTER+Gli eroi dell'Olimpo

Capitolo 1

POV Annabeth

Mi chiamo Annabeth Chase e mia madre è la dea Atena. Vivo al campo mezzosangue, nella baia di Long Island, l'unico posto che protegge quelli come me,i figli degli dei dell 'Olimpo. Ho lunghi capelli biondi e occhi grigi come la tempesta. Il mio ragazzo è il famoso Percy Jackson, figlio di Poseidone: i suoi occhi sono verdi come il mare. Lo amo tantissimo. Oggi sono arrivate nuove reclute. Mentre passavo dalla casa grande,ho sentito Chirone parlare di loro:a quanto pare si chiamano Hardin,Tessa,Landon,Zed,Molly.
 
POV Tessa

Stamattina mentre ero a letteratura con Hardin e Landon,sono stata attaccata da due arpie. Per fortuna la lezione era finita e nessuno ha visto niente. Hardin è corso subito in mio soccorso e le ha uccise. Un mio compagno,alla fine del combattimento,ci è corso in contro e ci ha detto di seguirlo perchè eravamo in pericolo. Noi,con le facce alibite,lo seguiamo senza fiatare.Non ci parla finchè non siamo nella macchina di Hardin:"Salve,io mi chiamo Carlos e sono un Satiro,colui che protegge i figli degli dei dell'Olimpo,fuori dal campo mezzosangue,nella baia di Long Island".Hardin scoppia in una risata e dice:"Per favore,non dire stronzate,non abbiamo 3 fottuti anni".Io:"Carlos,la tua storia è...."ad un certo punto la macchina subisce un forte attacco,oddio,di nuovo un'Arpia che sta cercando in tutti i modi di portarmi via e uccidermi.Carlos con un'incantesimo la uccide.Allora Hardin dice a Carlos:"Facciamo che la storia sia vera,che noi siamo figli degli dei dell'Olimpo,ognuno di noi di chi è figlio?".
Carlos ,con convinzione, risponde:"Tessa e Landon sono figli di Atena,dea della sapienza e tu Hardin sei figlio di Ares,dio della guerra".Dopo continua:"Vi sto portando a campo mezzosangue dove vivono altri,appunto,mezzosangue come voi.Quel posto è l'unico di tutta la terra in cui non potrete subire attacchi dai vari mostri".Io,Hardin e Landon sui sedili posteriori,muti per lo stupore e per la paura,dopo circa 3 ore di viaggio arriviamo in questo presunto posto.