Prologo:

168 10 2
                                    

"Miliardi di anni orsono, nelle profondità del cosmo, prese corpo una straordinaria e unica entità digitale. In cerca di nuove forme di vita inviò delle creature ad esplorare i meandri più remoti della galassia. Questi esseri meccanici presero il nome di Transformers.

Uno dei primi pianeti che abitarono, destinato presto a diventare noto nel tempo e nello spazio, si chiamava Cybertron. Un giorno su Cybertron scoppiò una guerra civile; tra gli oggetti della contesa vi era una razza di piccoli robot, i Minicon. Pur essendo considerati solo degli strumenti per incrementare il potere, i Minicon erano dotati di intelligenza propria; e così riuscirono a resistere al dominio degli Autorobot e dei Decepticons.

Seguirono innumerevoli e cruente battaglie, fino a che entrambe le fazioni non si trovarono in un vicolo cieco. La consapevolezza che la vittoria sarebbe costata un prezzo troppo alto, le costrinse ad una tregua. Durante la tregua venne raggiunto un accordo: un'enorme astronave sarebbe stata costruita per inviare lontano, nello spazio, i Minicon, affinchè non potessero più essere utilizzati come supporto in alcuna altra guerra galattica.

Dopo aver viaggiato per milioni di anni, l'astronave dei Minicon entrò in collisione con un satellite che orbitava intorno ad un pianeta allo stadio primitivo, chiamato Terra. L'astronave si spezzò e il suo carico di Minicon piovve dappertutto.

La Terra attraversò grandi mutamenti, per milioni di anni i Minicon rimasero lì inerti---"

"E ancora non li avete trovati... " disse una ragazza al telefono.

"Se la ricordi a memoria perchè mi chiedi sempre di ripeterla?" Chiese la voce dall'altro capo del telefono, una voce baritona, potente ma allo stesso tempo gentile.

"A dire la verità non lo so... forse mi affascina la storia del tuo pianeta, papà..." ammise la giovane, insicura.

"Va bene, adesso però vai a dormire... domani inizia il tuo primo giorno di scuola, è tardi..." disse la voce maschile, severamente per poi chiudere la telefonata dopo che la figlia l'ebbe salutato.

"Domani rivedrò Rad, Carlos e Alexis!" Pensò la giovane, eccitata, prima di sdraiarsi e chiudere gli occhi.


Transformers Armada Secondo Altri OcchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora