The Styles Twins (IN REVISIONE)

Cap 19

Zayn's POV

Sono passati ormai 6 giorni da quando Liam non apre gli occhi. É steso su questo letto d'ospedale inerme, con le guance incavate e il viso pallido. Voglio rivedere i suoi occhi color cioccolato. Voglio rivedere le sue labbra carnose che si piegano in un luminoso sorriso. Rivoglio il mio Liam indietro. Negli ultimi giorni passati qui, quella testa di cazzo di un Horan è passato a fargli visita. Con lui anche Edward, Harry, invece, non si è più visto. Non c'è l'ho con lui. So perché fa così, lo capisco.

Mi alzo dal mio letto, e vado in bagno a darmi una veloce ripulita prima di andare in ospedale. Anche se ci sono davvero poche probabilità che lui si risvegli, io non lo lascio solo, dentro il mio cuore so che lui è forte e ce la farà. Mi tolgo i pantaloncini e i boxer con cui ho dormito e accendo l'acqua della doccia, per farla scaldare. Mentre aspetto, do una veloce occhiata al mio riflesso, in questa settimana sono successe tante cose, ed il mio aspetto ne ha risentito. Ho detto scure occhiaie a circondare i miei occhi e la barba più folta del solito, per non parlare dei capelli. Sono tutti spettinati e sciupati. Di solito quando esco di casa, ci metto una vita a preparermi al meglio, per poi subirmi le lamentele di Harry e Liam, che ogni volta mi ripetono "Sei peggio di una donna." Io sbuffo, perché c'é un motivo in particolare perché sono sempre al meglio. É questo motivo, in questo momento si trova dormiente su un letto d'ospedale.
Quando lo specchio comincia ad appannarsi, apro la porta in vetro della doccia ed entrò. Una volta finito di lavarmi esco e avvolgo un asciugamano in vita e con un altro mi asciugo i capelli. Dall'armadio tiro fuori un paio di jeans neri con strappi sulle ginocchia e una maglietta dei RAMONES, abbinati ai Dottor Martins. Metto l'intimo e velocemente indosso il tutto . Esco di casa e mi dirigo verso l'ospedale.

Appena arrivo all'ospedale noto che nella stanza di Liam c'è qualcun'altro. Questo qualcuno che in questa settimana mi ha altamente rotto i coglioni.

-Che cazzo ci fai ancora qui?- sbraito e lo vedo sussultare sul posto. Non si gira, rimane nella stessa posizione ad accarezzare la guancia incavata di Liam.

-Horan, te lo chiedo per la seconda volta. Cosa cazzo ci fai ancora qui?- sbraito un'altra volta. Il biondo, finalmente, si gira e mi guarda dritto negli occhi.

-Non sono affari tuoi.- mi risponde gelido, ma c'è qualcosa nei suoi occhi che non riesco a spiegarmi...

-Per quanto ne so, lui é ancora il mio migliore amico.-

-Smettila di fingere... Non fingere, almeno non con me.- ride senza allegria. Lo guardo alzando un sopracciglio ma lui si gira a guardare Liam. Passa la punta dell'indice sul suo labbro inferiore, non deve toccarlo. Comincio ad avvicinarmi per allontanarlo, ma mi congelò sul posto per quello che sento.

-So cosa provi per lui, mi chiedo perché non se ne sia ancora accorto. E talmente evidente.- rimango a bocca aperta.

-O, forse lo sa ma non ti vuole... Spiegherebbe perché veniva a letto con me...- fa una pausa e si gira di nuovo verso di me, congelandomi con i suoi occhi azzurri. Ho una brutta sensazione che mi attanaglia lo stomaco.

-Lui non ti vuole, lui vuole me.- finisce e sento come se mi avessero pugnalato allo stomaco per poi lentamente, far scorrere la lama fino al cuore.

Liam non mi vuole, sono solo un amico per lui, e forse nemmeno quello.

Senza aggiungere altro, mi giro verso la porta ed esco dalla stanza, dalla'ospedale, dalla sua vita.

Liam non mi vuole.

Horan non avrebbe motivo per mentirmi.

Niall's POV

Dopo aver visto Zayn uscire dalla stanza, rilascio il fiato che stavo trattenendo. Odio mentire, ma ho scoperto di avere un talento nel farlo. Guardo il ragazzo steso sul letto che mi sta guardando dritto negli occhi. Lo osservo; le guance bagnate dalle lacrime, gli occhi lucidi e il cuore spezzato.

-Perché hai voluto che gli facessi questo?- chiedo al ragazzo.

-Perché lo amo troppo. Io non sono abbastanza per lui, per me non vale rischiare la vita.- mi spiega Liam, che con la mano, non ingessata, si pulisce le guance dalle lacrime, precedentemente versate.

-La vita?!- quasi urlo.

-Che vuol dire, Liam? Non ci sto più capendo nulla.- chiedo sedendomi al bordo del letto prendendogli la mano nella mia.

-Ho riconusciuto l'auto che mi è venuta addosso. L'invidente era stato programmato.-

-Chi?- chiedo con un filo di voce, per paura di sapere chi è il responsabile.

-Jules Cameron.- due parole.

***

I due ragazzi, però, non videro e non sentirono che c'era qualcuno fuori dalla porta che aveva sentito tutto. E che quel qualcuno avrebbe spaccato la faccia di Jules Cameron per quello che aveva fatto. La persona in particolare, non entrò in stanza, girò i tacchi ed uscì dall'edificio con un obiettivo ben preciso.

Eccomi qua questo capitolo, sono tornati gli Ziam/Niam. É abbastanza corto, ma visto che c'erano un paio di persone insistenti ho deciso di aggiornare anche se non mi sento troppo bene. Passando al capitolo, che ne pensate? Secondo voi chi era quel "qualcuno" fuori dalla porta? Fatemelo sapere nei commenti.

Okay, questa fan fiction, nemmeno scritta tanto bene, (sto pensando di riguardare i capitoli e aggiustare qualche parte e gli errori *ops ahahah*) é quasi arrivata a 5K visualizzazioni!! Ma io mi chiedo come fate?! ahaha

Ringrazio tutti e spero ci piaccia il capitoli che per la prima volta ha i POV.

All the love, A.