Pigiama Party

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«E poi faremo così...»
«Aspetta, ma se noi...»
«No! Non va bene. Dobbiamo...»
«Ma cosa dite?! Dovremo...»
Era da un'ora che Natsu, Gray, Gajeel e Bixlow stavano confabulando tra di loro. Questa cosa preoccupò non poco le ragazze vedendo che Natsu non stava combattendo con gli altri tre.
«Chissà cosa hanno in mento quei quattro» pensò ad alta voce Lucy con sguardo sospettoso.
«Mmmm...meglio tenerli d'occhio. Qualunque cosa vogliano fare, non sarà nulla di buono» osservò Levy pensierosa.
«Juvia pensa che Gray-sama stia pianificando il suo matrimonio con Juvia!!!» esclamò felice la maga d'acqua facendo uno dei suoi soliti filmini mentali.
«Per me andrà bene se non combinano qualche guaio o provano a rovinare la nostra serata» disse Erza mangiato la sua adorata torta di fragole con panna.
Infatti quella sera le maghe di Fairy Tail avevano organizzato un pigiama party con le ragazze delle altre gilde in vista dei Grandi Giochi di Magia.

***

La giornata trascorse, stranamente, in modo tranquillo e arrivò presto l'ora dell'incontro. Tutte le maghe erano ansiose di questo ritrovo vedendo che era la prima volta che si ritrovavano tutte insieme.
«Ehi ragazze! Che ne dite di giocare a obbligo e verità?» propose sorridente Mira alle altre.
Le fate non furono molto d'accordo, ma alla fine accettarono vedendo che le altre erano entusiaste dal gioco. Purtroppo il primo turno iniziò con Mira. Infatti le ragazze di Fairy Tail sapevano come poteva diventare l'albina con questo gioco: dalla dolce e sorridente Mirajane si trasformava nel demone dell'amore, sempre a caccia di pettegolezzi riguardo alle varie coppie.

«Allora Minerva! Obbligo o verità?»
La maga di Sabertooth, senza esitazione, rispose con "obbligo". Povera ragazza. Se solo sapesse di quel lato oscuro di Mira, non avrebbe risposto così.
«Bene, bene. Ti obbligo a sedurre Rouge! Ma non solo! Voglio vedere un bacio! Lui in teoria è nella sala giù con gli altri ragazzi»
Minerva, a quella richiesta, inizialmente sbiancò, ma subito dopo le sue guance si colorarono di rosso. Imbarazzata uscì fuori e si diresse dal moro. Le ragazze guardarono la scena attraverso una Lacryma. Qualcuna scoppiò a ridere dall'espressione spaesata e in imbarazzo del povero Rouge. Poi videro Minerva avvicinarsi al dragon slayer facendo combaciare le loro labbra. Dopo neanche dieci secondi videro la maga correre via tutta rosso in viso e ricomparire poi nella stanza.

«Levy! Cosa scegli? Obbligo o verità?»
La turchina, un po' titubante, rispose 'verità' facendo sbuffare l'albina. "Ah! Speravo che scegliesse obbligo!" pensò sconsolata la maga del Take Over.
«Mmmm...tu e Gajeel state insieme?» chiese maliziosa alla Scripter.
Lei abbassò la testa imbarazzata e poi annuì debolmente.
«Levy-chan! Non me lo avevi mai detto!» si lamentò Lucy.
La turchina, in risposta, le rivolse un sguardo dispiaciuto promettendosi poi di raccontare tutto alla sua migliore amica.

«Yukino, cosa scegli?»
La maga degli spiriti stellari ci pensò un attimo. Dopo aver visto l'obbligo di Minerva scelse 'verità' che sembrava la scelta più sicura e meno imbarazzante.
"Ancora?! Se continuano a scegliere verità non potrò divertirmi!" pensò tristemente Mira.
«Vediamo...Sting è un bel ragazzo vero? Ha un fisico strepitoso, è un grandissimo master, un bravo amico, un abile baciatore ecc. Confermi tutto ciò?» "Se risponde di sì, vorrà dire che è innamorata di lui"
Yukino non sapeva cosa rispondere. Se avesse detto di no sarebbe come insultare il master, ma se avesse di sì...le altre penserebbero che a lei piacesse il biondo e non solo! Penserebbero che si fossero anche baciati!
«Quindi Yukino?» chiese impaziente Mira.
«Ehm...io penso che Sting-sama sia molto forte, svolge bene il suo ruolo da master ed è anche un ottimo amico» disse alla fine Yukino.
«Quindi la risposta alla mia domanda è sì?» domandò la fata.
La maga degli spiriti stellari non rispose e il suo silenzio fu abbastanza per Mira.

«Erza?»
La scarlatta guardò per un momento l'amica per poi rispondere con 'obbligo'. Era si, un po' spaventata da quello che l'albina potesse costringerla a fare, ma era comunque Titania, la regina delle fate!
"Lei sceglie obbligo, ma non posso chiederle di fare quella cosa! Non c'è Gerard, accidenti!" si lamentò di nuovo Mira.
«Erza, sappiamo tutte che tu adori mangiate la torta alle fragole, per ti chiedo di offrire ad ognuno di noi una fetta»
La scarlatta pensò che poteva andare peggio, ma era comunque doloroso separarsi dal quel dolce delizioso.

«Juvia. Obbligo o verità»
La maga d'acqua non perse tempo a scegliere 'obbligo' sicura che Mira le avrebbe chiesto di fare qualcosa con il suo Gray-sama. Purtroppo si sbagliò, infatti Mira le chiese:«Ora vai giù dai ragazzi e bacia Lyon»
A quella richiesta Juvia sbiancò. Si alzò lentamente e altrettanto lentamente di diresse fuori. Dalla Lacryma le ragazze videro Juvia avvicinarsi a Lyon per baciarlo, ma le labbra dell'azzurra non toccarono ma quelle del mago di ghiaccio. Infatti Gray si era messo in mezzo tirando un pugno all'amico e urlandogli di stare lontana da Juvia e che lei era solamente sua. A quelle parole la maga d'acqua svenne facendo preoccupate il moro. Dopo alcuni minuti nella stanza entrò Gray con in braccio Juvia ancora svenuta.
Mira gli rivolse uno sguardo malizioso facendogli vedere la Lacryma, segno che loro aveva visto e sentito tutto. A quella consapevolezza Gray divenne rosso e corse fuori.

«Cara Lucy. Tocca a te!»
La bionda si irrigidì e pensò a cosa scegliere. Se avesse scelto obbligo, Mira sicuramente le chiederà di baciare Natsu o cose del genere, invece se avesse scelto verità la maga stellare avrebbe dovuto confessare il suo amore per il rosato.

Forse per coincidenza o forse per fortuna o forse qualcuno aveva avuto pietà per la bionda, la luce saltò facendo rimanere al buio le ragazze. Queste si spaventarono e si guardarono in giro spaesate.
«Vado a vedere cosa succede» annunciò Erza uscendo, ma non riuscì ad aprire la porta. Era stata chiusa a chiave.
«S-siamo b-bloccate qui dentro?» sussurrò spaventata Levy.
Nessuno riuscì a rispondere dal momento che sentirono qualcuno ridere, ma non una risata felice, ma una maligna, malvagia. Questo spaventò ancora di più le ragazze che si strinsero. Ad tratto qualcosa, o meglio qualcuno, toccò la caviglia di Yukino facendola urlare dalla paura, seguita poi dalle altre. Qualcun altro toccò la spalla di Levy e un altro il braccio di Lucy. Le urla delle ragazze aumentarono, mentre sentivano la risata cambiare. Infatti ora la risata sembra derisoria.
«Hahahaha! Dovevate vedervi! Che facce buffe che avete fatto! Hahahaha!» esclamò una voce molto conosciuta a Lucy.
«N-Natsu?» chiese titubante.
All'improvviso le luci di accesero rivelando alle ragazze la presenza dei ragazzi che ridevano.
A quel punto le maghe capirono tutto e un'aura malvagia le circondò.
I ragazzi, sentendo qualcosa di strano, si girarono verso le ragazze impauriti. Se i sguardi potessero uccidere, i ragazzi sarebbero già morti da un pezzo.
«Ehm...eh dai su ragazze! Era solo uno scherzo innocente!» provò a diffondersi Gray, ma nessuna lo ascolto.
Tutte le ragazze si lanciarono sui ragazzi picchiandoli a sangue. Le più violente erano sicuramente Mira ed Erza, ma nemmeno Minerva e Kagura scherzavano! In poco tempo la lotta si propagò per tutto l'edificio. Inutile dire che alla fine della battaglia della locanda, in cui stavano solo un attimo fa, non rimase che macerie.

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