«Hai ragione... Complimenti.
Sono meravigliato.»«Michael, con me non attacca. Non sono una di quelle facili, non farti ingannare dalle apparenze e dalle voci che girano sul mio conto.
Sono molto difficile da conquistare, sono stata tradita più volte, è molto raro che mi affezioni ad una persona, per colpa delle esperienze passate.
Ma quando lo faccio, credimi.
Darei di tutto per quella persona, e sarò anche egoista, ma voglio averla solo per me.
E non so perché sto parlando di amore con uno che si fa una ragazza ogni sera, è come parlare di libri con un analfabeta.»Tutti osservarono per bene le sue mosse, e notarono che quando parlava di amore le si illuminavano gli occhi, al ricordo di chissà quale lontana esperienza.
Per poi ritornare cupa.
La fiamma che s'era creata attimi prima si spegneva, come se non si fosse mai accesa definitivamente.Questa cosa di lei affascianava parecchie persone: gli sbalzi d'umore.
Non c'è niente di attraente in uno sbalzo d'umore, lo sappiamo tutti.
Ma quando era lei che li aveva, o faceva determinate cose, tutto diventava un non so che di perfetto e di leggero.Una delle tante ragioni per cui lei se ne era dovuta andare.
Stava di diventando pazza.
Ognuno a ripeterle sempre le stesse cose, quel 'sei perfetta' veniva detto da troppe persone, che in passato avevano anche approfittato della sua gentilezza.«Ma-» Michael fu interrotto.
«-nulla, ora andatevene, voglio stare da sola!» urlò arrabbiata Ruthie.
«Poco mestruata tu eh.» disse con un sorriso sbilenco sul viso, Luke.
Tutti se ne andarono da lì, solo uno rimase ad osservare la bellezza e la finezza di quella ragazza angelica, ma tormentata: Michael.
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The A Team.
Short StoryUna storia in cui l'amore potrebbe superare il desiderio di morte. O forse no? A @volatralepagine story. ©All right reserved.©