When Something Great Began M.C. #Watty2016

Capitolo 4

Erano passati due giorni da quando erano uscite le date del tour, ero super felice, ma allo stesso tempo ero triste, domani sarei partita per l'Australia.

Questo significava che non avrei più le giornate con la mia migliore amica. E per quei pochi mesi che restavano, dai miei genitori.

Mentre pensavo a questo,entrarono in cucina i miei genitori..

<<Buongiorno tesoro, come mai già in piedi?>>

<<Non so volevo preparare una buona colazione per tutti..>>

Mia madre si accomodò, sorridendomi.

<<Dovrò deluderti faremo colazione solo noi tre, Francesco non è qui. È rimasto a dormire da un amico.>>

L'espressione delusa sul mio viso era quasi palpabile,e mia madre se ne accorse e cerco di farmi sorridere..

<<Dai,mangiamo che il piccolo ha tanta fame.. Ma prima vieni a salutarlo, parlaci un pochino..>>

Mi sedetti accanto a lei, e poggiai l'orecchio sulla pancia, lievemente evidente di mia madre.

<<Ehi piccolino come va li dentro? So che stai benissimo, ma spero che questi mesi passino presto, ho voglia di viziarti, coccolarti e far impazzire la tua mamma. Ti voglio già tantissimo bene, sei la persona più importante e sappi che che ti proteggerò da tutto e da tutti.>>

Mio padre ci scattò una foto.

-

Finimmo la colazione e dopo dieci minuti arrivarono Aurora e Carla, la madre di Aurora. Mio padre era uscito per dirigersi a lavoro, aveva il turno di mattina e non sarebbe tornato prima delle cinque dall'ospedale, e noi decidemmo di uscire.

Decidemmo di andare in piazza Duomo per fare shopping.. Mentre giravamo per negozi Aurora si girò verso di me e iniziò a parlare.

<<Domani partirai e andrai dall'altra parte del mondo lontana da me.. È la cosa più triste del mondo, insieme al fatto che non andremo al concerto di quei deficienti insieme, come avevamo promesso...>>

<<Potresti venire sempre da me e così manterremo la promessa.>>

<<Sarebbe magnifico Lux, sai che ho sempre voluto visitare Sydney, e magari potremo anche cercare di trovarli.>>

<<Agente 007 all'azione, vuoi dire?>>

<<Esatto proprio quello che intendevo dire.>>

Entrambe scoppiamo a ridere.

Dopo aver svaligiato praticamente più di dieci negozi, decidemmo di andare a mangiare, optammo per andare all'Old Wild West, il mio posto preferito per mangiare.
Aspettammo poco visto che c'era poca gente, stranamente, non che mi lamentassi ovviamente.

Aurora's Pov

Mentre aspettavamo decisi di chiedere della gravidanza di Carmen.

<<Ehi Carmen come procede la gravidanza?>>

Lei si toccò la pancia, e con un sorriso gigantesco a contornarle il viso mi rispose.

<<Tutto bene, cresce sano e forte questo piccolino, non chiedermi perché ma sento che sarà un maschietto.>>

<<Non vedo l'ora di vederlo, sarà stupendo sicuramente.>>

Finalmente arrivano le nostre ordinazioni, iniziammo a mangiare ma vidi Lux del tutto distratta così sventolai una mano davanti la sua faccia.

<<Terra chiama Lux.>>

<<Scusate stavo pensando e non mi sono accorta nemmeno che fosse arrivato il cibo.>>

<<Amica mia, è successo qualcosa che non so?>>

Dissi ridendo e contagiando anche le nostre mamme.

Lux's Pov

<<No amica mia non è successo niente, sai tutto.>>

Mia madre ci bloccò e mentre prendeva un sorso di coca mi guardò.

<<Stasera non prendere impegni, dobbiamo uscire con tuo padre che ha organizzato una cena.>>

Io annuì e dopo aver mangiato , pagammo ed uscimmo. La madre di Aurora ci accompagnò a casa, e loro due si diressero verso la loro abitazione, non molto lontana dalla nostra.

Erano solamente le cinque ,mio padre sarebbe tornato a minuti. Ma mia madre disse di non andare a prepararmi molto tardi, decisi di riposare un po' prima.

Mi stesi sul mio letto ad una piazza e mezza e in poco tempo mi addormentai.

La sveglia, che avevo precedentemente impostato, suonò alle sei in punto.

Dopo venti minuti, uscii dal bagno con un asciugamano intorno al corpo e un'altra a raccogliere i capelli per evitare che gocciolassero, bagnando il pavimento.

Decisi di indossare un vestitino nero, che avevo comprato quella mattina, che mi arrivava più sopra del ginocchio, e decisi di essere una volta femminile, e misi da parte le mie scarpette per indossare dei tacchi.

Asciugai i capelli e li raccolsi in uno chignon.

Mi truccai con del blush, l'eyeliner,mascara e del rossetto rosso.

Appena fui pronta andai in camera di mia madre, per vedere a che punto fosse. E rimasi sbalordita.

<<Mamma sei stupenda!>>

Aveva indossato una tuta lunga nera con una cinta argentata sotto il seno, e al piede dei sandali bassi dello stesso colore della cinta e degli orecchini e un bracciale.

<< Ehi amore grazie mille, anche tu sei stupenda. Vieni scendiamo, tuo padre e Francesco ci stanno aspettando fuori.>>

Scendemmo e in quel momento, mi arrivò una notifica di Michael, andai ad aprire  e appena lessi il tweet quasi mi cadde la pochette che avevo in mano.

Mia madre si accorse che ero rimasta ferma sulle scale.

<<Lux, perchè sei rimasta lí ferma?>>

<<Ehmm.. Domani alle dieci apriranno le vendite.>>

Già sapevo questa cosa, però ora ero ancora più in ansia.

<<Riuscirai a prenderlo, ne sono sicura.>>

Mio padre entrò in casa, sicuramente spazientito di aspettare.

<<Siete pronte? Dobbiamo  andare alle 20.30 dobbiamo essere al ristorante.>>

Uscimmo tutti e tre di casa e ci vi avviamo verso l'auto, dove c'era già mio fratello seduto nel sedili posteriori.

Iniziai a pensare a se davvero ci sarei riuscita.

Tornai al presente quando Francesco mi aprii la portiera dell'auto e ci avviammo all'entrata del ristorante.

Spazio Autrice
Holaaaa :) so che è tardi ma oggi non ho potuto postare...
Anyway,so che questo capitolo fa pena, ma purtroppo l'ho scritto quando ero un po' giù di morale, ma vi assicuro che il 5° (almeno per me) è bellissimo, si già è pronto ma lo posto domani perché ora sono stanca.
Chiedo ancora scusa. Al prossimo aggiornamento.