Non sapevo spiegare quelle sensazioni strane che provavo quando Tom mi abbracciava o perché mi interessasse tanto ciò che lui pensava di me...
Volevo capire cosa mi succedeva così chiamai Agata
Io: Ciao Agata sono io...
A: ehi!! Hai deciso di uscire di casa per caso?
Io: no volevo solo chiederti una cosa
A: an ecco, mi sembrava strano.... dimmi! Ci sono problemi con tuo padre?
Io: no volevo solo parlarti di una cosa strana che mi succede quando... quando ehm.. Tom mi abbraccia
A: oddio! Tom ti ha abbracciata? Dove? Come? Quando? Perché?
Le spiegai la storia del parco
A: Giada, calmati, non è una cosa poi così strana pe...
Parlai prima che potesse finire la frase
Io: no? Allora come spieghi la strana sensazione nella MIA pancia??!!
Agata: calmati, forse è perché ti piace??
Io: no è impossibile, non mi è mai piaciuto nessuno ed è.... è impossibile!
Agata: non ti è mai piaciuto nessuno, per questo non conosci "la strana sensazione" nel tuo stomaco
Forse aveva ragione....
