capitolo 1

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Come al solito a Londra era una giornata grigia. Di solito la pioggia mi aiuta a pensare, ma oggi mi sta rendendo particolarmente nervosa dato che devo ancora preparare il mio baule e tirare fuori la divisa dal guardaroba per non farla sgualcire troppo. Domani partirò per Hogwarts, e sono nervosissima. Certo, durante l'estate io, Harry e Ron ci siamo scritti molte lettere, ma sono ansiosa al pensiero di rivederli. E se fossero cambiati? Magari in senso negativo. Ma perché ho questi pensieri? Ora che ci penso è sempre così ad inizio anno, quindi faccio solo peggio a preoccuparmi. Probabilmente riprenderemo ad essere il trio di tutti gli anni, infrangendo regole e scorrazzando per tutta Hogwarts. Certo anch'io sono cambiata molto... Durante queste vacanze ho avuto modo di ragionare. Ho capito che devo lasciarmi più andare, sennò non mi godrò mai fino in fondo la vita ad Hogwarts. E poi sto lavorando bene sull'idea che devo aprirmi anche al di fuori della vita ad Hogwarts. Harry Ron mi stanno aiutando un sacco, e io non potrei chiedere amici migliori di loro. Sanno sempre come tirarmi su di morale e soprattutto come farmi dare un leggero strappo alle regole qualche volta. Abbiamo legato subito, ed ormai ammetto a me stessa che ero davvero una ragazzina insopportabile da un certo punto di vista, anche se mi dava fastidio che Harry e Ron si irritavano perché continuo ad avere sempre la risposta pronta per le domande dei professori e quindi ad alzare la mano. Non ho mai capito e penso mai capirò perché mi odiavano tanto all'inizio. Ricordo quando sentii Ron parlare male di me ad Harry, ci rimasi malissimo: gli diedi una spallata superandolo e piangendo. Ma fu proprio dopo quell'evento che legammo così tanto, ed ora non potrei chiedere di meglio.
Mia madre interrompe i miei pensieri
- Hermione, hai cominciato a fare il baule? Dovrai anche riposarti un po' prima della partenza!
- No, ora comincio
Mi alzo e mi avvicino
- Tesoro mio, sei cresciuta così tanto! Ricordo quando dovevi partire per Hogwarts per la prima volta, non eri come gli altri bambini. Di certo eri un po' nervosa, ma non ti sei lasciata prendere dal panico e sei partita a testa alta e piena di aspettative, ed ora sei l'alunna migliore dell'intera scuola; sono così fiera di te!
Mi abbraccia ed io la stringo forte a me. Uno dei miei obiettivi principali è sempre stato quello di rendere fieri i miei genitori, non sopporterei vederli delusi da me, dato che sono la loro unica figlia e per giunta una strega.
Anche se ho paura del giorno in cui tutta la verità verrà a galla, del giorno in cui Colui-Che-Non-Dev'essere-Nominato tornerà, perché so che i miei genitori non saranno più al sicuro da quel momento.
Ma per ora penso a godermi questo abbraccio. Restiamo ancora un po' a parlare, le racconto delle lettere che io, Harry e Ron ci siamo mandati, dei progetti che ho quest'anno per lo studio e prendiamo un po' in giro Piton, perché ormai persino mia madre non lo sopporta, solamente conoscendo i miei racconti. Parliamo anche della famiglia di Ron, i Weasley. Mamma li trova una famiglia deliziosa ed onesta. Dice che Ron è davvero un bravo ragazzo e che sarebbe perfetto per me. Ci ho pensato davvero moltissimo riguardo a questo argomento... Ma sinceramente non penso che Ron sia la persona giusta per me. Si insomma, è uno dei miei migliori amici, ma niente di più. So che posso contare su di lui, ma come un amico, e basta. Poi mia madre mi dice quello che pensa a proposito di Harry, lo adora! Dice che è il ragazzo più affidabile ed educato che abbia mai conosciuto, e le dó pienamente ragione. Harry è una persona correttissima, forse anche troppo in certe situazioni. Ma è davvero una persona speciale, che merita il meglio. Tutte quelle storie su lui che ha sconfitto Colui-Che-Non-Dev'Essere-Nominato... La gente lo vede per la sua immagine, non per la persona che è realmente, e questa è una cosa che mi turba molto; se solo lo conoscessero!
Mi alzo dal letto e tolgo la divisa dall'armadio, appendendola sulla stampella all'anta, più tardi la stirerò: non posso certo presentarmi ad Hogwarts conciata così! Prendo il mio baule e ci ripongo ordinatamente le cose che mi serviranno ad Hogwarts, le avevo già poggiate tutte sulla poltrona. Prima di chiuderlo però prendo in mano il libro di trasfigurazione: da quando ho acquistato i libri di testo a Diagon Alley li ho letti tutti almeno tre volte, ma questo mi ha particolarmente presa, del resto trasfigurazione è sempre stata la materia più interessante per me.
Ripongo delicatamente il libro; mi sono dimenticata di mettere la mia bacchetta nel baule, perciò la prendo da sopra il comodino e la ripongo sopra il libro di Difesa Contro Le Arti Oscure. Chiudo il baule e lo sollevo, insieme alla mia scopa. Vado a posare tutto all'ingresso e controllo per l'ennesima volta di non essermi dimenticata nulla; raggiungo i miei genitori in salotto, stanno guardando il notiziario.
" Ed ora, passiamo alla notizia del giorno: un ragazzo ha avvistato delle persone su delle scope nel cielo sopra il London Eye. La polizia di Londra ha già cominciato a fare ricerche approfondite riguardo all'accaduto, ma la nostra domanda è: la magia, esiste davvero? "
Com'è possibile? Chi potrebbe essere talmente pazzo da correre un simile rischio, volando tranquillamente sulla propria scopa sopra Londra, e per giunta in pieno giorno? Anche se sicuramente i babbani si dimenticheranno di questa storia di quì ad una settimana. Ma sono preoccupata lo stesso... Se dei maghi si sono azzardati a fare una cosa del genere, dev' essere per un motivo serio, altrimenti non avrebbe alcun senso!
Vado in camera e stiro la camicia, per poi poggiarla nuovamente sulla stampella. Vado davanti ai specchio e poggio l'indumento sul mio corpo, sono pronta per un nuovo anno, chissà se questo anno sarà più difficile, più emozionante, più impegnativo... Sono preoccupatissima, sono sicura che se così sarà Ron ed Harry non si faranno scrupoli a convincermi a fare anche i loro compiti, ma quest'anno non cederò, devo impegnarmi al massimo nelle mie materie, non posso fare da baby-sitter a quei due, di nuovo!
Per ingannare il tempo scrivo una lettera ad entrambi.
    
                                 Ron Weasley
                                  " La Tana "

Caro Ron,
Ti scrivo per ingannare il tempo. A che punto sei messo con i compiti? Spero che tu li abbia finiti, perché stavolta non ho intenzione di terminarli al posto tuo.
                                            Spero che tu stia bene,
                                                        Hermione.

                               Harry Potter
                              4, Privet Drive
Caro Harry,
Grazie della lettera che mi hai spedito mercoledì scorso, mi ha fatto molto piacere. Mi scuso infinitamente per la risposta non immediata, ero impegnata ad imparare a memoria tutti i libri di testo.
                                                  Tanti Cari Saluti,
                                                            Hermione

Dopo aver spedito le lettere, ripeto brevemente il programma, vado a salutare i miei genitori e mi metto a dormire, domani devo alzarmi presto e sono davvero nervosissima.
Quest'anno mi impegnerò al massimo, soprattutto per far vincere più punti possibili a Grifondoro.

-dramione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora