Il mio sorriso ||The Crookids e My dreams||

Capitolo 11

*Alessia pov*
"È difficile da dire. Io sono innamorato di te". Quando Edoardo pronunciò quelle parole rimasi sorpresa,non me lo sarei mai aspettato.
"Edo,io sono fidanzata" dissi guardandolo e lui abbassò lo sguardo sconfitto.
"Già,lo so. Ma sono disposto ad aspettarti" rispose con un pizzico di speranza.
"Non so quanto ti conviene aspettarmi" affermai.
"Ti aspetterò perché un'amore così non me lo lascio scappare" rispose convinto.
"Fai come vuoi Edo" dissi alzandomi.
"Devo andare" aggiunsi.
"Vuoi che ti accompagno?" mi propose con uno sguardo pieno di speranza.
"No,ho bisogno di andare da sola. Ciao Edo" dissi dandogli un bacio sulla guancia e me ne andai.
Mentre camminavo non facevo altro che pensare alle sue parole che mi erano rimaste impresse in mente. Come aveva fatto ad innamorarsi di me dopo un mese o più che non ci vedevamo? Non trovavo una risposta.
Quando tornai a casa da Greta ero confusa e lei se ne accorse.
"Cos'hai?" mi chiese risvegliandomi dai miei pensieri.
"Nulla Grè. Sono solo un po' stanca" mentii.
"Oh okay. Riposati allora" disse sparendo in camera sua. Ultimamente era un po' silenziosa e riservata,appena avrei avuto un po' di tempo le avrei chiesto cosa aveva.
Sentii il campanello,perciò mi alzai di corsa ed andai ad aprire. Vidi un Matteo tutto sorridente con tre cartoni di pizza in mano.
"Chi ha voglia di pizza?" propose tutto esaltato.
Sorrisi,presi la pizza facendolo entrare in casa e chiamai Greta che era ancora nella sua camera.
"Grè c'è la pizza" quasi urlai.
Non sentii nessun risposta perciò dissi "Grè?".
Ancora silenzio,entrai in camera sua e la trovai rannicchiata nel letto a dormire. Le sorrisi e tornai di là da Matteo dicendole che Greta stava dormendo.
Mangiammo la pizza guardammo un film e poi mi addormentai tra le sue braccia visto che ero molto stanca.

*Matteo pov*
Quando finì il film Alessia stava dormendo tra le mie braccia. La presi a mo di sposa, la portai nel letto e le feci appoggiare la testa sul mio petto. Stavo per addormentarmi quando le sentii pronunciare delle parole.
"Edoardo...no..io non ti amo.." borbottò e poi ricadde in un profondo sonno. Rimasi perplesso dalle sue parole,magari stava solo sognando. Mi promisi che il giorno dopo le avrei chiesto perché aveva detto quelle parole. Quando di fece mattina io ero ancora sveglio e ripensavo alle parole di Alessia. Una volta che il sole riempì la stanza con la sua luce,Alessia si stiracchia e borbotta con voce assonnata "Buongiorno amore".
"Buongiorno piccola" le rispondo dandole un bacio.
Dopo esserci preparati e aver fatto colazione, la faccio sedere sul divano raccontandole quello che era successo quella notte e appena finisco deglutisce.
"Ehm,no. Non è nulla" dice giocando con i suoi capelli,segno che sta mentendo.
"Non mentirmi Alessia" la guardo e le alzo il viso.
Mi racconta di quello che le ha detto Edoardo e di come ha reagito lei.
"Perché non me l'hai detto? Sai che puoi dirmi tutto" la guardo in cerca del suo sguardo.
"Lo so. È solo che avevo paura della tua reazione" ammette abbassando di nuovo lo sguardo.
"Hai qualcos'altro da dirmi?" le chiedo sperando che non mi abbia nascosto altro.
"Ehm..io..l'ho baciato.." sussurra.
"Cosa?" dico sorpreso da quello che ha appena detto.
"Si ma non l'abbiamo fatto apposta. Per sbaglio lui ha girato la testa e ci siamo baciati" dice ancora con lo sguardo basso.
Mi alzo di scatto diretto verso la porta ma lei mi prende per un braccio facendomi girare e la vedo con le lacrime agli occhi.
"Non andartene Matt. Ti prego. Rimani" la guardo e faccio segno di no con la testa.
Mi stacco dalla sua presa uscendo da quella casa,ma lei non si arrende e mi segue pregandomi di fermarmi. La sento sempre più vicina così accellero il passo e quando arrivo a casa mia chiudo la porta consapevole della sua reazione. Mi accascio contro la porta e sento i suoi pugni su di essa e lei che urla di aprirle.
Dopo circa un ora smette e dopo un po' apro vedendola addormentata sulla soglia della porta. La prendo in braccio e la faccio stendere sul mio letto addormentandomi di fianco a lei.

*Giada pov*
Mi risveglio e cerco di capire dove sono nonostante il buio. Sento un respiro sul mio collo e capisco dal profumo che sono nel letto di Matt. Cerco di girarmi ma lui mi fa rimanere in quella posizione.
"Piccola mi dispiace per prima. Ti amo" mi disse.
Appena sentii quelle parole la mia pancia si riempì di farfalle.
"Ti amo anche io Matt" risposi e mi girai verso di lui baciandolo.
Dopo quel bacio,mi riaddormentai di nuovo fra le sue braccia e fra il suo profumo.

*Spazio autrice*
Hello people carine. Alluura,vi piace il capitolo. Matt è troppo dolcioso c:
Comunque,scusate per eventuali errori ma non ho voglia di ricontrollarlo ogni volta.
Vi mando un bacione.
-Giada