CAPITOLO 13

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Spero che.josh non faccia del male ad Anastasia.
Ne morirei..
Continuo a pensare ad Anastasia,se sia in pericolo o meno..
Decido di chiamarla, nota subito dalla mia voce che ce qualcosa.che.non va..sembra.mi conosca da chissà quanto tempo..
"Christian che.succede? ".
"Ho ricevuto visite in ufficio poco fa..visite particolarmente non gradite..".
"Per caso è tornata elena? Dovresti dirgli poi di noi..".
"No,non era assolutamente lei..era Josh".
E dal telefono capisco che la sua voce si è fatta più triste,più cupa.
"Ti ha fatto del male per caso Christian?".
"No piccola stai tranquilla..ma avrei voluto io fargli tanto male..e non sai quanto..".
"Christian per favore..non fare niente di avventato..te ne prego..non potrei sopportare che ti accadesse qualcosa..dai.sbrigati..ti aspetto per il pranzo..a tra poco Christian!".
"A dopo piccola"..
Mi ero completamente dimenticato del pranzo con Anastasia..non perché non volessi andare da lei,ma avevo la mente che continua a fare pensieri sul fatto che josh sia stato qui...

#ANASTASIA#
Spero che il mio pranzo piaccia a Christian..
Ho preparato del salmone grigliato e un insalata..infondo è un pranzo..e poi chissà,magari dopo avremo spazio per il dolce..e rido divertita fra me e me.
Che pensieri che faccio da quando conosco Christian.
Suonano alla porta..
È lui! Bello come il sole..come un dio greco.
Non mi lascia neanche il tempo di parlare,di salutarlo..
Mi bacia con foga,passione e subito mi ritrovo sul letto in camera mia.
E le sue mani esperte che mi esplorano,in un modo così lento e piacevole.
E subito dopo lo ritrovo dentro di me..che piacevole sensazione!!
Siamo abbracciati..
"Christian devo parlarti..".
La sua espressione si fa subito preoccupata..
"Devo preoccuparmi anastasia?".
"Penso proprio di no Christian..il fatto è che..non so come dirtelo..non vorrei che ti facessi un idea sbagliata di me..mi sono innamorata di te Christian!".
Ora è più dolce,più bello in viso..sorride..
"Anastasia è la cosa più bella che tu potessi dirmi..ti amo anch'io!".
"Ma Christian..quindi anche tu..".
"Si Anastasia,anche io sono innamorato di te..prima di tutti questi sentimenti, relazioni, non me ne importava nulla..ora che ho trovato te..in così poco tempo ho recuperato tante cose..per quanto riguarda i sentimenti e per tutto..ho capito cosa vuol dire dormire abbracciati,alla persona che ami..prima non era così..".
"Christian sei..così dolce..ma ira devi tornare a lavoro..".
"Non ti preoccupare piccola..posso stare tutto il pomeriggio con te".
E mi butta ancora sul letto..mi ritrovo sotto il suo corpo così caldo..vuole fare ancora l amore con me..lo vedo e lo sento..
Ci addormentiamo così,nudi, abbracciati..
Mi sveglio di colpo..
Cavolo sono le sei di sera e fra neanche un ora devo essere a lavoro..
"Christian svegliati! Io tra poco devo andare a lavoro..mi accompagneresti? ".
"Certo piccola..aspetterò anche che finisci di lavorare..sarà un piacere per me..vederti ballare e.muovere il tuo bellissimo corpo..un Po meno felice che gli altri.guardino questo schianto di ragazza..".
"Dai Christian smettila!andiamo è tardi?".
Tu accomodati..io vado a cambiarmi ci metto poco..gli dico appena arrivati al locale.
Sto cominciando a ballare sulle note della mia canzone..ma ho come una brutta sensazione,come se non mi sento tranquilla..nel frastuono del locale è come se sentissi un dolore forte al braccio..vedo la gente correre fuori dal locale, urlare e sento lui,Christian che dice di chiamare un ambulanza..
Perché? Per quale motivo? Non sento più niente..e vedo soltanto la nebbia.
"Sono nella mia stanza che gioco con le mie bambole,nonostante ho 11anni..gioco con Pixie e Holly,le mie bambole preferite..sento urlare dalla cucina..sono mia madre e mio padre.
Mio padre sta picchiando per l ennesima volta mia madre.
Mia madre lo lascia fare..il silenzio,poi sento avvicinare mio padre alla porta ed entra nella mia stanza.
Ha nelle sue mani la sua cintura..e comincia a picchiarmi..molto forte..
Io piango e chiamo la mamma..ma lei non vuole aiutarmi.
Mi sveglio..trovo Christian accanto a me che mi dice di stare tranquilla,o almeno di provarci.
"Cos è successo Christian?"
"Ti hanno sparato ma hanno preso leggermente il braccio".
E piango Dal male che sento al braccio..dio come fa male..chi può avermi fatto una cosa del genere?!??
"Piccola,è stato Josh..la polizia gli è stata alle calcagne per un Po..finalmente lo hanno arrestato..però il tuo lavoro..".
"Cosa Christian".
"Hai perso il lavoro perché il proprietario del locale non vuole avere più magagne la dentro..mi dispiace..ma con me hai un posto assicurato..".
"Christian,io il lavoro me lo voglio meritare! Non voglio un calcio nel sedere!".
"Infatti piccola..partirai dal basso..diciamo come.mia segretaria..e con me dovrai lavorare sodo..non voglio scuse Anastasia!".
"Christian?".
"Dimmi piccola".
"Ti amo".
E Christian,mi da un lungo bacio a cui io non posso far altro che ricambiare.

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