LE NOZZE
È il fatidico giorno è arrivato, io ed Erik non ci parliamo da quel giorno
dove mi confessò che quella notte per lui è stata solo puro divertimento e siamo ritornati all inizio ad essere semplici cognati che provano antipatia l' uno per l'altra , la mia migliore amica April è pronta per truccarmi e il resto delle mie amiche è seduto ad ammirarmi,i miei capelli sono raccolti con un chignon successivamente arriva la sarta con l abito che finisce di perfezionarlo e lo indosso ,poi c'è mia cognata che mi regala una collieur di diamanti con orecchini abbinati adatti all occasione , tra un po arriva il fotografo sono agitatissima, sto per sposarmi ancora non posso crederci, io che fino a poco tempo fa pensavo solo a divertirmi,ora invece avro una relazione stabile e con molte responsabilità, entrano mio padre e mia madre che mi salutano calorosamente e mi fanno migliaia di complimenti <Sei incantevole Caroline per qualunque cosa noi ci saremo sempre e rimarrai la nostra piccolina> afferma mio padre commuovendosi spostandomi via qualche lacrima ,<Ti ringrazio Papà ora basta altrimenti dovrò rifarmi il trucco>gli sorrido , il fotografo è pronto per farmi le foto .Ci dirigiamo in Chiesa con una bella macchina d'epoca , le mie amiche mi aiutano con il velo perché è troppo lungo , la Chiesa è piena di fiori e di molta gente , arrivo ad Enrique che mi aspetta ansioso e tesò , mi solleva il velo e mi bacia , la mia testimone di nozze è Katherine mia sorella e invece Erik è il testimone di suo padre mi guarda con occhi che mi fulminano ma che problemi ha? Ah ricordo mi considera un arrivista senza scrupoli ma non è l unico anche per Eveline penso che sia lo stesso ma dovranno farsene una ragione ..
Inizia la funzione ,fa molto caldo ed è una giornata di sole stupenda , infine il prete ci dichiara marito e moglie e mentre usciamo dalla Chiesa , tutti ci accolgono buttandoci molto riso .E ora ci aspetta alla mia nuova casa Villa Martinez , e tutto pronto il resto degli invitati ci continuano a dare gli auguri.
Si aprono le danze , io ed Enrique iniziamo a ballare un lento ...
Il pranzo è servito ,la mia mente , il mio cuore e la mia anima mi portano ad Erik ai primi nostri sguardi differenti da quelli di prima colmi d attrazione , complicità che man mano sono diventati più profondi carichi di una passione di cui non sapevo l esistenza e poi ripenso alla nostra prima volta in cui sono stata sua , cosa che non siamo riusciti ad evitare
,quando mi strappò i vestiti di dosso e sentii una fiamma vorace che mi bruciava nel petto, la voglia di donarmi completamente a lui di donare e ricevere il sublime piacere , la voglia di toccare e di essere toccati; quella voglia che ancora tutt'ora mi attanaglia che non vuole andare via <Amore , amore ..ehi..> Enrique mi chiama e io mi spavento <Ops scusami amore ero sovrapensiero> mi scuso accarezzando il suo viso .. <Eh lo vedo eri rimasta imbambolata come se eri in un altro mondo, c'è qualcosa della festa che non ti piace?> mi domanda <Ma no no è tutto apposto pensavo a noi al nostro bel futuro> dico sorridendo <Ottimo direi e ora di fare qualche altra foto andiamo> ...P.V.ERIK
Oggi l ultimo posto dove vorrei stare e qui è inutile continuare a negarlo non c'è la faccio più vederla sposata soprattutto con mio padre fa male molto male e questo non è il pensiero di uno che prova solo attrazione . .io la amo si la amo!! Ammetterlo fa male ma negarlo è ancora peggio ..l unica cosa che mi rimane da fare è negare negare negare se non voglio ferire le persone a cui tengo e per non rovinare il rapporto con mio padre perché potrebbe buttarmi fuori casa a pedate e senza un soldo e infine amarla in silenzio e di nascosto e vederla tutte le volte che posso ...
P.V.CAROLINE
Infine ci facciamo le foto con gli invitati e poi con Erik e Eveline, Erik si mette dalla mia parte e mi prende i fianchi un brivido mi percorre la schiena e il cuore accelera i battiti ..
Arriva la torta il famoso taglio ...
Si continua a ballare all improvviso Erik si avvicina <Papà potrei rubarti tua moglie per un po , vorrei invitarla a ballare se non ti dispiace .. > < Ma certo figliolo e ora che iniziate ad avere un rapporto ottimo> dice con sicurezza ...mi prende la mano e me la stringe e iniziamo a ballare avvicinandoci di più <Caroline volevo scusarmi per l altra volta per le parole un po dure che ti ho detto > dice pentito <Perché ti scusi?se è quello che pensi veramente? E meglio una verità che ferisce e no una bugia che illude ...> dico decisa con voce tremante e seria spostandomi una ciocca di capelli ... <Non lo pensavo veramente >afferma con occhi lucidi , io lo guardo alibita, sono senza parole .....