Ma io quel ragazzo lo conosco. Io so di averlo visto da qualche altra parte. Ma non so dove. Insomma. . .siamo a Seattle, dove posso averlo visto. Sto quasi per andare da lui, quando si gira verso la mia direzione.
Oddio, non mi sono accorta di quanto fosse bello.
È questione di un istante e i nostri sguardi si incrociano, ma lui distoglie lo sguardo. . .che stupendi occhi grigi "Annie, andiamo, tra un ora ho un colloquio di lavoro e non posso fare tardi." Oh, papà. Ancora non so quale lavoro farà qui, con tutto lo stress per la partenza non ho fatto in tempo a chiederglielo.
Credo che il tragitto aeroporto-casa sia durato un secolo. Finalmente siamo arrivati nella mia nuova casa! Non é molto grande, é un appartamento al quarto piano di un palazzo in periferia. È davvero perfetto, in una zona non troppo affollata e soprattutto ad un'altezza rispettabile per me che soffro di vertigini.
"Tesoro è tardissimo, devo andare! Prendo la macchina, tu rimani qui. Scegli la tua stanza, e magari inizia a svuotare le valigie."mi dice Ray.
" Va bene papà, in bocca al lupo per il colloquio!"grido io di rimando.
Affero la borsa e i miei bagagli e mi dirigo verso il fondo dell' appartamento. Al centro, appena entrati, c'è l'open space cucina- soggiorno, mentre al lato c'è un corridoio piuttosto largo che conduce evidentemente alle camere da letto e al bagno. Ci sono due camere da letto, ognuna con un letto di medie dimensioni [da una piazza e mezzo, per intenderci ], un'armadio incassato e varie mensole. Sono indecisa tra le due.
Wow, c'è una scrivania in fondo alla parete. . . Okay, scelgo questa!
Mi affaccio alla finestra.
Che vista stupenda da qui! A proposito, chissà che fine avrà fatto occhi grigi, magari lo rivedrò, uno di questi giorni.
Prendo il cellulare in mano 07:19. Oh diamine! Sono già le sette e venti minuti! Devo muovermi se voglio mettere in ordine la mia camera. Inizio a scaraventare fuori dalle valigie i vestiti, le scarpe, la biancheria, e dispongo tutto nell' armadio. Poi tiro fuori i libri e li sistemo ordinatamente sulla scrivania. Passo a tutti gli oggetti personali che ho portato da casa, come le collane portafortuna di Kate, i braccialetti dell'infinito che colleziono. . . Ora che ho tolto alcune cose dal bagaglio, torno in cucina. Credo proprio che il menu di oggi sarà un sandwich. Apro il frigo.
Qualcosa mi dice che la presa non è collegata. Magari per oggi posso andare a prendere una pizza e domani andrò a fare la spesa? Mmm, è l'idea migliore. Scrivo un bigliettino a papà per avvertirlo che sono andata alla pizzeria, prendo il portafoglio, le chiavi ed esco.
"Mi scusi, mi potrebbe indicare una pizzeria, per favore?" Chiedo ad una signora che sta aspettando l'autobus. "Ma certo! Gira l'angolo a sinistra e procedi per un po'. Troverai un insegna con su scritto Martin's pizzeria . Oh il mio bus! Spero di esserti stata ultile. . ."saluto con la mano la signora, che simpatica!
Ecco finalmente la pizzeria. Entro e, seduto ad un tavolo con una birra in mano, c'è proprio lui, occhi grigi. Che ragazzo da sogno. Peccato che sia già fidanzato, a giudicare dalla quantità di ragazze sedute al suo tavolo che gli sbavano dietro.
"Mi scusi, vorrebbe ordinare?" Mi chiede il cameriere; evidentemente si è accorto del modo in cui guardavo occhi grigi, e il solo pensiero mi fa abbassare lo sguardo e arrossire. "Ehm, si, due margherite e una birra" sussurro. Aspetto circa dieci minuti per le pizze, pago ed esco fuori, cercando di evitare con lo sguardo quel ragazzo. É come una calamita per me, tutta la giornata non ho fatto altro che pensare a lui e a dove l'avevo già visto. . .·_·_·_·_·
Ciao tutti, come state? Io non molto bene ed è per questo che ho tardato con la pubblicazione, venerdì devo fare un intervento al viso con il laser, mentre oggi ho fatto il Day Hospital (le analisi). Però, dato che vi voglio bene ho deciso di aggiornare, seppur in tarda notte. Al prossimo capitolo!
A&D
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50 sfumature di alternativa
FanficE se Anastasia e Christian si fossero incontrati al College? Anastasia, appena trasferitasi da Savannah con suo padre, incontra Christian a scuola. Ma se una parte di lei fosse tormentato da un inspiegabile motivo? Cosa farebbe Christian per salvarl...