Pov Miriam
La casa dei Lynch è più grande di quanto mi aspettavo, avevo visto solo la camera di Riker e Rocky, il bagno il salotto e la cucina.
Riker porta la mia valigia e mi porta in camera di Rydel. Io e mia sorella saremmo state lì con Rydel. Fui accecata dal rosa e dai brillantini presenti in quella stanza. Le pareti erano rosa chiaro ricoperte di foto di lei da piccola dei fratelli e molte foto di lei ed Ellington. C'erano tre letti ricoperti da lenzuola di vari colori. Quello centrale era il più grade e mi ci volle poco a capire che era il letto di Rydel. Misi la mia borsa sul letto vicino alla finestra. Mi sedetti esausta. Riker si sedette vicino a me e mi prese la mano e incrociò le sue dita alle mie. Non parlavo, lo guardavo e me ne innamoravo.
-Sei stanca, piccola?- io annuii
-stenditi- mi disse poi continuò-in fondo è anche camera tua-
-è che gia stiamo poco insieme, anche se ho sonno posso resistere!-
-e se mi sdraiassi con te?-
Mi leggeva nel pensiero. Così ci sdraiammo l'uno abbracciato all'altra e dormimmo per molti tempo, infatti Ross ci venne a chiamare in camera.
-DORMIGLIONIIIIII SVEGLIAAAA!!!!-
-che...che ore sono?- disse Riker assonnato
-Le otto?- dissi guardando l'orologio.
-stiamo per cenare di sotto- disse Ross. Uscì dalla stanza e Riker mi baciò.
-come mai questo bacio?-
-perché mi piace ricordarmi che sei solo mia-
Scendemmo mano nella mano e fui meravigliata dal fatto che non mi lasciò la mano arrivati in cucina. Mangiammo, ma come al solito io mangiai poco e niente, non ho molta fame, e Riker si arrabbia sempre perché dice che devo mangiare ma non ha tutti i torti!
Finita la cena aiutai a sparecchiare e Becky fece lo stesso.
-Grazie ragazze, oggi siamo anche di meno del solito perché Rocky è da Alexa, Ryland è da Savannah e Rydel ed Ellington sono dai genitori di lui. Mi sa che mi servirà una mano in più a pulire casa.- disse Stormie mettendo i piatti dentro la lavastoviglie
-non ti preoccupare, non abbiamo intenzione di vivere qui e non darti neanche una mano!- dissi io. Intanto a Becky le era squillato il cellulare ed era in giardino a rispondere.
-mio figlio non poteva scegliere fidanzata migliore!- Io diventai rossa come un peperone e forse pure di più. Avevo girato il mondo con i Lynch, ma comunque la timidezza non me la leva mai nessuno!
-dai su non essere timida!- disse lei scherzosamente, ma che mi legge nel pensiero, ecco forse da chi avrà preso Riker-e comunque qualsiasi cosa tu mi voglia dire o se vuoi fare una chiacchierata io ci sono, ricorda che mi puoi trattare come una mamma, e anche se sembra un po freddo puoi farlo anche con Mark. Tanto noi due sappiamo tutto, diciamo che Riker ci racconta tutto quello che succede tra di voi. E ambi due abbiamo notato che Riker è più vivo da quando ci sei tu con lui e per questo ti dico grazie!-
Mi stavano per scendere le lacrime di gioia, anche Riker mi faceva sentire viva, mi faceva provare emozioni che sono pochi hanno fatto in tutta la mia vita. Mi scese la prima lacrima e Stormie mi abbraccio, in quel momento capii che avevo bisogno di una mamma, che provavo a fare la dura ma che alla fine ho solo paura.
Pov Riker
Andai in cucina e trovai Miriam che abbracciava mia mamma. Quando si staccarono portai Mir fuori dalla cucina e la portai in camera mia. La feci sedere sulle mie gambe e le asciugai le lacrime.
-come mai piangi?-
-tua mamma mi ha fatto commuovere. Perché per quanto io faccia la dura mi manca una mamma vicino a me e non so come coprire questo vuoto-
-dai non ti preoccupare piccola, ci sono qui io con te-
-lo so e di ringrazio per questo però...-
-però niente, ora ci mettiamo tutti e due il pigiama e facciamo una cosa divertente. Vai in camera e rimani lì finché non ti vengo a chiamare ok??- lei annuì e andò in camera sua.
Io scesi nel seminterrato presi la mia chitarra acustica e la portai nel terrazzo fuori la mia camera. Mi misi il pigiama poi scesi in salone.
-mamma abbiamo delle candele?-
-candele??- mi chiese titubante mio padre
-voglio fare una sorpresa a Miri, però mi servono le candele.-
Mia mamma mi sorrise con un sorriso a 32 denti, si alzò dal divano andò nello sgabuzzino e torno con una diecina di candele.
-queste bastano?-
-queste vanno benissimo!!-prendo le candele e le do un bacio sulla guancia.
Corsi in camera mia e uscii sul terrazzo. Misi candele dappertutto e su una sedia poggiai la chitarra.
Andai da Miriam che stava chiacchierando con Ross e Becky in camera sua. Appena entrai
-Riker che ne dici se ci vediamo tutti e quattro un film?- disse Ross.
Ma non lo poteva proporre prima che io organizzavo la mia sorpresa?
-devo prima mostrare la mia sorpresa a Miriam, poi forse se non è stanca dopo potremmo vederlo-
La presi per mano, poi presi una benda e le coprii gli occhi. Come guidatore per ciechi facevo schifo, infatti Miriam andò a sbattere contro un tavolino, la porta, il letto di Rocky e per poco non cadeva appena arrivati sul terrazzo. Le tolsi la benda e appena vide le candele mi baciò. Le presi la chitarra e cominciammo a cantare canzoni su canzoni. Ma la prima canzone che cantammo ovviamente fu I can't forget about you. Dopo andammo da Ross e Becky e appena entrati nella stanza di Ross.
-Che film vediamo?- disse Ross
-non so, io direi avventura!- propose Becky
-io..-dicemmo io e Miriam in contemporanea e poi continuammo a parlare in comtemporanea -prima tu, okay prima io-
-Riker parla prima tu- disse Ross -ma tanto so già la tua scelta ...-
-Pirati dei caraibi, l'ultimo! Quello è il più bello!-
-stavo per dire la stessa cosa io!- disse Miriam
La baciai.
-aww che cariniiii!- disse Becky.
Vedemmo Pirati dei Caraibi, e poi la sera andai in camera e convinsi (costrinsi) Miriam a venire con me...Spazio autrice
Dopo tanto tempo l'ispirazione mi è rivenuta!!! Prometto di aggiornare presto!!
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Wishing I was 23 //R5 fanfiction
FanfictieMiriam una ragazza di quasi 18 anni che conoscerà il suo idolo Riker Lynch. Si dovrà trasferire dall'Italia con i fratelli e andrà a Vivere a Los Angeles. Tra una difficoltà e l'altra riuscirà a vivere la sua vita come una ragazza "normale"