Five Nights at Freddy's Abridged

Capitolo 1

Foxy, che poco prima era nel suo covo, stava correndo nel corridoio sinistro, bestemmiando molto forte. Ripeteva: "Oh, mio Dio!! Oh, mio Dio!!" molto freneticamente. Aveva il fiatone dalla corsa, quando si fermó una volta entrato nell'ufficio della guardia notturna.
"Ragazzi!! Ragazzi, ragazzi, ragazzi!! Avete sentito che uscirà il quinto videogame?!? Oh, santo Gesù, nemmeno il mio lavoro al Chucky Cheese potrebbe rendermi più felice di così!!!" urlò Foxy alla povera guardia notturna... Che non c'era. Bonnie e Chica erano nella Dining Area, che stavano buoni di fronte alla telecamera. Bonnie, che aveva sentito Foxy urlare, gli chiese, urlando a sua volta: "Hey, amico, ma con chi diamine stai parlando?! Lì dentro, non c'è nessuno!!!" mentre Chica li guardava un po' spaesata ed irritata. Non era normale che si mettessero ad urlare all'una di notte! Freddy non era presente in quel momento, perciò nessuno poteva dirgli niente. Chica fece un sospiro, e si rassegnò all'idea di riuscir a far ragionare quei due. Decise di stare al loro gioco, invece.
"Ma c'è una ragazza noiosa lì! Inoltre, dovrebbe essere dentro una specie di scatola!" disse Chica, che intanto si annoiava sempre più.
"Che ragazza noiosa dentro una scatola?" chiese Foxy confuso. Dal nulla, secondo Foxy, comparve una tipa strana: occhi marroni, capelli castani con qualche ciocca bionda, legati dietro da un fermaglio, ondulati e lunghi fino al fondoschiena (si vedeva chiaramente nonostante la fotocamera la tagliasse in due); guance "cicciose" e rosse come quelle di un bambino. Sembrava un po' bassa ed era abbastanza prosperosa, nonostante l'età che dimostrava, ovvero circa 16-17 anni.
"No, no, no!! Chiudi la porta, chiudi la porta, CHIUDI LA PORTA!! Non uccidermi, ti prego, ti prego, TI PREGO!!!" urlò la ragazza nervosa e terrorizzata. Sembrava avesse visto un fanatsma, dato la sua espressione stupita e spaventata. Foxy non capì subito, dato la velocità delle parole dette da lei. Poi, dopo aver realizzato di non aver capito una mazza di ciò che aveva detto, disse:
"Oh, mio Dio, ma che cavolo era quello?!" esclamò indicandola, mentre ancora cercava  di capire ciò che aveva detto.
"Ti prego, non uccidermi!!" ripetè la ragazza ancora più terrorizzata. Fece dei gesti con le mani, che intimavano a Foxy di andare via. Ma lui li prese male, infatti, dopo che gli ebbe parso di aver visto un dito medio svolazzare tra le sue mani affusolate, decise di ribattere dandole della zoccola, cosa che a lei non piaque affatto. Lei in tutta risposta, gli disse in tono severo:
"Te ne vorresti andare e non uccidermi?! Ti prego!!"
Lui volle comprendere solo la terzultima parola, ovvero "uccidermi". Ci mise un po' nel capire che non voleva essere uccisa, ma alla fine comprese tutta la frase.
"Ucciderti?! Ma perché?! TU non uccidermi, invece!!" ribattè Foxy, sempre più confuso. Ormai aveva lasciato perdere a capire una stupida ragazzina, dato che aveva alterato il suo stato mentale, ed aveva bevuto un po'. La ragazza, stupita dalla risposta data dalla volpe, rimase un po' zitta a pensare.
"Ah davv-? Emh... Se non te ne vai, giuro sul proprietario che ti uccido, brutta stupida persona che non ha niente di meglio da fare se non travestirsi come ad Halloween!" urlò più forte la ragazza, ancora leggermente spaventata. Lei lo fissò con uno sguardo assassino, quasi psicopatico.
"Hai baciato tua madre con quella brutta bocca?" chiese completamente fuori argomento Foxy. La ragazza, ormai per niente spaventata, anzi, decisamente alterata, tirò fuori un coltellino da cucina, uno di quelli che non taglierebbe nemmeno la carta.
"VATTENE!" gridò in tono assassino la ragazza. Foxy, ormai rinunciando nel capire la situazione, decise di accontentare le sue richieste ed a mettere fine a quella stramba conversazione.
"Ok, va bene" ammise la volpe pirata, borbottando una cosa simile a questa, mentre si allontanava:
"Dio Gesù Cristo, oggi mi sa che quella ha i coglioni girati..."
La ragazza fece un sospiro, borbottando un "Oh, Dio santo... Grazie mille..." molto rumoroso. Si voltò verso una telecamera che teneva lì, chissà da quanto tempo ormai, ed esclamò fiera:
"Oh, mio Dio, quella volpe sì che mi ha messo paura, verament-!" ma venne interrotta da un urlo metallico, molto fastidioso, al quale reagì in modo alquanto strano: si rannicchiò in se stessa, si disse che lo sapeva che sarebbe tornata, e poi andò via correndo e urlando "Oh cazzo!".
"Nessuno può competere con il fantastico Mr. Foxy!" esclamò, più a se stesso che ai telespettatori, contento. Poi, apparve una volpe di uno dei tanti film per bambini, dal nulla, e salutò tutti con un "Ehy!", mentre il pirata osservava incredulo. Sparì, e lì dentro rimase solo Foxy. La misteriosa sconosciuta dentro alla scatola, era sparita chissà dove, mentre l'altra volpe era ritornata nel suo rispettivo film.
"Lasciatemi solo avere qualcuno morto per mano mia!!" gridò frustrato Foxy, per poi entrare completamente nell'ufficio e sedersi sulla sedia.