armato d'Amore

22|fuoco che brucia

Appoggiati alla porta sentivamo solo il rumore del nostro bacio.
Mai mi sono sentita di appartenere così tanto ad un'altra persona e mai avrei immaginato di dipendere così intensamente da lei.

Finalmente entrammo nella stanza, ma non notammo ciò che ci circondava, tutto cadde in secondo piano al desiderio reciproco di averci.
Continuavamo a baciarci, Adam mi stringeva con fare possessivo a lui, e da quel contatto potevo sentirne il ritmo accelerato dei suoi battiti e la sua pelle bruciare al mio tocco.
Aveva un fuoco dentro e mi lusingava sapere che io ero ció che lo faceva ardere .
Ci fermammo non appena avvertimmo il materasso accanto a noi, Adam si staccò da quel bacio e mi guardò negli occhi intensamente.
Il suo sguardo scese fino ai miei piedi per poi risalire lentamente e fermarsi nei miei occhi

" non ho mai desiderato nessuna quanto desidero te " ammise in un roco sussurro
" ti desidero così intensamente da star male all'idea di continuare a dover attendere il momento in cui i nostri corpi e le nostre anime si uniscano,desidero fare l'amore con te Camila" e prese ad accarezzarmi dolcemente la schiena
" il tuo desiderio è anche il mio Adam, voglio essere completamente tua " e andai incontro alle sue labbra, il bacio divenne sempre più intenso e a poco a poco ci liberammo dai vestiti e ci lasciammo cullare dal letto nella nostra prima notte d'amore .

****
Al mattino mi sveglio con un paio di nuove sensazioni addosso e un braccio che cinge dolcemente la mia vita.
Serenità, gioia, benessere, tutti sentimenti che nella mia vita ho sempre e solo condiviso con mia madre e che adesso mi regala l'uomo che amo.
Questa notte, ho avuto la conferma del mio sentimento per lui dal modo in cui gentile,
esplorava il mio corpo nudo e da come con ogni tocco e con ogni bacio se n'è preso cura .

Sorrido involontariamente ai miei pensieri e lentamente mi giro per ammirarlo dormire.
È ancora più bello quando è così rilassato, il suo viso è disteso e nessuna increspatura della pelle ne deturpa la sua bellezza.
In realtà amo ancor di più i suoi difetti che la sua perfezione, lo rendono più reale ai miei occhi che faticano ancora a credere che un uomo così possa amare una ragazza semplice come me.

Mi abbandono nuovamente al sonno accoccolata al suo petto svegliandomi qualche ora dopo a causa di un cellulare che proprio non la smette di suonare .

Apro gli occhi e mi rendo conto di essere abbracciata al cuscino, lui non è più a letto.
E se mi avesse abbandonata qui dopo la notte che abbiamo trascorso insieme ???
Mille paure mi assalgono mentre il cellulare continua a squillare, mi rendo conto che si tratta del mio telefono così decido di alzarmi a prenderlo, sul display lampeggia il nome di Logan.

"Cavolo!! " dico mentre penso a cosa fare.
Vorrei rispondergli ma francamente non saprei quale scusa inventarmi per giustificare il mio comportamento.
Sono stata pessima, vorrei solo evitarlo fino alla fine dei miei giorni.
Il cellulare smette di vibrare e mi sorprendo nel leggere sul display delle dieci chiamate perse di Logan  e una di mio padre.
Sono nella merda fino al collo.
Sospiro e afferrandomi la testa tra le mani mi accascio sul pavimento e inizio a sospirare per ritrovare la calma ormai perduta.

La porta del bagno si apre e un dolce profumo di menta e aghi di pino si riverbera nella stanza.
Alzo gli occhi per ammirare Adam avvolto da un 'asciugamano bianca in vita ancora bagnato dalla doccia,  venirmi incontro preoccupato .
" ehi piccola cos'hai ? Ti senti poco bene ?"
mi alzo in piedi e istintivamente lo abbraccio, rilascio tutto il nervosismo e l'adrenalina accumulata in questi ultimi giorni in un pianto liberatorio.
Adam rimane incredulo non capendo questo mio improvviso cambio di umore e stringe con fare protettivo sempre più forte il mio corpo tremante, scosso dai singhiozzi del pianto .
"Piccola ti prego parlami. Che cosa è successo?" scosta il suo corpo dal mio per guardarmi negli occhi
"Ho solo paura di tornare alla realtà Adam" ammetto sinceramente
"Questa notte passata insieme, tutte le emozioni che ho vissuto grazie a te" sospiro
"ho paura di lasciare la felicità in questa stanza.
Temo che le conseguenze del nostro folle gesto possano tenerci lontani una volta usciti da qui"
inizio a piangere di nuovo e prontamente Adam mi stringe di nuovo al suo petto
"L'amore che provo per te non potrà mai spingermi a starti lontano Cam, anzi al contrario, penso che non ti libererai così facilmente di me" mi rincuorano le sue parole e decido di scacciare via i brutti pensieri sul domani
" non ci penso nemmeno a lasciarti andare Adam" dico
"Vieni hai bisogno di un bel bagno caldo per rilassarti un pó" annuisco e allacciando le dita alle sue mi lascio guidare da lui .

Ciao a tutte, mancano ancora un paio di capitoli alla fine di questa storia.
Riusciranno Adam e Camila secondo voi a vivere il loro amore sfidando la paura del domani ??
Un bacio a tutte voi che mi seguite e che apprezzate la mia scrittura .
Siete fantastiche :)