Sola

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Elisabetta pov's
-Uff..che palle!Odio la scuola.Non che io odi studiare anzi..Ma odio le persone che ci sono a scuola.Sempre sorridenti..Che cosa hai da sorridere?La vita fa schifo!-pensando queste cose mi alzai e mi feci un bagno.Mi vesto tutta di nero per far capire che chiunque si avvicini a me avrà un brutto incontro.Faccio colazione,prendo la mia estpack verde fluo ed esco.Mentre cammino vedo gente felice che ride,che è felice di rivedersi.Arrivo a scuola e vedo che la gente si abbraccia felice di rivedersi.Felici..che brutta parola!Mi sto per avviare alla mia classe ,tanto non avevo nessuno da salutare,che mi sento toccare la spalla.Mi giro già incazzata con chiunque fosse è vedo che è Lorenzo Ostuni ,il mio insopportabile compagno di scuola!
L:ehi Rosati!
Io:Ostuni....con voce da far capire esplicitamente :Via dalle palle!
L:Maddona sempre allegra sei tu?
Io:senti mi sto già rompendo .Lasciami in pace!
L :che cosa triste...Disse allontanandosi
Io:cosa?urlai
L:tu!
Io:Dillo ancora e ti spezzo le braccia!ma sicuramente non mi aveva sentito.
A passo lento mi trascinai in classe e sussurai «Ricomincia la tortura».Entrai e appena entrata un gruppetto mi venne addosso.
Mi spinsero a terra e mi tirarono calci dappertutto.
A terra sibilai «Stronzi ».Ma purtroppo uno di loro mi sentì e mi tirò un pugno in pancia.Cazzo se quello era il primo giorno come sarebbero stati gli altri?Entrò la prof in classe e incominciò la lezione.Io facevo di tutto per trattenere le lacrime e pensavo:Ma che fai tu sei una dura!Sei una forte!non piango mai!io ..sono...sola.Quella parola mi venne d'istinto.Si sono sola.Con il mio carattere di merda ho allontanato tutti quanti.La lezione volò in un minuto e i miei compagni uscirono tutti dalla classe.Ma prima di uscire uno dei miei persecutori mi buttò la faccia contro il banco.
Quella era la ciliegina sulla torta.Rimasi nella stessa posizione con la faccia contro il banco freddo mentre sentivo delle perle che mi rigavano le guancia.Odiavo piangere ma quella volta fu così.Piangendo sussuravo a me stessa che ero sola.Sola.che merda!
Ma ad un certo punto sento una mano appoggiarsi sulla mia testa.
E una voce calda che mi dice «No,non sei sola»
Mi alzai e....
Spazio Autrice
Suspance!Allora per Questa storia voglio un casino di commenti!Potete scrivere della cagate ma ha me fa piacere.
Bene alla prossima!
Eli♡

Sorridi tu che sorrido anch'io ♡Lorenzo Ostuni♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora