29. Trouble.

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Anche la festa era finita, ed era di nuovo una schifosa giornata di scuola. La solita noiosa routind mattutina: sveglia alle 6.00, colazione, lavarsi, vestirsi, pettinarsi, preparare la borsa con i libri, prendere il pullman e raggiungere la galera.

Seconda parte: Buttare i libri alla cazzo di cane nell'armadietto, guardare l'orario, prendere i libri che hai letteralmente lanciato in quel metro quadro che è l'armadietto (Alias Buco) perchè ti servono per la lezione. Poi puoi andare in classe e convincerti che quello è solo l'inizio di una delle tante giornate di merda di quei 9 mesi di liceo.

Alla prima ora dovevo andare in palestra, anche Roxenne aveva il mio orario quel giorno e fu un sollievo, poichè avrei potuto trovare in lei un punto di spensieratezza per "affrontare" la scuola.

Dopo esserci cambiate, il professore ci spedì fuori nel giardino e ci fece fare vari giri della scuola per riscaldare i muscoli, poi ci ammazzò di addominali e flessioni. Dopo aver finito l'allenamento paragonabile a quello di una recluta militare, divise la palestra in due parti: da una parte noi ragazze facevamo danza e ginnastica con un'insegnante a parte, mentre il professore stava con i ragazzi che giocavano a basket e calcetto.

Stavamo facendo un po' di stretching per rilassarci un po', ogni tanto buttavo l'occhio sulla metà dei ragazzi per vedere chi stava giocando e Calum e i suoi erano assenti del tutto alla lezione. Tirai un sospiro di sollievo, ma come sempre Roxenne rovinò tutto il momento di pace che stavo vivendo.

<<Mancano i ragazzi... Di sicuro ce li troveremo dopo in classe>>

<<Grazie per avermelo ricordato, ora posso vivere in pace>>

<<Facevi del sarcasmo?>> Mi chiese lei, mentre cercava di toccarsi le punte dei piedi.

<<Io? Noo..!>>

Lei sorrise e mollò la presa dalle punte dei piedi, per proseguire con altri esercizi di stretching.

<<Allora, spiega meglio questa storia che Cal ti ha presa per il culo>>

<<Ha già fatto girare la voce, il cretino>>

<<No, l'ha detto solo a me per ora.>>

Alzai gli occhi al cielo, poi iniziai a raccontare tutta la storia per filo e per segno, soffermandomi sul fatto che mi ero fidata come una perfetta imbecille.

<<Sul fatto che tu sia imbecille non ci piove.>>

<<Va là?>>

Mi fissò e inarcò un sopracciglio.

<<Ancora sarcasmo? Brava.>>

Si intromise all'improvviso (facendomi prendere un infarto, ma okay) il capitano della squadra delle cheerleaders, Tiana.

<<AVETE SENTITO LA NOVITÀ?>>

<<E come cazzo faccio a sentirla se urli così?>> Rispose Roxenne, tappandosi un orecchio.

<<Gli insegnanti hanno accordato a fare una festa ad Halloween, per la quale si terrà un ballo scolastico!>>

<<Finalmente!>> Esultai.

Tiana si sedette a gambe incrociate davanti a me e Roxenne e ci indicò entrambe.

<<Siccome la festa si terrà tra una settimana, mi serve aiuto per decorare la sala principale. Voi siete incluse nel team.>>

Roxenne sgranò lo sguardo. Pigra com'è, le verrebbe difficile perfino appendere le bandierine.

<<Ma che scherzi?!>>

<<Avrete il permesso dei prof per saltare ore di lezione.>>

<<Cosa stiamo aspettando allora?! C'è fin troppo da fare!>>

Ma sì, cosa potra mai andare storto?

--WELA--

CE L'HO FATTA. MIRACOLO.
IERI HO VISTO INSIDE OUT.
QUANDO USCIRÀ IL DVD DOVRÒ PURE PRENDERE 50 PACCHI DI FAZZOLETTI, PERCHÈ NON HO MAI PIANTO COSÌ TANTO PER UN FILM DISNEY.

Canzone titolo: Trouble-Iggy Azalea feat. Jennifer Hudson.

CE SE VEDE

-Moi

Blank Space||Calum Hood||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora