capitolo 2•

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Con la delicatezza di un cazzo di elefante si butta a peso morto sulla sedia di fianco alla mia.
mi parte un gemito di disgusto senza volerlo e contemporaneamente la prof esce dall'aula.
Ora buca, fantastico!
posso leggere il mio libro preferito.
prendo il libro dal mio zaino, e inzio a leggere.
'DIO, MA PROPRIO STA SFIGATA DOVEVO AVERE COME COMPAGNA DI BANCO?' Disse quell'odioso essere rivolgendosi alla classe. subito ribattei 'MA PROPRIO UN CAZZONE DOVEVO AVERE COME COMPAGNO DI BANCO?' seguito da un 'iniziamo bene
l'anno' detto più sottovoce.
passarono otto minuti dall'ultimo battibecco, quando mi tiró una pacca sulla spalla 'Comunque sono Fabio, sfigata.'
'So chi sei, Sono Emily comunque'
'Emily cognome?😱'
'Emily Genna.' dico più fredda che mai, stupita dalla sua espressione.
'Mio dio, Emily, tt-u ssei la migliore amica di Sara?'
ED ECCO CHE RICAPITA UN'ALTRA VOLTA. SONO COSÌ CONOSCIUTA A LODI GRAZIE ALLA MIA EX MIGLIORE AMICA, LA PIÙ POPOLARE IN TUTTA LA CITTÀ SONO SEMPRE STATA DICIAMO 'L'amica di Sara' E QUESTA COSA MI DAVA FOTTUTATEMENTE FASTIDIO. Ora non siamo più migliori amiche, era troppo per me, e mi dava fastidio essere  la fonte di informazione per tutti i tipi di come farle la corte.
'Si sono io, e comunque ERAVAMO migliori amiche, ora non lo siamo più.'
'AHAHAHAHAHAHA ci avrei scommesso, lei è troppo per te.'
lo guardo disgustata e mi giro dalla parte opposta.
nemmeno due ore e già non lo sopporto più, HEELP!

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