50 sfumature di alternativa

Capitolo 10_pensieri e voci interiori

"We, Christian! Ci senti?" Mi chiedono."Sì, Luke, ti sto ascoltando"rispondo io con fare annoiato.
"A me non sembra proprio, Grey! Tu hai preso la testa per quella biondina che si stava stusciando su di te quando siamo arrivati?" Odio Luke quando si comporta in questo modo, quando fa lo stronzo in poche parole.
"Smettila subito. Piuttosto, ho sentito che Jason si frequenta con quella tipa del secondo anno, o sbaglio?"chiedo io, spostando l'attenzione da me al mio amico.
Al solo pensiero che Elena senta che io una relazione con qualcuno, rabbrividisco. Non voglio nemmeno pensare a quello che potrebbe farmi. Forse ho sbagliato a continuare questa relazione malata con lei. Non avrei dovuto invitarla a Boston, circa due mesi fa. Me ne pentirò per molto tempo.
"Cazzo Grey, ma stasera sei fuori? Prima mi chiedi di me e la Pupa, poi te ne freghi. A Boston ti sei fatto un po'più di due canne!"urla Jason. "Calmati un po'. Hai detto Pupa? Ho le allucinazioni?" Oddio, sul serio l'ha chiamata Pupa? Io sono contrario a questi nomignoli assurdi. Questo poi è proprio ridicolo!
"Si Grey, ha proprio detto Pupa! Tra lui e Sharon è una cosa seria. Addirittura per l'anniversario di fidanzamento le ha regalato un mazzo di fiori."aggiunge Luke, trattenendo a stento una risata. Io invece scoppio a ridere: siamo famosi nel college proprio per essere come i ragazzi intoccabili, che non si mettono mai con una vera ragazza ma solo con le puttanelle di turno. A proposito di ragazze, miss occhi azzurri che ho incrociato oggi, chissà chi era? Non l'ho mai vista nei paraggi e credo che non sia di qui. Vorrei tanto conoscerla. . .ma che ti salta in mente Grey, tu stai con Elena! Non puoi permetterti di farti trattare come quel giorno a Boston!
E tu chi sei?
Sono la tua voce interiore, la tua coscienza se preferisci.
La mia coscienza? Ed hai aspettato diciannove anni per farti viva?
La coscienza è imprevedibile. Non fidarti di quella ragazza. Lei è diversa da te. Lei è pura, è dolce e tu sei un mostro.
Lo so che non posso mettermi con lei, ma addirittura non fidarmi! E poi è soltanto la seconda volta che la incontro, potrebbe anche non farsi più vedere.
Grey, ascoltami, lei non fa per te! Coscienza del cazzo, sparisci!

||ANASTASIA||
"Tesoro, Annie, ci sei?"mi chiede Ray. "Sì, sì, mi sono soltanto distratta un attimo. Stavi dicendo, lo studio dove sei stato assunto. . ." chiedo io fingendomi interessata. In parte lo sono: è stato grazie a questo lavoro che ora sono qui, ma ora ho ben altro per la testa. . .quegli occhi di ghiaccio, freddi ed imperscrutabili, che si sono sfiorati con i miei per qualche secondo. Vorrei tanto sapere se è fidanzato. No, Ana! Tu non vuoi saperlo!
E tu saresti la mia coscienza? Proprio ora vieni a dare fastidio? Perché non dovrei voler sapere se è fidanzato? Ricordi cosa è successo con Patrick? Oppure hai già dimenticato tutto? Tutto il male che ti ha fatto?
No, non posso dimenticare quello che mi ha fatto. Soltanto vorrei una seconda possibilità, vorrei sapere se io e occhi grigi ci incontreremo di nuovo...
Anastasia, quando imparerai a non giudicare le persone dal primo impatto? Chi ti dice che lui sia la persona adatta a te?
Nessuno me lo dice, proprio per questo vorrei avere l'occasione di conoscerlo. Ana! Ma ti sei resa conto di quanti vorrei hai pensato? Non puoi voler sempre tutto! Vorrei di qua, vorrei di là. . .
Sparisci brutta coscienza, sei così acida.
Ora vado via, ma ricorda che lui non è l'uomo giusto per te.

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Salve a tutti ed eccoci con il nuovo capitolo. Mi piacerebbe che nei commenti scriveste se la mia storia vi piace o se dovrei dedicarmi ad altro. Solo con i vostri commenti posso capire se andare avanti oppure no. Scrivete tutto quello che volete, anche e soprattutto critiche. Scusate per il monologo, ma dovevo farlo. Ed ora, come le vocine di Christian e Anastasia, vado via. Alla prossima!
A&D