"Usciamo insieme dopo la scuola?" le chiese la sua amica
"No Laur non posso" le rispose Camila
"Andiamo Camz domani è sabato e non abbiamo scuola e poi è da un po' che non passiamo del tempo da sole" continuò Lauren facendole una faccia triste e usando il fascino dei suoi occhi, troppo belli, tanto da rimanerci incantanti a guardarli e proprio quegli occhi Camila li voleva evitare perchè erano la sua trappola, quella in cui era caduta da un paio di mesi o almeno da quando era consapevole di ciò.
Semplicemente era successo, non lo aveva deciso o previsto, no...tutto era accaduto senza il suo consenso, anche se la sua testa continuava a nasconderlo e a evitarlo, ci aveva poi pensato il suo cuore a ricordarglielo semplicemente ogni volta che la vedeva, ogni volta che il suo sguardo si posava su di lei, ogni volta che la stringeva, ogni fottuta volta che lei la guardava dritta negli occhi, il suo cuore cominciava a battere troppo forte, tanto da mozzarle il fiato.
Camila associò tutte queste sensazioni che non aveva mai provato nella sua vita prima d'ora ad un'unica parola "innamoramento" non era sicura se fosse la definizione giusta ma di sicuro era qualcosa di forte e spaventoso allo stesso tempo specialmente per lei che aveva sviluppato queste emozioni verso una persona che non avrebbe mai potuto avere.
"Dai Camz dimmi di si" continuò Lauren
"Okay" ammise sconfitta Camila ancora una volta dallo sguardo della sua amica.
Passarono il pomeriggio girando per i negozi di Miami e la sera Lauren fu invitata a cena a casa Cabello, la mamma di Camila era sempre molto dolce e ben disposta verso Lauren, insieme si trovavo bene e a volte finivano per prendere in giro Camila.
"Lauren ti fermi a dormire da noi stanotte?" chiese Sinu
"Umm....in realtà non era nei programmi poi non ho nemmeno il cambio, quindi facciamo un'altra volta" parlò la ragazza dagli occhi belli.
"Dai Lolo rimani da noi" si intromise nella discussione la piccola Sofi, sorella minore di Camila, anche lei come del resto tutti i Cabello adoravano Lauren "Te lo presta Mila il pigiama, è vero sorellina?" chiese pregando Camila "Facciamo un mega pigiama party noi tre, dai dai Mila dimmi di si" continuò la piccola sapendo che la maggiore avrebbe ceduto alla sua richiesta.
"Lauren avverti i tuoi mentre ti trovo qualcosa per dormire" con queste ultime parole lasciò la stanza e si diresse in camera, la stessa che per quella notte sarebbe stata sua e di Lauren.
Dopo essersi viste due film Disney comodamente sul divano rigorosamente in silenzio, potendo solo cantare insieme le canzoni del film, e rispettando ogni regola della più piccola di casa che finalmente si era addormentata tra le braccia di Lauren che poi la portò di sopra nella sua camera e la mise a letto dolcemente; Camila era rimasta ad osservare tutta la scena poggiata allo stipite della porta.
"Ci sai fare con i bambini lo sai vero?" chiese alla sua amica
"Non è poi così difficile" sorrise Lauren guardando verso Sofi "Poi con lei è ancora più facile, è adorabile proprio come sua sorella anzi forse anche di più" continuò avvicinandosi a lei.
"Già" rispose Camila incamminandosi verso la sua stanza con Lauren che la seguiva.
"Allora mi hai trovato qualcosa per stanotte, perchè posso pure dormire in intimo la tua camera è sempre un forno" domandò Lauren
"No" rispose allarmata Camila mentre il suo viso incominciò a colorarsi leggermente di rosso
"No?" parlo ancora Lauren alzando suggestivamente il sopracciglio "Guarda che non sono così male fidati" continuò ancora
"Non...non ho detto questo Lauren e poi so come sei fatta" per qualche istante Camila si fermò a pensare a come poter uscire da quell'assurda conversazione che stavano avendo "Cioè voglio dire che ehm...andiamo sempre in spiaggia insieme quindi non è un mistero per me il tuo corpo" riprese maledicendosi mentalmente per il suo balbettio.
"Baby l'intimo non è un bikini" le rispose Lauren avvicinandosi per poter prendere il cambio dalle mani di Camila, davanti al suo viso si tolse la maglia rimanendo in reggiseno, si fermò a fissarla dritta negli occhi mentre Camila deglutiva pesantemente a quello spettacolo inatteso, era una situazione strana per entrambe, la ragazza dagli occhi marroni avvertiva una strana tensione o forse era solo la sua mente che le giocava un brutto scherzo, in fondo Lauren stava giocando con lei, non stava di certo cercando di sedurla almeno non intenzionalmente, lei era capace di passare da uno sguardo sexy ad un sorriso innocente in pochi attimi, era molto brava a flirtare con la gente, e Lauren era a conoscenza di questa sua qualità e non se ne faceva un problema ad usarla quando più le faceva comodo.
Dopo alcuni secondi passati a fissarsi a vicenda fu Camila a interrompere il contatto visivo guadagnandosi un sorriso beffardo da parte della sua amica che sapeva di aver vinto anche quella volta il loro solito gioco di sguardi, poi finalmente per Camila indossò la sua maglia.
"Umm...Camz profuma di buono, profuma di te" le disse mentre si avviava verso il bagno.
La paura che aveva invaso Camila alla richiesta di far rimane Lauren da parte di sua sorella non l'aveva abbandonata per tutta la sera, sapeva perfettamente che stava per arrivare la parte più difficile, il dover condividere il letto con Lauren, respirare il suo profumo, sentire il calore del suo corpo; avevano già dormito nello stesso letto ma le cose erano cambiate, Camila era cambiata, aveva capito e compreso alcune cose che prima le sfuggivano.
"Hey allora ti aspetto a letto" le parole della sua amica la risvegliarono dai suoi pensieri.
"Si certo ti raggiungo subito" le rispose ma sapeva benissimo che non era vero e che avrebbe aspettato che si addormentasse così da poter evitare i suoi occhi, la sua voce e le sue parole.
Riuscì nel suo intento e dopo qualche ora passata su tumblr si decise ad infilarsi sotto le lenzuola, facendo meno rumore possibile e si distese dalla sua parte del letto e chiuse gli occhi ma dopo pochi minuti sentì le braccia di Lauren allungarsi alla sua ricerca.
"Finalmente sei arrivata, adesso si che posso stare al caldo" mormorò occhi belli sul suo collo avvicinandosi sempre di più.
"Ma non avevi detto che era un forno la mia camera eh" le rispose Camila ormai rassegnata a dormire abbracciata da Lauren.
"Shhh zitta, sei tu il calore in questa camera e prima avevo freddo perciò non lamentarti perchè ho intenzione di rimanere così fino al mio risveglio" le rispose quest'ultima.
Dopo poco il sonno colse entrambe strette l'una all'altra.