I have a brother? Z.m

Capitolo 3

Un ragazzo, dai numerosi ricci e dagli occhi verde smeraldo, si avvicinò a Luois.

"Hei Louis, ma dov'è?" Chiese un ragazzo dai capelli corti di colore castano e dagli occhi marroni.

"Qui, Liam." Disse spostandosi e scoprendo la minuta figura di Anna.

Un altro ragazzo dai capelli biondi -tinti- e dai bellissimi occhi azzurri, si avvicinò alla figura di Anna.

"Come sei piccola!" Sorrise. "Quanti anni hai?"

"S-Sedici." Balbettò per la troppa vicinanza del ragazzo.

"Wow! Sembri molto più piccola!" Disse il ragazzo dai capelli ricci.

L'unico a non aver ancora parlato era un ragazzo dei capelli neri raccolti in un alto ciuffo e dagli occhi color cioccolato

"Io sono il grande Harry Styles." Si presentò il riccio.

"Il modesto Harry Styles." Disse ridendo il ragazzo dai capelli castani. "Io invece sono Liam Payne."

"E io Niall Horan!" Sorrisse a trentadue denti.

I tre ragazzi guardarono l'amico dai capelli neri, Harry gli diede una gomitata per spingerlo a parlare.

Sbuffò. "Zayn..." Liam gli diede un'altra gomitata. Lui irritato sbuffò ancora. "Zayn Malik."

"P-Piacere i-io s-sono..."

Fu interrotta da Niall. "Già sappiamo come ti chiami, Anna." Sorrise.

Il silenzio cadde nella cucina, nessuno osava fiatare. Anna di tanto in tanto lanciava delle occhiate a Zayn. Il suo sguardo cadde sui diversi tatuaggi che coprivano la sua pelle. A quella vista una domanda le balenò in mente

'Chi sa cosa significano...?'

Fu Louis a rompere il silenzio. "Voi avete già mangiato?"

"Si" Disse Liam. "Però io avrei ancora fame!" Aggiunse Niall.

"Che novità!" Rise Louis. "E' rimasta ancora un po' di pasta."

Niall non se lo fece ripetere due volte che si riempì il piatto. " Davvevo buova la pasva!" Disse con la bocca piena di cibo.

Anna non riuscì trattenere una risata. Tutti gli sguardi caddero su di lei. "S-Scusate." Abbassò il capo.

"E di cosa?!" Disse Harry sorridendo. "Che ne dite se andiamo in soggiorno, in modo che Anna ci parla un po' di lei."

Zayn sbuffò. " Non voglio avere nulla a che fare con questa mocciosa!" Uscì dalla cucina lasciando tutti in silenzio.

"Non ci fare caso." Liam ruppe il silenzio. "Si comporta sempre così." Continuò Harry. "E' un ragazzo molto freddo e... Stupido." Terminò Niall.

"Su andiamo in soggiorno." Disse Louis.

Si diressero nel salotto e i quattro ragazzi sprofondarono nel divano in pelle. Anna, intimidita, rimase in piedi.

"Su dai siediti!" La esortò Louis con un sorriso. "Adesso questa e anche casa tua." Continuò Niall battendo una mano sul divano, per fargli capire di sedersi vicino a lui.

Lei si avvicinò e si sedette nel modo più composto che poteva.

"Non essere così formale." Dichiarò Harry. Anna annuì. "Parlaci un po' di te."

Anna incominciò a balbettare, proprio come aveva fatto con Louis in macchina. "E meglio se gli fate qualche domanda e lei risponde." Le corse in aiuto Louis.

I ragazzi annuirono e incominciarono a fare le stesse domande fatte da Louis qualche ora prima.

"Anche a te piace la saga di Harry Potter?!" Domandò con occhi sognati Liam.