30 Giorni

PROLOGO

Allora, ciao persone.
È la prima FF che metto su wattpad, quindi mi sento un po' nuovo.
Mi scuso per aver messo l'angolo dell'autore all'inizio, ma dovevo fare una piccola presentazione.
Quindi, andando al capitolo, volevo solo dirvi che sarà un po', come dire, strano, e diverso dal solito.
Quiiindi, spero che vi piaccia, e che non vi annoi.
In ogni caso, se c'è qualcosa che non vi torna, o che è poco chiara, o che potrebbe essere scritta meglio, ditemelo subito. Sono molto aperto alle critiche, ovviamente fatte con educazione, e niente, buona lettura.
Ps: Da ora in poi, negli angoli autore, parlerò solo del capitolo.

Mi stavo guardando allo specchio quella mattina. Avevo ancora i capelli molto ricci, solo che erano più lunghi, beh, erano passati cinque anni, è più che normale. Ero anche più alto, e questo a Louis non piaceva, oddio, Louis.
Al pensiero corsi di sotto, mi stava aspettando per accompagnarli entrambi fuori. Avrebbe guidato Louis, ma gli hanno tolto la patente, quindi sta a me guidare. Anche se non mi ha mai detto il perché gli fosse stata tolta; in realtà ha detto che era per eccesso di velocità, ma io non gli credo.
Vengo interrotto dai miei pensieri quando Darcy, nostra figlia, mi salta praticamente addosso, e mi bacia tutta la faccia. 《Papà, Papà, lo sai che babbo ha detto che stasera mi porta al Luna Park?》Non potei non sorridere alle parole della bambina. Louis non usciva più molto, era strano per lui, ma non ci diedi peso, ultimamente lavorava molto, suppongo. Beh si, suppongo e basta, dato che lo vedo sempre stanco.《Ah si? Sono così contento amore mio》Le rispondo, poggiandola a terra, e andando verso Louis. Mi stava guardando e la luce dei suoi occhi era ancora così intensa, e potente. Mi guardava ancora come quando ci conoscemmo anni fa. Mi sorride e, anni fa, sarei morto con un sorriso così bello, ma ora..no.
Okay, forse niente no, ma comunque devo parlargli.
Devo dirgli tutto quanto, se lo merita.
Scendiamo tutti di casa, e lui mi guarda, ha una strana espressione, la solita di quando, anni fa, capiva le mie intenzioni, che sia successo ancora?
Siamo tutti in macchina, Louis sembra diventato un altro, il suo dolce sorriso è stato rimpiazzato da un'espressione triste e questo non va bene.《Papà, hai superato la scuola》dice Darcy, risvegliandomi dai miei pensieri. Metto la retromarcia e torno indietro.
Quando parcheggio, Louis scende dall'auto sorridendo forzatamente, ma fortunatamente la bambina, certe cose, non le capisce. Scendo anche io e mi avvicino ai due, sorridendo. 《A dopo amore mio》dice Louis, abbracciandola, e accarezzandole la schiena.《Vi amo Papà miei》dice la bambina sorridendoci, e mi si stringe il cuore, ancora non so bene perché.
La bambina ormai è a scuola, e io e Louis siamo in auto, fermi, a guardarci. 《Chi è lui?》finalmente, Louis, pronuncia, e si, il suo tono di voce era così calmo, forse lo sa da tempo, e ha accettato la cosa.《Xander》rispondo io, annuendo, e vedo il suo viso contrarsi《Speravo dicessi Ed》
Ed?! Ma è pazzo?! Non lo lascerei mai per il mio migliore amico, sarebbe..strano.《Io..》provo a dire, ma lui mi interrompe e mi guarda mentre parla《Mi va bene Haz, tutto ciò che ho sempre voluto è la tua felicità, quindi, anche stavolta, hai il mio consenso per essa. Vuoi il divorzio, e lo so, ho letto la lettera che volevi darmi, ma che hai buttato》
Aspetta, lui aveva letto la lettera? Ma io l'avevo scritta un mese fa! Quindi lui è un mese che sa tutto? Perché non mi ha detto nulla?《Ho già preparato i documenti per il divorzio, ma lo firmerò solo fra un mese, a partire da domani.》Lo guardai confuso, un mese? Ma perché?《Lou.》ritentai, ma lui mi interruppe ancora, e riprese a parlare《Voglio solo un altro mese insieme. È per la bambina, non voglio che inizi la scuola con la separazione dei genitori, capisci?》Mentre parlava, io avevo messo in moto la macchina, e lo stavo accompagnando a lavoro, nel quale arrivammo subito dopo.《Ah, e un'ultima cosa, ogni mattina dovrai portarmi in braccio dal nostro letto, in cucina. Non ti dico che devi dormire nel letto con me, ma solo che devi fare questo.》Disse velocemente Louis, uscendo dall'auto, e si, potei sentire la sua voce spezzata sussurrare un "Ti amo", ma non gli risposi, lo lasciai andare via, o forse era il contrario, ancora dovevo saperlo.