A Life In A Diary || Niall Horan

27.

C'è qualche minuto di silenzio, poi decido di parlare.
"Niall?"
"Si?", si gira verso di me.
"Cosa ti ha detto Cara dopo che tu le hai detto quella cosa?"
"Ha cominciato a fare l'isterica e a piangere, poi è scappata via."
"Forse ti amava veramente."
Fa una risatina. "Come poteva?"
Mi sto accorgendo solo adesso che sono in un letto accanto a Niall Horan.
"Perché... stiamo facendo finta di niente?", dico senza pensarci.
"Eh?"
"Prima ci siamo baciati. Vedi, Niall, è evidente che ho bisogno di te. Scusa se ti ho chiesto di restare qui con me ma avevo paura.", comincio a mettere frasi su frasi, anche senza senso.
Mi appoggia una mano sulla guancia, e la accarezza col pollice.
"Vedi... Niall...", continuo a parlare.
Mi zittisce con un bacio. Di nuovo.
Un brivido mi percorre tutto il corpo, cos'ha questo ragazzo di così speciale da farmi impazzire?
Gli accarezzo i capelli e cerco di sopportare il bruciore delle labbra.
I nostri nasi si sfiorano, e io sorrido mentre lo bacio.
Aspettavo questo momento dalla prima volta che ci siamo visti, anche se non lo volevo ammettere. E anche se lo sognavo e basta.
Lui è mio amico?
Per ora non voglio pensare a niente, solo godermi questo momento.
Comincia a stamparmi piccoli baci sul collo.
Lo amo così tanto.
"Niall...", dico lentamente "dovresti essere con Cara a quest'ora, sono stata una stronza a ficcare il naso nei fatti vostri."
"Avrei fatto la stessa cosa", dice guardandomi le labbra.
"Niall, grazie per sopportarmi."
"Sei adorabile."
"Anche tu."
"Smettila."
"Di fare cosa?"
"Di farmi venire voglia di baciarti, e farti molte altre cose."
"E perché non mi baci? Fallo adesso prima che domani mattina mi sentirò così in imbarazzo da far schifo."
"Non dovresti."
Lo abbraccio così forte che potrei anche stritolarlo.
Vorrei che questo momento potesse durare per sempre.