Kokoro Kiseki Rin e Len [One Shot]

Kokoro Kiseki

Music: Kokoro Kiseki,Rin e Len Kagamine.

-Ehy Rin, canta questa canzone!
Rin lesse il testo.
-Cosa significa questa parola?
Non c'è nel mio vocabolario.
-È amore, Rin, e non è solo una parola.
-Cosa intendi dire?
-Un giorno, quando avrai un cuore, capirai. Ora, che sei un robot, non puoi comprenderlo.

Di fronte a quel computer.
Toccai lo schermo.

INSTALLAZIONE KOKORO

10%...

50%...

100%
INSTALLAZIONE AVVENUTA.

Un brivido mi invase.
Sentivo tutto così confuso. I miei pensieri non erano più semplici ordini da un cervello elettronico, erano come profumi, nuvole colorate che si spandevano, mischiavano, pieni di emozioni.
Alcuni intensi.
Altri leggeri.
Era tutto così confuso.
Le mie mani tremavano.
Sentivo qualcosa che batteva.
Capi per la prima volta cosa significava avere un desiderio.
Quello che prima era semplicemente un'informazione che mi serviva,ora era un dilemma, una domanda.
Sorridevo, cantavo.
Volevo urlare al mondo ciò che mi si era mosso dentro.
Poi comparirono i ricordi.
Non erano più semplici registrazioni, ma...ricordi.
Vedevo il dottore lavorare giorno e notte,senza stancarsi mai, senza mai alzarsi da quella sedia sulla quale ora rimaneva solo la sua giacca.
Era tutto questo,a cui lui lavorò?
Ora capisco il motivo di tutto quel lavoro.
Potevo capire tutto ora.
Capivo quei nomi che prima erano solo parole.

Felicità,
Tristezza,
Rabbia,
Coraggio,
Paura,
Amore,
Mancanza.

Mi mancava, come potevo ringraziarlo per tutto ciò che aveva fatto per questo mio kokoro?
Perché? Perché, poi, ero nata? Perché mi aveva creato?

~
Rin!
Vorrei che un giorno
tu potessi capire gli uomini,
e il motivo per cui ti ho creata.
Attualmente non puoi capire ciò che
ho provato.
Sono stato abbandonato da tutti quelli che credevo mi volessero bene, già da piccolo.
Mi sono sempre sentito solo.
Il fatto che tu sia nata...è già il primo kiseki ,il primo miracolo.
Ora io sto progettando per te un kokoro, un cuore...
~
Si occupò di me come un padre, passammo molti momenti
insieme, anche se, senza emozioni, non avevo potuto apprezzarli.

Lui morì prima di me, prima di realizzare il Kokoro.
Il nostro tempo di vita era diverso.
Per qualche
motivo, però, l'installazione aveva funzionato.

Il primo miracolo è stato che sei nata.
Il secondo, il tempo che abbiamo passato assieme.
Il terzo, deve ancora avvenire.

Mi sedetti sotto all'albero dove lui stava quando non lavorava.
Chiusi gli occhi e sentii tutte le emozioni.
Era così bello.
Volevo a tutti i costi
ringraziare il dottore.
Aprì gli occhi e fui catapultata attraverso il tempo vicino a un ragazzino con una camicia.
Il dottore!
Lui mi guardò, e mi riconobbe.
Il suo angelo dal futuro.
Sorrise e non si sentì più solo.
Ora potevo dirgli parole vere e rivolgergli sguardi reali.
-Grazie!Grazie!
Insieme cantavamo, ridevamo.
Ora capivo perché mi aveva creato; ora, entrambi, non eravamo più soli.

Il primo miracolo è stato che sei nata.
Il secondo, il tempo che abbiamo passato assieme.
Il terzo, il tuo cuore veramente sincero da te dal futuro.
Il quarto,
Il quarto non è necessario.

Ben presto, lui scomparve.
Lui le diede l'eredità per la solitudine,
e la chiave per il miracolo.
Ma il miracolo durò solo un attimo.
Il "cuore" era troppo grande per lei.
La macchina andò in cortocircuito e
non si mosse mai più.
Nonostante questo, sul suo volto c'era un sorriso.
Sembrava un angelo.