(POV NIALL)
Ho appena chiuso la porta della mia stanza e sto andando dai ragazzi. Sorpasso il salotto andando direttamente in cucina, come immaginavo i fogli sono ancora a terra, li prendo e vado dai ragazzi prendendo lo scotch. Mi siedo sul divano e sotto gli occhi dei ragazzi e le due ragazze cerco di mettere insieme i pezzi. Sophia per fortuna se ne è andata o se no l'avrei cacciata io "Niall che stai facendo?" Louis si siede vicino a me "sto cercando di mettere insieme i pezzi" mi concentro su due fogli "e poi che fai? Non gliel'ho puoi dare in queste condizioni" mi ferma una mano. Io mi giro verso di lui e lo guardi serio "senti Louis, ci potrò mettere un mese, una settimana, un giorno, un'ora, un anno, ma io gli voglio ridare quelle canzoni. Lei viveva con queste canzoni. Erano la sua vita. Si guadagnava i soldi civilmente con queste" alzo una manciata di fogli tutti strappati davanti a lui "se posso fare qualcosa io la faccio. Le metterò insieme e poi gliele darò in un quaderno tutte sistemate" ritorno a fare quello che stavo facendo. Dopo un pò anche i ragazzi mi aiutano e gliene sono grato. Dopo 3 ore abbiamo finito e sono le 22:30 "è ora della cena" Perrie va in cucina a cucinare qualcosa mentre io e i ragazzi mettiamo in ordine i fogli "e questa è l'ultima" Eleonor mi passa l'ultimo foglio e la ringrazio "vado in camera" prendo i figli e vado in camera mia dove dorme Angelica. Credo di avere un quaderno da qualche parte. Mi metto a cercare sulla scrivania, nei cassetti, nell'armadio, sotto i libri e lo trovo. Mi siedo sulla scrivania e incomincio a ricopiarle a matita. Dopo ricopiate, prendo la mia chitarra e le aggiusto. L'ultima è bellissima. Ha raccontato in questa canzone le cose bellissime e quotidiane che ha fatto da piccola e anche se può essere banale come canzone è la mia preferita. Mi giro verso di lei e incomincio a suonarla, guardandola mentre dorme.You tuck me in,
Turn out the light
kept me safe and sound at night
little girls depend on things like that
Brushed my teeth and combed my hair
had to drive me everywhere
you were always there when I looked back
You had to do it all alone
Make a living, make a home
Must have been as hard as it could be
And when I couldn't sleep at night
Scared things wouldn't turn out right
you would hold my hand and sing to me
Caterpillar in the tree, how you wonder who you'll be
can't go far but you can always dream
Wish you may and wish you might
Don't you worry, hold on tight.
I promise you there will come a day
Butterfly fly awaySi gira verso di me dormendo ancora e fa un sospiro. È bellissima. Chissà come starà con un vestitino addosso
Turned around and you were there
The two of us made quite a pair
Daddy's little girl was here at last
Looked away and back again
Suddenly a year was ten
Don't know how it got so far so fast
And yes dear, you don't understand
It's not anything we planned
Kind of makes you think it's meant to be (it's a destiny)
I always knew the day would come
You'd stop crawling, start to run
Beautiful as beautiful can be
Caterpillar in the tree
How you wonder who you'll be
Can't go far but you can always dream
Wish you may and wish you might
Don't you worry, hold on tight
I promise you there will come a day
Butterfly fly away
Butterfly fly away (butterfly fly away)
Got your wings, now you can't stay
Take those dreams and make them all come true
Butterfly fly away (butterfly fly away)
You've been waiting for this day
All along you've known just what to doI capelli le ricadono alcuni sulle spalle, le ciglia lunghe nere e le labbra carnose rosa. È uno spettacolo questa ragazza. Gli occhi sono di un marrone speciale. Forse solo per me speciale! A questo pensiero sorrido
Butterfly, butterfly, butterfly
Butterfly fly away
Butterfly fly away (I hope you find your way and all the things you wish for, love and care about)
Butterfly fly away (oh, won't you fly away)
Butterfly fly away (oh, won't you fly away)
Butterfly fly awayÈ la mia preferita questa canzone. Appoggio la chitarra vicino alla scrivania e mi siedo sul letto con il mio quaderno tra le mani, dove ci sono le canzoni di quest'ultima. Bussano alla porta e vedo la testa riccioluta di Harry. Gli faccio segno di entrare e lui si avvicina "le vuoi molto bene vero?" Mi guarda sorridendo "si. Lo sai come porta di cognome?" Lo guardo e lui scuote la testa "Higgins" spalanca gli occhi "la figlia di..." "Esatto" c'è un minuto di silenzio "ne sei sicuro?" Stavolta sono io a scuotere la testa "no. Però ti ricordi quando abbiamo detto il nome di Angelica vicino a lui?" Annuisce "bene. È sbiancato per poco non si metteva a piangere e poi è subito scappato" ritorno a guardare la ragazza dormiente "beh la conferma c'è la può dare solo lui" io annuisco e sospiro "sono venuto qui perché di sotto è pronto" mi sorride "va bene, arriviamo. Adesso la sveglio" gli sorrido di rimando e lui se ne va lasciando la porta aperta. Mi avvicino a lei e la scuoto delicatamente "Angie" le parole mi escono senza il mio consenso, però è bello il soprannome "Angie svegliati, a mangiare" apre gli occhi e mi sorride "Niall" io sorrido. È bellissimo sentire il mio nome pronunciato da lei. "Andiamo a mangiare" la faccio alzare dal letto e la conduco in cucina. I ragazzi già stavano mangiando e senza fare domande e parlando come sempre mangiammo anche noi ed era tutto squisito "Angelica tu ce l'hai il vestito per la festa?" Perrie si avvicina a lei "ehm...no" mi rende felice che con gli altri parla a monosillabi mentre con me si apre "che ne dici di andarci a comprare un vestito?" Ad Eleonor si fanno gli occhi a cuoricino e Perrie batte le mani entusiasta "non ho soldi e non c'è la farò mai in tempo a guadagnare così tanti soldi in un giorno solo e poi...scrivere delle nuove canzoni" sorride dispiaciuta "oh non ti preoccupare te li presteremo noi" Fa spallucce e da un bacio a Zayn "no, me li voglio guadagnare da sola i soldi" dice con voce ferma "bene, allora significa che ti aiuteremo" gli sorrido "esatto" Eleonor si aggrega "allora facciamo così Niall suona la chitarra, Perrie e Angelica cantano, Louis, Harry ed Eleonor scrivono la canzone, Liam suona il piano e io...faccio il giudice" sorride "mi sembra un buon piano. E so anche in quale piazza cantare, dove passa tanta gente. Noi basta che ci troviamo un travestimento adatto per quell'occasione" mi sorride "ci stai?" Tutti mi guardano e io non sapendo che fare guardo Niall e mi sorride e annuisce "va bene, potete aiutarmi" "siiiiiii" tutti applaudono e ridono mentre Perrie ed Eleonor mi abbracciano "bene, domani mi mettiamo al lavoro"
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(POV ANGELICA)
La mattina dopo ci siamo messi a lavoro con la canzone. Erano quasi ore di pranzo e dovevamo solo provare a cantare. Non sono sicura che la mia voce sia adatta per cantare questa canzone. Perrie è una cantante ha più esperienza di me mentre io sono una dilettante che non ha tecniche di canto, non so nulla. E poi i ragazzi sono stati molto gentili con me, non si sono creati problemi. Non sono abituata a fare le cose insieme, me la sono sempre cavata da sola e ora è un pò strano che faccia le cose insieme, che contribuiscono anche gli altri, ad avere altre persone nella mia vita "Angelica?" Niall mi tocca il braccio e io alzo lo sguardo su di lui "si?" Gli sorrido e lui anche "tutto apposto?" "Si, tutto apposto" mi guarda in modo strano e io lo guardo in modo interrogativo "forza ragazzi, proviamo" Zayn arriva con un foglio e una panna in mano e si siede sul divano, Niall prende la chitarra affianco a se e mi sorride, Liam posiziona la pianola a suo piacimento e tutti noi abbiamo dei fogli con su scritto la canzone. Il foglio è molto ordinato, quando è il mio turno sopra alla strofa c'è scritto il mio nome e viceversa mentre quando dobbiamo cantare insieme ci sono scritti i nostri nomi "è bellissimo questo foglio" dico ad alta voce "mi fa piacere che ti piaccia " Harry si vanta e gli altri si mettono a ridere...........................................................
Spero che vi piaccia anche questo capitolo, anche se un po in ritardo. Buona letturaaa. Bacio.
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Ricchezza e povertà
Storie d'amoreC'era una ragazza, Angelica, che non viveva una vita facile, dormiva in strada e guadagnava cantando e suonando la sua chitarra. La sua passione era la musica, desiderava andare all'università di lingue per migliorare la sua pronuncia inglese. Era i...