Le ricerche continuano e gli allenamenti pure. Dobbiamo prepararci per qualunque tipo di attacco perché se la situazione è come ha detto Edward non dobbiamo essere impreparati. Non lo avevo più visto dopo il nostro ultimo incontro e non sapevo ne anche se stesse qui al campus, dovevamo parlare e chiarire molte cose principalmente questa storia dei mezzosangue. L'ultima battaglia che c'è stata è successo due anni fa e ci sono state molte perdite ma perché solo adesso Lucifero vuole fare questo attacco e perché Edward vuole collaborare con noi? Ci sono molte domande senza risposta e questo non mi piace per niente. Detesto essere all'oscuro delle cose e odio non avere il controllo della situazione! Continuo a correre per il bosco per cercare di riflettere o magari farmi venire un colpo di genio ma più che altro sono fuori forma e devo rafforzare i muscoli del mio corpo se voglio essere pronta per un qualunque attacco. Anche se sono un mezzo angelo non vuol dire che sia perfetta ho bisogno di curare il mio corpo perché sono pur sempre metà umana.
Improvvisamente vedo un'ombra veloce assare di fianco a me e rallento la corsa osservando intorno. L'ultima volta ho incontrato Edward travestito da cervo ma è successo quasi una settimana fa e da quel giorno non si è fatto più vedere ma se fosse lui sarebbe abbastanza comodo per me avere delle risposte ma se non fosse così e fosse un'altro demone sarei nei guai. Sento uno scricchiolio di voglie dietro di me e mi giro di scatto verso quel suono.
"C'è qualcuno? Vieni fuori!"
Mi metto in posizione di attacco ma non estraggo le mie ali, potrebbero rallentarmi come l'ultima volta. Di nuovo uno scricchiolio e senza pensarci due volte tiro fuori il pugnale benedetto che mi ha dato il padre di Jess nel caso incontrassi un demone. Ma per mie fortuna un muso nero esce da dietro un albero davanti a me ma questa volta non ci casco.
"Edward smettila con questi giochetti."
Dico guardando negli occhi il cane davanti a me. Lo osservo bene e sembra essere ferito a una zampa ma potrebbe anche essere un trucco di Edward per imbrogliarmi.
"Smettila di recitare!"
Avvicino la lama benedetta verso il cane davanti a me ma lui indietreggia zoppicando all'indietro con sguardo sofferente. Forse non è Edward, forse è solo un cane spaventato. E come sempre lascio che la parte gentile di me e mi abbasso all'altezza dal cane ferito davanti a me.
"Vieni qui, non ti faccio niente."
Gli faccio vedere che ho messo a posto il pugnale e avvicino la mia mano verso il suo muso.
Un po' esitate il cane si avvicina e si fa accarezzare il muso. Scivolo la mano verso la sua zampa e vedo che è ferita ma non è tanto grave. Controllo se ha un collare ma non ha niente al collo o qualcosa che identifichi che sia il cane di qualcuno o magari di un canile così senza pensarci due volte lo prendo in braccio e comincio a camminare verso il campus.
Nel modo in cui lo tengo in braccio posso vedere il suo bel musino sporco di fango e qualche foglia sparsa sulla pelliccia nera. Potrei curare la sua ferita con una mia piuma ma non è una cosa grave quindi mi limiterò a bendarla quando arriverò in camera mia.
Non si possono tenere animali nel campus per questo devo cercare un modo per non farmi vedere.
"Allora cagnolino, non devi fare rumore va bene? Fai il bravo."
Comincio a correre per i corridoi del dormitorio per arrivare più velocemente in camera mia e quando passa qualcuno rallento.
"Hey Moon!"
No, no, no! Continuo a camminare cercando di evitare Mike un tipo invadente e curioso ma la sua mano mi prende per la spalla e mi giro lentamente cercando di controllare i nervi.
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MOON >> h.s.
Mystery / ThrillerCosì diversi da scontrarsi eppure così necessari per completarsi.