Quella mattina la sveglia suonava incessantemente, era l'ultimo giorno di scuola ed era stanca pure lei, poverina, come Jennifer e sua sorella Mary. Jennifer fu la prima ad alzarsi, fece un lungo sbadiglio e si sgranchì le gambe, poi corse ad urlare nell'orecchio di sua sorella come ogni mattina. Ormai era diventata una routine e quello era l'ultimo giorno prima di una lunga estate di relax meritato.
Mary e Jennifer scesero le scale e corsero ad abbracciare la mamma che stava preparando il latte per la colazione. "Buongiorno principesse" disse la mamma senza distogliere lo sguardo dai fornelli. "Buongiorno mamma" ribattè Jennifer.
Si accomodarono tutte e tre attorno al tavolo per fare colazione mentre il signor. Dominic sorseggiava il caffè appena preparato.
Tutti erano felici, finalmente la scuola era giunta al termie e l'estate avrebbe portato un pò di serenità a tutta la famiglia
Jennifer e sua sorella si prepararono per andare a scuola mentre il babbo si fece sistemare la cravatta dalla signora Sophie e poi uscì di casa per andare a lavorare. La signora Sophie lavó i piatti e appena le sue figlie furno pronte, uscirono di casa e si misero in macchina per incamminarsi verso la scuola.
Arrivate davanti al cortile la mamma aprì il cofano, Jennifer prese lo zaino e con un cenno della mano salutò la mamma "Goditi questo ultimo giorno di scuola" le disse la signora Sophie, ma lei era ormai troppo lontana per sentire.
Jennifer di fermò davanti alla grande porta della sua scuola dove incontrò Sandy, la sua migliore amica,la persona alla quale confidava tutti i suoi segreti. "Non sai la novità" disse Sady a Jennifer con aria incredula "Spara!" rispose "Oggi Castoro si è dichiarato,mi ha detto che è innamorato di me da quando ci siamo seduti vicini nel pullma in gita!" "Ma è una notizia strepitosa!",le due amiche si presero per mano ed emisero un risolino di felicità.
La campanella suonò e si andarono a sedere agli ultimi banchi, come avevano fatto tutto l'anno. Entrò la professoressa dell'ultima ora che fece una lezione sui cartelli stradali,che noia.
Sandy si girò verso Jennifer di scatto "Jhon ti sta fissando da più di dieci minuti" le disse nell'orecchio "Ma che dici sarà che era immerso nei suoi pensieri e fissava il vuoto" rispose "Amica mia ti assicuro che guarda te" ribattè Sandy "Ma se in questi due anni si e no un paio di volte ci siamo rivolti la parola" le uscì ad alta voce.
La professoressa le pregò di seguire la lezione e così si riisero composte e continuarono per un'altra buona mezz'ora ad ascoltare la lezione di educazione stradale.
Suonò la prima ora, poi la seconda, poi la terza, fino ad arrivare all'ultima. Varcó la porta la professoressa di matematica, la più amata da tutti gli alunni, che venne accolta con un allegro "Buongiorno". Tutti si ritirarono ai loro posti e la signora Margaret cominciò a chiedere ad ogni alunno quali fossero i loro progetti per le vacanze. C'era chi volva andare in barca con lo zio, chi sarebbe andato alle Hawaii con i genitori, chi voleva andare allo zoo a vedere i cammelli e poi giunse il turno di Jennifer che rispose con una voce imbarazzata "Io vorrei girare un film", tutta la classe scoppiò in un boato di risate e Jennifer arrossì di colpo. Finita la conversazione, la professoressa gli diede la possibilità di parlare tra di loro ,intimandoli a fare silenzio.
Jennifer e Sandy rimasero in disparte a parlare ma poco dopo si unirono a loro altri compagni e iniziarono a ridere e scherzare tutti insieme. Il sole battente impediva a Jennifer di vedere in faccia i suoi amici e così decise di cambiare posizione, distese la testa sul banco più vicino sul quale c'era uno zaino della Seven e scorse davanti a lei John intento a parlare col suo amico Tobias, denominato Castoro da lei e Sandy. Continuò a tenere la testa sul banco fino alla fine dell'ora. Quando la campanella suonò, John si voltò di colpo per prendere lo zaino e proprio in quell'istante, in quella calda giornata di Giugno, quando le loro mani si sfiorarono e i loro sguardi si incrociarono, entrambi capirono che le loro vite si sarebbero incontrate.
"Scusami se ti ho fatto male Jennifer, ma non ti avevo proprio vista" disse lui con voce supplichevole "Tranquillo, non mi sono fatta niente" rispose lei e si rivolsero un sorriso che il tempo avrebbe voluto incorniciare. Tutti uscirono dalla scuola gridando a squarciagola "E' ARRIVATA L'ESTATE!!". Jennifer si avvicinò a Sandy e le due amiche si incamminarono verso casa senza dire una parola ma entrambe con mille pensieri per la testa.
Jennifer salutò l'amica e voltandosi si accorse che John era dietro di lei ma si rigirò velocemente sperando di non essere stata riconosciuta ma mentre stava per voltare l'angolo di casa lui la afferrò per un braccio,lei si fermò, lo guardò e per un attimo il suo cuore smise di battere nell'ammirare quegli occhi spettacolarmente scuri.
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Per sempre nel mio cuore
Romance"...e proprio in quell’istante, in quella calda giornata di Giugno, quando le loro mani si sfiorarono e i loro sguardi si incrociarono, entrambi capirono che le loro vite si sarebbero incontrate..."
