capitolo uno

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Penso che a questo mondo tutti abbiamo bisogno di una seconda schance.
La mia è servita a farmi continuare a vivere.
Sono una studentessa di 5^liceo con una forte propensione ad essere attirata costantemente al mio violoncello.
Da piccola vidi un violoncello e decisi che avrei dovuto imparare a suonarlo; costano un occhio della testa per cui i miei genitori ne chiesero uno in prestito alla scuola e chiesero ad una studentessa di farmi lezioni.
Non lo mollavo mai. Giorno e notte io suonavo continuamente non mi bastava mai sentivo una bellissima sensazione nel petto, come se il mio cuore andasse a rimo con esso.
Un giorno, dopo la lezione di orchestra rimasi come al solito a provare un brano di Beethoven quando non mi accorsi che Matteo Flenx ( suonatore di chitarra noto per essere esordiente in un gruppo) accompagnato dalla musica arrivo a sbirciare dalla porta dell'aula.
Io non mi accorsi perche suonavo ad occhi chiusi solo quando Jannie entro e mi disse che mi stava guardando rinvenii e mi imbarazzai parecchio.

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