Mi sveglio di soprassalto.
Ancora un maledetto incubo, quando forse termineranno?
Mi giro dall'altra parte del letto scoprendomi dalla coperta bianca, faccio scivolare le gambe sul materasso fino a toccare con le dita dei piedi il parquet chiaro.
Mi volto involontariamente verso lo specchio attaccato sulla porta dell'armadio. Tutto quello che vedo è una ragazza, con i capelli fino al fondoschiena in disordine e le occhiaia che rispecchiano i suoi occhi verdi che tanto li odia. Mi passo una mano tra il mio cuoio nero pece, anche questi li odio.
Tutto di me stessa odio.
Tutto.
Dagli occhi fino ai piedi, ma non perché io non sia bella, no...
Ma perchè il mio aspetto fisico mi ricorda dei miei genitori, tutto.
Ogni dettaglio e loro appaiono davanti i miei occhi.
Sciolgo quensti pensieri dalla mia testa e mi trascino fino al bagno rinfrescandomi. Uscita, apro l'armadio e prendo una semplice t-shirt bianca, una camicia scoziana rossa, dei pantaloni neri attillati e le converse alte nere. Dopo di che mi metto veloce il mascara e passo la spazzola sui miei capelli, essendo già lisci completamente.
Afferro le chiavi dell'appartamento che ho acquistato e m'incammino verso l'Università scelta dopo esser diventata maggiorenne e liberata dall'orfanotrofio.
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ANGOLO AUTRICE|SCRITTRICE
Ciao :) questo è il mio primo libro che scrivo e spero che vi piaccia :)) non ho altro da dire solo che sono emozionata e...
Beh.. Fatemi sapere cosa ne pensate :))) ha ha, baci e a presto :))
