Finally.

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Lì seduta in quel letto pensavo a tutto quello che avevo passato per arrivare a questo punto. Ero sempre stata una ragazza che aveva messo la sua carriera e la sua popolarità davanti a tutto e tutti e invece adesso avevo qualcos'altro da mettere in prima posizione.


Tutto era iniziato il giorno del diploma. Fin dal mattino in casa mia c'era un'agitazione fuori dal normale, io invece ero stranamente tranquilla perchè sapevo che quello sarebbe stato semplicemente la fine di un ciclo e l'inizio di qualcosa di meraviglioso.


Ore 15.00

Tutto era pronto. Io e i miei compagni eravamo lì, pronti per salire su quel palco a ricevere quel pezzo di carta che conclude quei 5 anni faticosi ma pieni di soddisfazioni.

Iniziano a chiamare in ordine alfabetico.

"Barone " sento dire al microfono, mi alzo e vado verso il palco con gli occhi di tutti puntati su di me, ma io sentivo solo i suoi. Sapevo che lui era lì.

Quel diploma era tutto e quel tutto era nelle mie mani e nesssuno me lo avrebbe tolto.

Finita la cerimona, l'unica cosa che volevo fare era togliermi di dosso quel vestito di plastica e tornare nella mia villa a festeggiare i miei ultimi giorni in America.

Ore 17.30 circa

Riuscii ad arrivare a casa, tutti i miei parenti e gli amici più cari erano li ad aspettarmi e soprattutto Lui, il mio papà, che era già presente alla cerimonia ma finalmente potevo abbracciarlo dopo tanto tempo. Era venuto per il mio diploma e per riportarmi a casa, in Italia.

Mentre tutti festeggiavano il mio diploma io decisi di andarmi a cambiare anche perchè avevo un bellissimo vestitino nero di pizzo e delle scarpe vertiginose rosse che mi aspettavano.

Sul letto però c'era qualcosa che mi aspettava: un grosso mazzo di rose rosse ,una scatolina e un biglietto. " Sei tutto ciò di cui ho bisogno. Adesso e per sempre TUO."


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