Ancora un po'

25.

Ho soltanto una vita e la vorrei dividere con te che anche nel difetto e nell'imperfazione.
Sei soltanto... incanto, incanto
(Tiziano Ferro-Incanto)

Il mattino seguente Fabrizio insiste per fare un giro sulla London eye, cosi due ore e mezzo dopo sono tra le sue braccia a piú di 700 metri da terra, con Londra sotto di noi.
Londra mi sembrava, se possibile, migliorata dall'ultima volta.
-Ci facciamo una foto?-Mentre sono tra le  sue braccia capisco che non è Londraad essere diventata più perfetta, è Fabrizio a migliorarla, era questo che faceva, migliorava la mia vita..

Passammo il resto della giornata in giro per i negozi. Mentre Fabrizio si provava un jeans, accanto a me passa una ragazza dai capelli blu, ho sempre desiderato avere i capelli colorati, ma non ho mai avuto il coraggio di tingerli.
-Ehi Fabri conosci un parrucchiere nelle vicinanze?-
-Si, perché?-
-vorrei andarci-
Mi guarda perplesso, ma mi accompagna
-ti scoccia se passo a salutare un mio amico? Abita qui vicino-
-ma no, vai ti mando un SMS appena ho finito, ci vorrà un po'-
Lo bacio e se ne va, una ragazza poco più grande di me con lunghi capelli argento e occhi verdi di nome Jane mi chiede di cosa ho bisogno, le spiego cosa voglio e vedo i suoi occhi illuminarsi.
Mentre armeggia con i miei capelli mi spiega che questo lavoro non danneggerà i capelli e che ama fare questi lavori.
Chiacchieriamo come due vecchie amiche, che non si vedono da troppo tempo e che quindi hanno tanto da raccontarsi.
Mi parla del suo ragazzo e dei suoi studi, mi dice che è nata in Australia e di essersi trasferita a Londra a 16 anni, le manca casa, il sole, il mare, il caldo soffocante e i suoi parenti.
Quando le dico di essere italiana impazzisce
- Oh my god I love Italy! My shoes are Italian Versace!-
Non appena finisce di asciugarmi i capelli, ci scambiamo i numeri di cellulare con la promessa di restare in contatto.
Dopo 5 minuti vedo Fabrizio scendere dal palazzo di fronte, viene verso di me mi guarda per un istante e prosegue, poi si gira mi riguarda e scoppia a ridere
-ciao ninfadora!- dice abbracciandomi e sollevandomi da terra
-non chiamarmi nifadora!- dico come Tonks
-dio mio hai i capelli porpora!!!-
-ho sempre desiderato farli-
-tu sei pazza, ma è per questo che ti amo, devo farti una foto!-

Il giorno seguente Fabrizio mi sveglia saltando sul letto
-Fabri ti prego!-
-Svegliaaaa!-
Mi trascina fuori dal letto prestissimo e appena fuori dall'hotel li benda
-ti fidi di me?-
-si-
Mi guida e mi fa salire su un bus, penso agli altri passeggeri che mi staranno vedendo in questo momento e le mi guance vanno a fuoco.
-dove andiamo?-
-è una sorpresa!-
-dammi un indizio!-
-siamo quasi arrivati-
Mi sento come quando da bambina mia madre mi imponeva di aspettare la mezzanotte per aprire i regali e io impazzivo per la curiosità.
Sento il pullman fermarsi e la voce di molti ragazzi e bambini farsi più stridula per l'emozione.
-Siamo arrivati- mi sussura
-OK, pronta?-
sorrido e annuisco con vigore, appena mi toglie la benda, strizzo gli occhi e mi trovo di fronte Hogwarts, resto senza parole incapace di parlare, con gli occhi che mi bruciano per l'emozione.
É Hogwarts! É il luogo dove ho sognato di essere per tutta la mia infanzia e la mia adolescenza. I bambini corrono felici all'ingresso urlando formule magiche a caso, un gruppo di ragazzi ha indosso divise scolastiche e sorride davanti all'obbiettivo di una canon. La colonna sonora che ha accompagnato gran parte della mia vita aleggia come sottofondo donando se possibile un'atmosfera ancora più magica e perfetta.
Guardo Fabrizio e gli dico semplicemente -Grazie- lui mi sorride, afferra la mia mano e mi guida verso l'entrata.

Mi sento proprio come una giovane strega che passeggia spensierate per le strade di diagon alley, con affianco il mio giovane Draco Malfoy..
Fabrizio asseconda la mia isteria entriamo da Ollivanders e dai tiri vispi weasley sono come una bambina che che riceve tutti regali che ha chiesto sia per il compleanno che per natale nello stesso giorno!
Compro di tutto dal magione di quidditch serpeverde alle cioccorane e Fabrizio insiste per refalarmi la bacchetta di Hermione..
A fine giornata sono felice, felice come non lo sono mai stata nella vita..

Ciao a tutti, non mi odiate per favore so di essere mancata per molto tempo e che il capitolo non è molto lungo, ma sono a lezione dalla mattina al sara e quando torno sono stanchissima, ma per io momento la vita universitaria mi piace molto!
Spero comunque che il capitolo vi piaccia, se è cosi fatemelo sapere in un commento vi adoro tutti xx Stella