Urlo ma nessuno mi aiuta, sono accovacciata nell'angolo della mia stanza e quel mostro mi guarda con la cinta tra le mani mentre mia madre è seduta sul mio letto e mi guarda impassibile.
Sono dei mostri e non riesco a capire cosa ho fatto di male per meritarmi una famiglia del genere, sempre pronta a rovinarmi la vita.
«Sei una nullità, cosa vivi a fare? Se non abbiamo soldi è solo colpa tua e dei tuoi nuovi vestiti» urla quel burbero e vorrei ridere per le sue frasi senza senso, ma riesco solo a piangere.
Loro sono delle persone irresponsabili, io non ho mai chiesto soldi per vestiti o cose del genere solo perché loro utilizzano i loro risparmi in schifezze varie.
«Con i tuoi fratelli eri al sicuro, ma sola sei debole ed una facile preda» dice ghignando quella strega.Apro gli occhi di scatto e tremo nel mio letto sicuro, ho sognato gli attimi prima della mia partenza e ringrazio il cielo di trovarmi vicino ai miei fratelli.
Sono le quattro del mattino e la voglia di dormire non la trovo più, così scendo in cucina per un bicchiere d'acqua.«Cosa ci fai sveglia?» sobbalzo nell'udire la voce di Dan alle mie spalle.
«Ma sei scemo? Mi ha fatto prendere un colpo, comunque avevo sete - mento - Tu invece?» chiedo cercando di far spostare la sua attenzione su altro.
«Devo consegnare un lavoro alle otto di domani ed ero indietro, ho appena finito di selezionare gli scatti migliori» rivela ed annuisco interessata.
«Bene io torno a letto, notte fratellone» lo saluto con un bacio sulla guancia e corro in camera.
Non so cosa fare, prendo il telefono dal comodino e decido d'iscrivermi su alcuni social, cosa mai fatta nella mia vita.
Opto per Facebook e dopo varie complicazioni riesco a crearmi un profilo, con una mia foto abbastanza carina nella mia vecchia camera.
Passo ore ed ore alla ricerca dei miei fratelli e quando invio le richieste a tutti, noto che i primi raggi del sole filtrano dalla tenda che copre la finestra."Ti sei iscritta su Facebook, ora posso morire feliceeee".
Rido nel leggere il messaggio di Scott e nel momento in cui sto per rispondere, un trillo proviene dall'app ancora aperta.
Noto una nuova richiesta d'amicizia da parte di una ragazza sconosciuta, che ha come amico in comune mio fratello Luke.
Decido di non accettare per ora, così torno alla chat con Scott e dopo alcuni messaggi lo saluto.Lascio il telefono sul letto e mi alzo per lavarmi e vestirmi, avendo intenzione d'uscire per trovarmi un lavoro.
«Buongiorno Jen, faccio colazione fuori oggi inizio le ricerche per un posto di lavoro» annuncio avvolgendomi una sciarpa intorno al collo.
«Buona fortuna, io oggi ho il turno prolungato e quindi pranzerai solo con Dan» annuisco e dopo averla salutata, mi incammino verso il centro città.
Ho intenzione di partire con dei piccoli bar, così entro nel primo locale che mi si presenta davanti agli occhi.
«Salve - dico entrando e avvicinandomi al bancone - posso chiedere informazioni a lei?» domando ad un ragazzo che sta leggendo un libro.
«Oh ciao, certo» mi sorride cordiale.
«Ho letto l'avviso fuori, cercate personale giusto?» chiedo.
«Oh giusto, abbiamo dimenticato di toglierlo» mi guarda con occhi che chiedono scusa.
«Oh non preoccuparti, grazie comunque» gli sorrido e mi dirigo verso l'uscita, ma la sua voce mi ferma.
«Aspetta - mi richiama - se vuoi conosco un negozio di dischi che cerca personale, sei interessata?» chiede curioso.
«Certo, sono disponibile per tutto» sorrido estasiata.
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Best Fake Smile (SOSPESA)
RomanceTutti indossano una maschera ed Hollie Benson ne sa qualcosa. È da una vita intera che sorride nonostante tutto, sorride anche se dentro urla e piange. Ogni giorno indossa il suo miglior sorriso finto, facendo credere che nella sua vita tutto sia pe...