My StepBrother. // Dylan O'Brien

~31.

"Mi sono persa qualcosa?"-la voce squillante di Holland attirò la mia attenzione.

Mi staccai da Cody dove ci stavamo scambiando l'ennesimo bacio di quella mattina.

Guardai verso di lei e mi guardava con una espressione interrogativa in volto.

"Ci siamo messi insieme."-disse Cody dal nulla sorprendendomi.

Davvero io e lui eravamo diventati una coppia a tutti gli effetti? Non mi sento 'fidanzata' con lui.

"Oh.. ehm.. congratulazioni!"-disse Holland avvicinandosi a me per poi abbracciarmi.

"Dopo dobbiamo parlare."-mi sussurrò su un orecchio. Annuì e lei si staccò.

La campanella suonò e io balzai giù dal muretto. Guardai verso l'entrata e vidi Dylan insieme a Tyler.

Stavano venendo verso di noi, ma prima che ci raggiunse entrai dentro a scuola.
Seguita alla calcagna da Holland.

"Mi spieghi che sta succedendo?"-disse Holland afferrandomi per un polso fermandomi in mezzo al corridoio della scuola.

"Nulla.."-divagai.

"Quei baci fra te e Cody io non lo definirei proprio 'nulla'"-disse virgolettando con le mani.

Sospirai.

"Quando vi siete messi insieme?"-mi chiese lasciando il mio polso.

"Non stiamo insieme, okay?"-dissi arrabbiandomi ma mi accorsi di averlo detto troppo forte quando tutte le persone che erano all'interno della scuola mi guardarono.

Abbassai la testa imbarazzata.

"Cody prima ha detto.."

"L'ho sentito cosa ha detto ma per me.. per me non è così. Ci stiamo solo frequentando.. Non stiamo insieme.."-dissi iniziando a gesticolare nervosamente.

"Perché non me lo hai detto? Non ti fidi di me per caso?"-disse distaccata, la guardai.

"Ma no Holly, di te mi fido ciecamente solo che.. non so nemmeno io come spiegarlo. Posso assicurarti che io e Cody non stiamo ufficialmente insieme, ci stiamo solo frequentando.. Sto provando a frequentarlo ma mi risulta difficile.."-disse scorporando infine.

"In che senso difficile..?"-mi chiese aggrottando la fronte.

"Nel senso che.. non cosa mi stai succedendo Holly, io sono venuta qua con un idea ben precisa, quella di farmi degli amici ma con Cody non sta andando come volevo che andasse.. Tutto per colpa di.."-mi bloccai.

Non posso dirle di Dylan.

"Tutto per colpa di.."-mi incitó a continuare con la mano.

"Un altro ragazzo."-abbassai la testa.

"Chi è?"-mi chiese avvicinandosi a me.

"Non voglio dirlo.."-dissi tenendo lo sguardo verso il basso ma Holland mi alzò il viso con una mano.

"Sai che a me puoi dire tutto.."-disse rassicurandomi con un sorriso.

"Lo so, lo so bene solo che.. questa volta non voglio che lo sappia nessuno, è una cosa troppo strana da dire.. e se lo dico a te sono sicura che poi non me lo toglierò dalla testa.."-dissi sospirando di nuovo.

Questa mattina è piena di sospiri.

Holland sembrò riflettere sulle mie parole, poi spalancò gli occhi.

"Oh mio Dio! Ho capito di chi stai parlando!"-disse quasi urlando.

Sbianchiai all'improvviso. Il mio cuore accelerò e le gambe iniziarono a tremarmi.
Non può aver capito, so che è una ragazza molto intelligente.. ma non può.

"Ho capito chi è quel ragazzo! Ma non è così strano dai.."-disse dandomi una pacca sulla spalla.

Aggrottai la fronte.

"Chi intendi tu?"-le chiesi.

"Tyler."-disse sorridente.

Spalancai gli occhi. E lei capì immediatamente male la mia reazione.

"Ho indovinato vero? Lo so, sono troppo intelligente.."-disse pavoneggiandosi spostando la sua chioma di capelli dietro alla schiena.

"Holland n.."-non finì di parlare.

"Se vuoi ti ci metto qualche buona parolina con Tyler, formereste una bellissima coppia voi due insieme, vi ci vedo benissimo! E poi qualunque ragazzo di questa scuola è meglio di Cody, fidati!"-disse contenta.

La mia espressione cambiò totalmente. Da sorpresa come era divenne cupa.

Perché tutti sottovalutano così Cody? Si sarà comportato come uno stronzo in passato, ma sono passati due anni cavolo da quella storia. DUE ANNI.
Cody non è più come prima, per me è diverso.

"Vado in classe."-dissi delusa dalle parole di Holland.
Mi voltai andando verso l'armadietto prendendo il libro della prima materia che avevo quella mattina. Storia.

Una cosa buona ogni tanto succede. Andai verso la classe sedendomi, una volta arrivata, al primo banco.

Piano piano arrivarono anche altri studenti e infine il professore che iniziò subito a spiegare.

Ad un tratto qualcuno bussò alla porta.

"Avanti.."-disse il professore.

"Salve scusi se la disturbo professore, ma potrebbe uscire dalla classe Alexis Grey?"-quando sentì chiamare il mio nome alzai la testa e vidi il viso di Dylan.

In un attimo gli occhi di tutti erano puntati su di me, mettendomi in soggezione. Se c'è una cosa che odio di più al mondo è questa.

Non mi ero accorta che fosse Dylan, ero troppo presa da leggere il libro di storia.

"È una cosa importante?"-chiese il professore puntando lo sguardo su di me e poi su di Dylan.

"Si, la vuole la preside.."-disse Dylan guardandomi.

Aggrottai la fronte. Che vuole la preside da me ora? Ho fatto qualcosa di sbagliato? Che ho combinato?

E poi perché non è venuta direttamente in questa classe a chiamarmi lei di persona invece di mandare Dylan?

Mille domande iniziarono frullarmi per la testa mandandomi ancora di più in confusione.

"Ah, allora va bene.. Vada pure signorina Grey.."-disse il professore.

Mi alzai dal banco un po' titubante e timorosa e andai verso la porta per poi uscire e sentì il professore continuare a spiegare.

"Che vuole da me la preside ora?"-dissi guardando Dylan mentre camminavamo.

"Nulla."-disse lui facendo spallucce.

Mi bloccai in mezzo al corridoio.

"Come nulla? Ma se tu mi hai detto che.."

"Volevo passare un po' di tempo con la mia 'sorellina' preferita, non posso?"-un sorriso furbo gli comparve in volto.

Sto per aver un infarto.