la camera 129

-come si chiama signore?
-mi chiamo Kyle, Kyle Hambrogion.
-cosa desidera?
-vorrei una camera dove alloggiare stanotte.
-guardi le camere sono tutte piene tranne la n.129
-me la dia!
-ma è impazzito la camera 129 di questo hotel è conosciutissima per via degli spiriti che gli abitano dentro!
-hahaha, ma non mi faccia ridere e mi dia la chiave della camera ora!
-ma signore!
-ORA!
-ok, passi una buona notte.
-anche lei.
Entrai nella camera e subito sentii un brivido freddo lungo le mie spalle, subito dopo posai i bagagli sopra il letto e presi un computer e una videocamera, così misi il bagaglio sotto al letto andai in bagno a bagnarmi la faccia e mi misi a letto con la televisione accesa. Subito dopo udì qualcuno che aprì il rubinetto del bagno, così mi alzai e lo andai a chiudere, mi rimisi a letto e mi addormentai. Alle 2:00 di notte la sveglia che avevo sul comodino suonò mi svegliai la spensi e mi riaddormantai, dopo poco tempo la sveglia risuonò così io la spensi e questa volta staccai la spina in modo tale che non suonasse più subito dopo udì qualcuno che busso alla mia porta andai per aprire ma non c'era nessuno. Così pensai che era tutta una mia immaginazione e presi la videocamera e cominciai a registrare e dissi
-sono le 2:45 di notte, ho udito rumori strani come la sveglia che suonava da sola e il rubinetto che s'apriva solo, mi hanno detto che questa camera è infestata dagli spriti ma io non c'ho creduto. Probabilmente avrei dovuto crederci oppure tutto questo è una mia immaginazione non so! Ma una cosa è certa ed è che questa camera ha una cosa che mi nasconde. Così salvai la registrazione, chiusi la videocamera e la misi sul comodino, non mi accorsi che sul comodino c'era un biglietto e dopo mentre andavo a prendere la videocamera vidi questo biglietto con su scritto "Kyle, tu non hai voluto credere alla storia di questa camera e adesso devi giocare con noi!" il biglietto era scritto con penna rossa, così comincia a registrare e mi venne il pensiero di chiamare la hall però pensai che tutto quello che stava accadendo era un sogno così non chiamai la hall. Passarono 30 minuti e udì una bambina nella staza accanto che cantava una melodia molto malinconica e appena mi appoggiai sul muro per ascoltarla meglio smise e dopo 5 secondi disse "Kyle torna da dove sei venuto!" con una voce da mostro. Mi misi sul letto sotto le coperte accesi la videocamera e dissi "sono le 3:33 e c'è qualcosa in questa stanza che mi tormenta, devo svegliarmi da questo sogno!" così cercai di addormentarmi ma niente poteva togliermi dalla testa quella bambina che mi diceva di andarmene così mi decisi e chiamai la hall.
-pronto?
-pronto, mi scusi sono nella camera 129 potete venire a soccorrermi?
-perché?
-perché qui ci sono degli spiriti che non vogliono lasciarmi in pace, vi prego venitemi a salvare!
-signore adesso siamo fuori servizio, chiami alle 7:00 per far venire qualcuno nella sua camera, buona notte!
-no, no aspetti!
Questa fu la conversazione con la signora della hall, non so se disse che non poteva venire perché era veramente fuori servizio o se era per la paura di venire nella camera 129 così, ripresi la videocamera e rigegistrai "sono le ore 4:00 ho chiamato la hall ma m'hanno detto che non possono venire, io ho paura perché questi spiriti non voglio lasciarmi in pace...m'hanno detto che alle 7:00 possono venire a soccorrermi!" seguentemente udì qualcuno che ribussava alla mia porta corsi subito ad aprire ed era la ragazza della hall.
-signore, ha chiamato per farsi soccorrere?
-sì, ma mi avevate detto che non potevate soccorrermi perché eravate fuori servizio!
-non so chi gli abbia detto questo ma signore, noi siamo in servizio tutta la notte, ora di cosa ha bisogno?
-ci sono degli spiriti aiutetemi!
-oh, signore non faccia lo sciocco e torni a dormire, buona notte.
-ma no signorina, aspetti!
E la sognorina chiuse la porta lessi il suo nome sopra il cartellino che aveva sopra si chiamava Lessy Kertoquen, la cercai su le informazioni dell'hotel ma non c'era nessuna impiegata di nome Lessy Kertoquen forse pensai era stata assunta da poco e non avevano avuto il tempo di aggiungerla tra i lavoratori dell'hotel. Poi udì una voce dire "Whot sek syentocher" che in un dialetto locale vuol dire "vattene prima di morire" erano le 5:20 e io cominciai ad aspettare le 7:00 per poter uscire da quella camera ma qualcosa andò storto mi cadde l'armadio di sopra. Mi risvegliai all'ospedale J. Durkoph che erano le 10:30 del mattino chiesi al dottore
-che mi è successo?
-gli è caduto un armadio di sopra signore!
-ma come?
-non si sa forse sarà stato il vento.
-il vento ma se un filo di vento non c'era!
-signore io non so niente guardi domani sarà rilasciato.
L'indomani pomeriggio ripassai da quell'hotel e vidi dalla finestra della mia camera qualcuno che mi salutava non so bene chi!
-signore sa dirmi cosa è successo la notte del 18 ottobre 2014?
-no, so solo che la camera dove alloggiavo io era già occupata.
-come? Mi spieghi!
-qualcuno mi aveva preceduto e io ero l'intruso nella sua camera.
Fine.