Stuck in the middle

Stuck in the middle. Parte 1

Nella vita le certezze sono davvero poche.

Per Fedez, al secolo Federico Leonardo Lucia, il suo orientamento sessuale era uno di quelle. Sebbene gli fosse capitato di baciare altri uomini, per fare il cretino o semplicemente perché ubriaco, lui si era sempre sentito attratto dalle donne, tanto che ormai da un paio faceva coppia fissa con Giulia, alla quale era molto affezionato e con la quale aveva passato momenti stupendi.

Ma quella certezza si era inesorabilmente sgretolata , come un castello di sabbia troppo debole lasciato in balia del vento, quando aveva conosciuto Mika, la popstar anglo-libanese, all'epoca alla sua seconda avventura da giurato di X Factor . Oltre un metro e novanta d pura allegria, genuina spensieratezza e una forte propensione a commettere strampalati errori grammaticali ogni volta che apriva la bocca per parlare in italiano.

Fedez si era ritrovato a suo malgrado impigliato nel suo fascino psichedelico, composto da sorrisi capaci di sciogliere un iceberg, da modi di fare sempre gentili e pacati, da un'incredibile voglia di vivere.

Per Mika ogni cosa sembrava tremendamente facile, dal rapportarsi con gli altri giurati al dare giudizi agli aspiranti futuri cantanti che uno dietro l'altro si susseguivano sul palco come un fiume in piena. E lui non poteva fare a meno di ammirarlo di nascosto, lui, che stentava a non sentirsi un pesce fuor d'acqua, in quell'arena piena di persone che si chiedevano costantemente cosa ci facesse lì un ragazzo come lui.

E in quelle otto settimane, durante la gara vera e propria, Federico si era reso conto che qualcosa stava cambiando, che l'ammirazione e il profondo rispetto che nutriva per il collega, Michael- questo era il vero nome d Mika-, si stavano via via affievolendo per lasciare il posto a qualcosa di più forte ...

Affetto, forse?

Federico, le prime volte che quel pensiero si era insinuato nel suo cervello, si era sentito frastornato, quasi spaventato, poiché non gli era mai capitato di sentirsi così prima d'ora. Com'era possibile che un uomo come Michael, riuscisse a farlo sentire così strano? Sulle prime, Federico, non sapendo bene come comportarsi, aveva semplicemente deciso di ignorare quella sensazione. Anzi, per non destare sospetti, aveva iniziato, seppur a malincuore, ad allontanarsi da quella popstar, a dire ai giornalisti, durante le interviste, che tra lui e Mika non si fosse creato chissà quale rapporto.

E quando la gara si era conclusa, Federico aveva sentito dentro di se un senso di vuoto, una voragine che man mano andava alzandosi come la marea, che come un picchio insidiato nella sua testa si ostinava a tormentarlo. E lui lo sapeva. Sapeva il perché. Tutto era finito. Non si sarebbero più rivisti, ognuno dei due avrebbe continuato il proprio percorso artistico separatamente. In fondo, venivano da due mondi diversi.

Ma a Fedez non andava giù. Aveva perso il conto delle notti in cui era rimasto sdraiato nel letto, a fissare il soffitto, le braccia vistosamente tatuate incrociate al petto, accettando che quello che provava (qualunque cosa fosse) non accennava ad andarsene.

Ma improvvisamente, qualcos'altro si era smosso, come se il destino volesse dargli un'occasione. Mika era stato confermato come giudice di X Factor per il terzo anno di fila. E dopo qualche giorno, era toccato lo stesso a lui. Fedrico non era in grado di decifrare le sue emozioni. Era come se dentro di lui si fosse accesa una girandola di luci, l'unica cosa che riusciva a pensare era solo una: lo rivedrò.

E Federico aveva voluto raccogliere la sfida. Avrebbe fatto chiarezza sui sentimenti che quell'uomo gli provocava, avrebbe giocato meglio le sue carte,avrebbe sfruttato al meglio ogni momento con lui e soprattutto non si sarebbe più fatto intimorire da quel mondo, apparentemente diverso da ciò che conosceva lui. E sapeva, che se le cose si fossero evolute a favore di Mika, lui avrebbe raggiunto il punto di non ritorno, la sua vita sarebbe cambiata.

Sto arrivando, Michael.

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