bosco

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RAGAHHH!!! Prima di tutto sto facendo un concorso sulle creepypasta chi vuole partecipare vada a leggere la mia "storia" - concorso creepypasta- che ho pubblicato da poco. Vi prego di andarci a vedere... e se non lo fate niente Nutella.

Ok?

Ok...

No vabbeh non è una minaccia notteh

Correvo più che potevo verso quello che era un nascondiglio, volevo solo stare il più lontano possibile da quel maledetto clown.

Poco prima***
Jack :- facciamo così, ti do 15 minuti... no anzi 10 per nasconderti decentemente. Se ti trovo ti uccido, se non ti trovo sarai libera va bene? E ora CORRI STUPIDA UMANA CORRI!!!! HAHAHAHA -.

C'erano mille posti dove nascondersi ma erano tutti troppo ovvi o troppo impervi da raggiungere. Però mano a mano che mi inoltravo nel bosco sul tronco degli alberi trovavo sempre uno strano segno raffigurante un cerchio con una x nel suo mezzo.
Magari era un simbolo di qualche banda di teppisti.
Continuai a a correre finché non vidi una casa in lontananza, magari li vi erano delle persone che mi potevano aiutare.

Laughing Jack's pove

Ma quanto mi stavo divertendo? Quello che non sapeva era che la stavo seguendo di nascosto, era bellissimo vedere una così bella ragazza scappare per vivere. Così bello vedere quei corpi dimenarsi e contorcersi per cercare quell'unica via, ma era sempre troppo tardi... li uccidevo sempre prima.
Sam cercava in tutti i posti e si stava dirigendo verso un posto in cui non doveva assolutamente andare o entrare. Magari cambiava direzione, lo speravo. Perché lei era solo mia, nel senso come vittima.

Sam's pove

Ero finalmente arrivata vicino alla casa, ero affannata e piccole goccioline di sudore mi colavano lentamente sulla fronte.
Bussai alla porta, da dentro l'abitazione si sentivano dei rumori che cessarono non appena bussai.
La porta si aprì rivelando un ragazzo dai capelli neri.... non aveva le palpebre e due grandi tagli gli percorrevano le guance.
Io:- cazzo...-.
Indietreggiai di qualche passo quando vidi che nella mano stringeva un coltello. Ma dove diamine ero capitata?
X:- oh raga abbiamo un'altra vittima venite a vedere com'è carina ~♡ -.
Lo disse in tono perverso e maniacale che mi provocò tanti piccoli brividi lungo la schiena.
Dietro di lui comparvero altre persone e tra loro ne fissai una in particolare: maschera blu con occhi grandi neri da dove colava uno strano liquido nero.
Dovevo scappare, lui era la quella notte.... anche se era tutto un piano per uccidermi, come tagliava la carne e mangiava i reni erano ancora ricordi vividi nella mia mente.
Io:- no... TU NO -.
Le mie gambe cedettero al peso del mio corpo, perché succedeva tutto questo? E perché a me??
Una nube nera avvolse il mio corpo, era la nube di quel maledetto clown la potevo riconoscere anche ad occhi chiusi la puzza di caramelle che emanava.
E infatti eccolo li vicino a me che guardava quelle strane persone.
Jack:- lei è una mia vittima -.
Calcò la parola mia, mi faceva uno strano effetto, provavo ansia paura e disgusto nelle parole che aveva detto.
Il tizio con la maschera blu uscì dalla casa e si diresse verso di me, anche se non lo vedevo stava sorridendo me lo sentivo.
Si accovacciò vicino a me per arrivare alla mia altezza.
X:- ti è piaciuto lo spettacolo signorina? -.
Quella era la voce di Mat, ne ero più che certa... quindi Ashley e Luke erano morti veramente a causa sua.
Io:- no -.
X:- ohoh-.
Mi rialzai allontanandomi da lui, molto lentamente, era a dir poco inquietante... lo era meno Jack, e ce ne voleva.
Il ragazzo che aveva aperto la porta richiamò Maschera Blu e ritornò in casa gurandosi continuamente dietro per fissarmi.
X:- sappi solo caro Jack che se succederà come in passato ammazzo io la biondina -. Era sempre quel ragazzo dal sorriso inquietante, sembrava quasi un capo.
Quei tizi entrarono tutti in casa richiudendosi pesantemente la porta in legno dietro le spalle.

Io:- uccidimi-.
Jack:- perché mai?-.
Sospirai pesantemente e gli andai davanti, un patto era un patto: non ero riuscita a nascondermi quindi Jack mi doveva uccidere. Non volevo morire però, anche se avevo una vita di merda ci tenevo.
Jack:- no, non mi sono divertito abbastanza. Vattene a casa... io non ti accompagnerò... ah é stai attenta a non incontrare Slenderman -.
Sparì nella sua solita nube nera e volò via lasciandomi come in ebete li. Ma chi si credeva di essere!? Lasciarmi li così?
Io avevo un orientamento schifoso... come potevo solo pensare di attraversare il bosco senza perdermi?
Imprecai e tirai un pugno contro la corteccia di un albero, appena lo avrei rivisto mi sarei vendicata a dovere.
X:- hem mi scusi signorina...-.
Mi girai e vidi una bambina dai capelli castani che mi stava leggermente tirando la manica della maglia. Sulla sua fronte colava un po' di sangue ormai secco, la camicetta rosa le ricopriva a malapena il piccolo corpicino, era strappata e sporca.
Io:- tu sei? -.
X:- io sono Sally -. I suoi grandi occhioni verdi e contornati da pesanti occhiaie, trasmettevano grande tristezza e solitudine.
Io:- piacere Sally io sono Sam... dimmi -.
Sally:- se vuoi ti... posso accompagnare io fino... Al cimitero.... -.
La guardai felice, davvero questa bambina poteva riportarmi al cimitero??
Io:- te ne sarei davvero grata -.
Sally mi rivolse un caldo sorriso e mi prese la mano mentre ci inoltrammo nel bosco.
Chi erano quei tizi? Chi era il ragazzo che portava la maschera blu?
Ma la domanda che mi assillava era: perché Jack era al cimitero?
Troppe domande da pormi e molto probabilmente molte risposte non sarebbero mai arrivate.
Volevo solo che quella strana situazione finisse e basta, che quel clown si decidesse a uccidermi o a tenermi in vita. E che la mia famiglia cambiasse, non ne potevo più di quella situazione... ma almeno avevo un tetto sopra la testa e un letto dove poter dormire. Quello che volevo era solo un po' d'amore anche da un sasso.
Ma era davvero triste essere nata in una famiglia che non ti calcolava minimamente.
Sally:- Sam??-.
Io:- scusami ero assorta nei miei pensieri dimmi tutto -.
Sally:- ti consiglio di non entrate mai più in questo bosco. Eyeless Jack è cattivo e non ti lascerà in vita tanto facilmente - si voltò verso di me - non è bene che un'umana come te entri in contatto con noi... creepypasta-.

Oltre la follia // Laughing Jack \\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora