"Emily, dove stai andando?" chiede distrattamente la mia migliore amica.
"Vado a prendere un thè al limone." Rispondo a Brooklyn alzandomi impacciatamente, come sempre, dalla sedia. Lei non mi ascolta nemmeno, troppo impegnata ad aggiungersi alla conversazione che si è creata da alcuni minuti nel nostro tavolo.Vorrei andarmene. Non mi va di stare lì, facendo finta che tutto vada bene. Perché non va per niente bene. Come faccio a sopportare di passare ogni santo giorno con il mio ex fidanzato? Ecco la cosa negativa di essere nella stessa comitiva.
Ci siamo lasciati ormai da sei mesi ma non c'è verso di cancellarlo dalla mia testa.E dal cuore.
Maledico mentalmente la mia coscienza per avermelo ricordato. È impossibile cancellare una persona dal proprio cuore. Cambia il posto che occupa, questo sì, ma è difficile dimenticare chi ci ha dato molto da ricordare, chi ha occupato un posto importante nella nostra vita, chi ci ha fatto cambiare, passare momenti bellissimi, chi ci ha fatto assaggiare la felicità.
Il rimedio ci sarebbe potuto essere, cioè quello di lasciare la comitiva. Ma non se ne parlava proprio. Io ci tengo troppo ai miei amici. Con loro ho trascorso i momenti più belli della mia vita e non ho intenzione di allontanarmi da loro per un coglione che non sa ciò che vuole.
Sono riuscita a sopportare tutto questo per sei mesi, ci riuscirò ancora fin quando le cose non cambieranno.Arrivo al bancone e dopo aver ordinato il thè, do un'occhiata in giro e noto un ragazzo accanto a me che mi guarda.
Cazzo ci guardi?
Prendo il mio thè al limone e torno al tavolo dai miei amici e dal mio ex. Eccolo lì seduto in quello che era il MIO posto e non ci sono altre sedie dove posso sedermi.
E adesso che faccio?Mille complessi si fanno strada nella mia testa, se gli dico di alzarsi tutti cominceranno a ridere e a fare battute e si finirà sicuro col fare discussioni inutili, se sto zitta mi tocca rimanere in piedi a fare da palo. Lo prenderei volentieri a parole, ma dopotutto è stato rispettoso nei miei confronti, anche dopo esserci lasciati, mi ha sempre trattata bene e non si è mai permesso di insultarmi.
Fanculo al mio essere complessata.
Per mia grandissima fortuna Fabian si alza lasciandomi la sedia libera.
Magari qualcosa di positivo accade in questa serata di merda, tipo sedermi di fronte al mio ex mentre si parla dell'estate scorsa.E che cosa positiva poi!
~Ciao a tutti, è ormai un anno che sono iscritta a wattpad come lettrice e adesso ho deciso di scrivere la mia prima storia. Spero sia di vostro gradimento e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questo primo capitolo. So che è davvero piccolissimo, ma è una breve introduzione per riuscire ad entrare nella storia e capire un pò di cose riguardanti la protagonista e la sua situazione. Il prossimo sarà di certo molto più lungo.
Accetto anche critiche e consigli che possano aiutarmi a migliorare.Un bacio, al prossimo capitolo! ❤
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Tu ci credi nel destino?
Romance"E tu che ci fai qui?" gli chiedo sgranando gli occhi. "Potrei farti la stessa domanda.", mi guarda con un sorriso malizioso stampato sulle labbra. Sbuffo e rispondo infastidita: "Sei tu che sei ovunque io vada!" "Coincidenze" dice scrollando le spa...