Solo un ultimo respiro..

l'inizio e la fine

Lei e lui. Una sola persona. Sono fatti l'uno per l'altro ma il destino ha solo un po' voglia di giocare. I sentimenti li intimidiscono, lui non la cerca, lei nemmeno, ma sanno di essere innamorati l'uno dell'altra. Frequentano la stesso college, tutti e due appassionati di musica e arte. All'inizio di un nuovo anno si trovano insieme in un laboratorio. Si conoscono e diventano migliori amici. Lei si dimentica di amarlo, lui se ne accorge e fa finta che non gli importi più nulla. Al ballo di fine anno lei scopre di averlo perso per sempre, lui era già da tempo fidanzato con una barbie del college, Katy è la regina delle barbie, è molto dispettosa verso le nullità, si crede di essere la più bella del college e comanda lei in tutto l'istituto. Lui nel frattempo cambia, non è più lo stesso. Lei piange, soffre, ma per fortuna ha delle amiche che la sostengono e sono pronte per annientare le barbie. Passano i giorni e lei decide di trasferirsi a New York, molto lontano da Miami. Lui saputo questo, decide di partire solo per rivederla un'ultima volta. Prende il primo treno e parte, senza dire niente a nessuno, senza andare a scuola, parte senza valigie, solo pochi soldi. Arrivato lì decide di chiedere indicazioni, ma non riceve nessuna risposta. Lei intanto arrivata a New York dagli zii, decide di farsi un giro con Wheasky per la città per svagarsi un po'. Mentre porta a spasso il cane degli zii sente una voce familiare, ma non ci fa caso. Si ferma in un bar per prendere un caffè, allora trova seduto al tavolo lui, che le viene subito incontro, ma lei se ne va. Lui la segue, la gira e le da un bacio. I due innamorati arrivano vicino al fiume dove li si baciano e si dicono parole dolci. Dopo aver parlato tanto il ragazzo le promette che non l'avrebbe mai più lasciata e che sarebbero stati per sempre insieme. La ragazza incomincia a piangere interrottamente, lui l'abbraccia e la bacia più volte. La riporta a casa dicendole di ritornare a scuola, che non poteva vivere senza lei. Dopo essersi dati l'ultimo bacio lui se ne andò. La sera stessa si venne a sapere che la ragazza morì. Il ragazzo sentì al telegiornale: ragazza morta per un tumore scoperto troppo tardi, la ragazza aveva 16 anni e si chiamava Isabelle. Quando sentì questo, il ragazzo scappò di casa, prese il primo treno e partì da lei. Quando arrivò trovò i genitori della ragazza che gli dissero: -Ti amava, ci disse di darti questa lettera, sapeva di morire, ma non poteva dirtelo. Le faceva male sapere di doverti perdere a causa del destino-. Lui subito riandò al fiume e aprì la lettera. La lettera diceva:

"So che non riuscirò a scrivere senza non aver versato per ogni rigo una lacrima. Ti ho amato davvero tanto, ma mi faceva male vederti con altre. Sapevo di non essere abbastanza per te, però ho dato veramente tutto. L'amore è una malattia dalla quale non vuoi guarire. Vorrei poter essere io a leggerti la lettera, ma come vedi il destino ci ha diviso. Adesso ho paura, perché ho perso qualcosa di importante, non riesco più a trovarlo e ne ho bisogno. Mi sono innamorata di te così come ci si addormenta: prima piano piano e poi tutto in una volta. Devi sapere che per me anche se adesso saremo distanti il nostro infinito vivrà per sempre. Alcuni infiniti sono più grandi di altri. Purtroppo soffriremo, ma è questo il problema del dolore, esige di essere sentito. Certe cose non puoi prolungarle all'infinito. Arriva il momento in cui devi strappar via il cerotto, fa male, ma poi passa e ti senti meglio. Sono e sarò per sempre innamorata di te, so che l'amore è un grido nel vuoto e che l'oblio è in evitabile e so che il Sole inghiottirà l'unica terra che avremo mai, eppure sono innamorata di te. Adesso non sono più qui e non è giusto. Volevo una vita con te, un nostro futuro, un nostro infinito, ma alla fine le cose belle finiscono sempre. Mi sarà difficile dimenticarti, perché sei stato l'unico che mi ha resa libera. La nostra storia d'amore morirà con noi, come deve. Non dimenticarti di me. Ti Amo. "