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Volo, e non so fare altro.A volte mi poso a terra, ma subito dopo ricomincio a volteggiare in aria. Quello è il mio momento preferito: da lassù osservo il mondo e tutto ciò che mi circonda.

Vedo le città dagli alti palazzi; Vedo le cascate, i boschi e i prati verdi. Vedo le greggi di animali, gli stormi di uccelli, le fattorie. Vedo anche gli umani, ma loro non mi piacciono.

Camminano a testa bassa e litigano tra loro anche senza motivo. Perché non lo osservano anche loro, il mondo? Il pavimento non è bello e le scarpe certo non scappano via dai piedi. Perché non osservano ciò che li circonda?

Ho saputo che fanno una cosa chiamata lavoro, attraverso la quale ottengono in cambio delle cose che sono fatte per comprarne altre. E così, sempre a testa bassa, spendono queste cose che loro chiamano banconote per viaggiare e vedere nuovi posti.

Ma io li vedo quando arrivano; dall'alto, io, li vedo tutti. Oh, se li vedo! Faticano per viaggiare e, ostinatamente, anche nei posti nuovi continuano a stare a testa bassa, guardando uno strano aggeggio luminoso che tengono in mano e ogni tanto portano all'orecchio. Sono proprio strani!

Ma io li osserverò finché continuerò a volare, sperando per loro un futuro migliore a testa alta.

Perché io volo alta nel cielo.

Io sono una piuma.