Capitolo 6- Nuovi messaggi.

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IKA'S P.O.V.

Mi abbandonai sulla sedia dietro la scrivania.

Non era andata tanto male in fondo.

A parte quando Carlos e Leska se ne erano andati.

E Dustin anche.

E poi gli altri.

Okay, era andata veramente di schifo.

Il telefono squillò e io risposi.

"Sì, pronto?"

"4 Dicembre 2009."

Il telefono mi cadde dalle mani, mentre quel qualcuno riattaccava.

4 Dicembre 2009.

Erano successe tante, troppe cose.

~~~~~~~~~~~~~~~

Parecchi anni prima.

"Carlos non sono in vena."

"Ika, dai, è solo un brutto voto! Che sarà mai?"

"Per favore Carlos. Non sono in vena."

"Ascoltami bene. Non so niente di te, tu non vuoi raccontarmi nulla. Ma almeno permettimi di risollevarti il morale."

"No, Carlos. Vai via."

"Sarai sempre una principessa."

Uscì dal negozio facendo suonare il campanello, io crollai sulla sedia.

Una principessa.

~~~~~~~~~~~~~

Raccolsi il telefono, poi uscii dallo studio e andai verso casa.

Composi un numero che conoscevo fin troppo bene.

"Ika?"

"Aurore, tra dieci minuti al bar di fronte casa tua."

"Ik-..."

Chiusi la chiamata e continuai a camminare speditamente verso casa di Aurore.

La vidi già seduta al bar con due frappè tra le mani, di cui uno al cioccolato.

Mi sedetti velocemente e lei si spaventò, poi iniziai a parlarle.

"Hai presente quel fatto... sai... X?"

"Mio fratello me lo ha accennato."

Logan. Dovevo fare un promemoria.

"Sai che sei la mia migliore amica..."

"Leanne."

"Okay, Au, io non ho detto a nessuno quello che è successo. Chi diavolo può saperlo?"

"Chi lo sa? Oltre te ovviamente."

"Io, Carlos... tu ne sai un pezzo... poi... LESKA!"

"Beh, potrebbe essere lei X, no? Caso risolto."

"Non quadra qualcosa. È quasi morta a causa di X. Non può essere lei. Che motivo avrebbe per suicidarsi? Senza contare che mentre era all'ospedale la sorvegliavano giorno e notte, non credo che potesse mandare messaggi a qualcuno."

"Ti sono arrivati messaggi mentre lei era all'ospedale? Se no, molto probabilmente era lei. Anche perché devi pensare che il finto 'suicidio' potesse essere solamente una messa in scena per far sviare i sospetti."

"Aurore... non so. Non mi sembra la persona adatta a questo genere di cose. Senza contare che anche se lei... beh... ora che mi ci fai pensare... noi le confidavamo tutto. Lei sa tutto."

AngelsDevils: Big Time Rush.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora