Love in the Paddock

Nuovi incontri -CAPITOLO 1

Sto correndo per le scale con le cuffie e la canzone "Hey Mama" di Nicki Minaj ad alto volume che non sento nessuno e come sempre in ritardo e tra l' altro oggi è il mio primo giorno di lavoro come giornalista sportiva per la Rai, sotto ad aspettarmi la mia migliore amica Serena ,anche lei lavora come giornalista sportiva. Arriviamo giusto in tempo prima che la troupe parte per il primo gran premio di Formula Uno, ancora non ci credo che a soli vent'anni già lavoro come giornalista e che avrei intervistato dei piloti di Formula Uno tranne Jules Bianchi perché è in gravi condizioni mentre la mia mente e le mie preghiere vanno verso Jules, Serena mi chiama "Hey andiamo" "Arrivo" le rispondo, prendo le valigie ed entro nell' aeroporto. Aspettiamo varie ore prima di fare i check in. Appena saliamo sull' aereo ci sediamo, il mio posto è vicino al finestrino, mi metto le cuffie è riprendo ad ascoltare dalla canzone stoppata cioè "See You Again"di Wiz Khalifa e Charlie Puth appena sento le prime note inizio a pensare a Jules, al suo incidente e alle sue condizioni. Arrivati in Australia, precisamente Melbourne, andiamo in hotel,predo la chiave della mia camera che è la 427 mentre quella di Serena è la 426 e di fronte alla mia la 420, non so il perché ma mi ha colpito di più rispetto all' altre. Sono le otto di sera e scendo nel ristorante dell' hotel s vedo tutti i piloti titolari e i loro sostituti tra questi Kevin Magnussen che guida solo in questo gran premio, mi siedo con Serena ed Ivan Capelli, il tutor di Serena. Durante la cena Serena mi dice "Ma stai vedendo come Kevin ti fissa?" " Mica sta guardando me ci sono altre ragazze più belle di me" le rispondo "no guarda che sta fissando proprio te" ribatte lei "OK io vado in camera" le rispondo di nuovo. Prendo la borsa e mi avvio verso l' ascensore. Chiamo l' ascensore mi si affianca un ragazzo biondo,alto come me, con una maglia bianca e nera, mi giro e vedo Kevin che aspetta l' ascensore con me. Saliamo in ascensore e premo il tasto del quarto piano. Arrivati al piano scendo subito e mi avvio verso la camera con lui che mi segue dietro. Appena arrivo alla porta della mia camera vedo che lui apre la camera 420 penso subito che fosse la sua, apro la porta della mia camera, mi chiudo a chiave, vado a letto pensando a Kevin e a quanto fosse bello "no non può piacermi uno come lui e poi fa paura ma allo stesso tempo e bello ahhh non so che fare" e vado a letto visto che domani dovrò lavorare tantissimo.