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"Perché scrivi?"

Me lo domandano molto spesso.

La mia classica risposta è:
"Perché mi piace."

Ma questa risposta, totalmente generica, rispecchia solamente una minima parte di verità.

Perché scrivo?

Scrivo, perché farlo mi fa sentire libera.
Ma non quel tipo di libertà che: posso andare in discoteca, posso fumare . . . No.

Mi sento libera di poter, per una volta, vivere una storia, -perché alla fine, scrivendo, mi sento partecipe di ciò che compongo- che non è la mia, una storia che posso decidere io come deve essere.

Sono io a decidere ogni particolarità di ogni luogo, di ogni personaggio, di ogni cosa.

Una volta tanto sono io a decidere.

Nessuno che può ordinarmi cosa fare, sono io l'unica che può cambiare l'esito di qualsiasi fatto, posso inventare e aggiungere qualsiasi cosa mi passi per la testa.

Quando scrivo, do solo ascolto alla mia immaginazione.

E tutto questo, allo scopo di far emozionare, sorridere e impressionare i miei lettori.

E poi, lo ammetto, mi diverto tremendamente tanto a scrivere.

In ogni singolo dettaglio, io apro il mio cuore, ci metto la volontà e il tempo.

Ecco, parlando di tempo, questo è una di quelle cose che mi mancano.

Ma quel poco che ho,
lo sfrutto al massimo, continuando a costruire il mio piccolo mondo,
pezzo per pezzo.

Spesso, scrivo per raccontare una particolarità o una piccola storia della mia vita.

Attraverso ciò che creo, molte persone imparano a conoscermi, a capire il mio passato, i miei pensieri, la mia ideologia.

A volte, gli avvenimenti che accadono ai protagonisti della mia mente, sono fatti che a me sono capitati, solitamente sono cose importanti e indelebili, come incisioni sul cuore, che ho assolutamente bisogno di raccontare.

Io mi fido ciecamente
dei miei lettori,
sento come se voi,
riusciste a mantenere il mio segreto,
nonché il segreto nascosto fra le righe dei capitoli,
come se poteste capirmi e compatirmi.

Scrivere, mi permette di chiudermi in me stessa,
anche se per poco,
e di aprirmi completamente con le persone che leggono e giudicano il mio lavoro.

Per me è come mettermi in contatto con voi,
lettori.

Spero sempre di riuscire nel mio intento di trasmettervi i sentimenti che provo,
le sensazioni che trasferisco ai personaggi,
e che nascono nella mia testa.

Tutte le volte che leggo dei commenti, come:
"Aggiorna all'istante."
O simili,
mi si stringe il petto.

Mi sento apprezzata.

Sento come se il messaggio che volevo trasmettervi,
fosse finalmente arrivato.

. . .

Questo mio modo di esprimermi,
non si limita solo alla scrittura,
ma anche al disegno,
al canto, -anche se sono tutt'altro che brava-,
e alla lettura,
che riesce a farmi vivere in mondi paralleli,
come spero succeda a voi, con le mie composizioni.

Detto così può sembrare una cosa stupida e o addirittura infantile,
ma vi assicuro che per me è totalmente l'opposto.

Do libero sfogo alla mia fantasia,
che sia sulla carta o su una tastiera, qua su Wattpad.

E voi che state sempre sopportarmi, mi dispiace per voi.

Un altra particolarità,
è che io riesco ad aprire il mio cuore,
e la mia fantasia,
solo quando sono sola.

Se sono in compagnia,
mi sento come bloccata.

La solitudine mi dà un senso di vuoto che devo assolutamente colmare con qualcosa, che in questo caso sono le mie passioni.

Ma vi assicuro,
che di amicizie ne ho strette davvero tante,
specialmente in quest'ultimo  periodo.

Però, quando la sensazione di solitudine mi colpisce, facendomi pesare l'assenza di quel qualcuno, che non c'è,
io scrivo,
facendo finta che quella persona mi stia tenendo fra le sue braccia, ancora e ancora.

Colmo i vuoti,
ricostruisco i pezzi di ciò che si è frantumato miseramente,
dentro di me,
aggiusto il recuperabile,
e mi abbandono completamente al ritmo costante della musica nei miei auricolari,
liberando vecchi fantasmi dal mio cuore,
per poi godermi la ripagante sensazione, di sentire un peso dalle spalle sollevarsi.

Desideri arditi,
che posso realizzare soltanto dentro la mia testa,
sul mio foglio di carta o solamente sulla mia tastiera,
ma ciò mi sazia.

Anche solo per poco.

Mi piace molto utilizzare termini complessi,
rendono la storia più complicata da comprendere,
e la fanno crescere
di livello.

O perlomeno io la penso così.

Sicuramente, vi sarete già stufati di questo testo, che sembrera' infinito, e non vedrete l'ora che finisca, ma volevo trattenervi ancora un secondo.

Vi volevo semplicemente ringraziare, per tutto il tempo che mi state dedicando.

Per i voti che lasciate sulle mie fan fiction, per le visualizzazioni che crescono.

Grazie di tutto.

Un bacione,

E grazie ancora dell'attenzione.

Siete importanti per me.
Vi voglio bene.

Giada. Xx.

"Perché scrivi?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora